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Tra ecologia sociale e agrobiodiversità

Tra ecologia sociale e agrobiodiversità
Libera Zapponi prosegue, ed insiste, con un altro articolo di approfondimento. Il decreto terrevive, la discutibile operazione del Governo Renzi contenuta nel pacchetto Salva Italia, con cui si svendono terreni demaniali, non è l’unico problema che i contadini, i metropolitani, l’ambiente tutto vive. Nel primo articolo abbiamo fatto una disamina generale sulle sue implicazioni politiche, in quest’articolo si cercherà di sviluppare un ragionamento che evidenzi la totale superficialità degli interventi legislativi rispetto alla complessità del mondo reale. Per compiacere la Troika e la BCE il governo italiano fa cassa nell’immediato, svendendo ai privati pezzi del territorio, mentre le conseguenze, nel... Leggi tutto

Il walzer scolastico di Matteo Renzi

Il walzer scolastico di Matteo Renzi
Per pura perfidia riporto una frase dal recente documento renziano sulla scuola: “nella stessa direzione di ciò che il Governo intende offrire alla scuola grazie ad un piano di assunzioni straordinario e ad un nuovo concorso che – insieme – diano una risposta alle aspettative non solo di quasi 200 mila aspiranti docenti di ruolo ma ad alcuni milioni di studenti, che si meritano docenti che, quando la mattina vanno a scuola, pensano non tanto a cosa succederà loro l’anno dopo, al successivo “walzer” di supplenze…”. Non voglio fare il vecchio professore che bacchetta gli errori del giovane Renzi, è... Leggi tutto

No pasarán

No pasarán
Giovedì 18 Settembre è passato un anno dall’omicidio di Pavlos Fyssas nel quartiere Amfiali, a Pireo-Atene. Pavlos Fyssas e stato assasinato durante l’atacco di circa 30 person associate a Alba Dorata ed in particolare, dopo essere stato pugnalato dal membro del partito nazista Rupakias. Per l’anniversario del suo assassinio, ci sono state manifestazioni in molte città. Ad Atene, dove è stato assassinato, si sono riunite migliaia di manifestanti, che secondo alcune stime devono aver raggiunto le diecimila persone. Gli spezzoni anarchici, nel corteo che ha marciato nella zona dove era stato assassinato, erano molto massicci. La polizia in breve tempo... Leggi tutto

La mafia è una montagna di Dio

La mafia è una montagna di Dio
Papa Francesco, venerdì 20 giugno, ha voluto incontrare il padre e le due nonne di Cocò Campolongo, il bambino di tre anni ucciso e bruciato, nel gennaio scorso, insieme al nonno a Cassano all’Ionio dalla ‘ndrangheta. Durante l’ennesimo show propagandistico, il re del Vaticano ha dichiarato:« Mai più vittime della ‘ndrangheta. Non deve mai succedere una cosa del genere nella società. Bisogna spendersi perché il bene possa prevalere, educare le coscienze. Ce lo chiedono i nostri giovani, bisognosi di speranza. Per poter rispondere a queste esigenze, la fede ci può aiutare». Bergoglio ha voluto incoraggiare i sacerdoti di Cassano a... Leggi tutto

Nessuna guerra tra i popoli

Nessuna guerra tra i popoli
Quella che si sta combattendo in Ucraina non è solo una guerra civile, le forze coinvolte più o meno formalmente e gli interessi in ballo in tale conflitto ci mostrano che la partita si gioca su un piano molto più complesso. Allo scontro interno alla classe dirigente ucraina infatti si sovrappone la contesa tra le potenze imperialiste. Per capire questo non c’è bisogno di ascoltare i deliri e le minacce del potente di turno, che sia Tusk, Putin o Poroshenko. Con la strage del 2 maggio scorso nella Casa dei Sindacati di Odessa, la situazione in Ucraina è precipitata in... Leggi tutto

Antifascismo in Svezia

Antifascismo in Svezia
All’indomani dello spoglio delle schede e della successiva raccolta dei dati per le elezioni politiche di settembre 2014, 5 mila persone scendono in piazza a Stoccolma per reagire immediatamente a quello che è il dato più shockante di questa tornata elettorale. Sverige Demokraterna(traducibile con i democratici svedesi) si attesta al terzo posto come partito più votato in Svezia, con il 13% dei voti( e si noti bene che qui l’affluenza alle urne è stata del 87% quindi ben diversa da quella italiana), alle spalle dei socialdemocratici con il 31% e dei moderati del centro destra fermi a 22. L’aumento esponenziale... Leggi tutto

Dei processi sociali in rivolta

Dei processi sociali in rivolta
In Italia ci sono 10.048.000 di persone che vivono in condizioni di povertà relativa, pari al 16,6% della popolazione. Tra questi oltre 6 milioni, sono poveri assoluti, cioè non riescono ad acquistare beni e servizi per una vita almeno dignitosa (9,9%). È quanto ha rivelato l’Istat nel report sulla povertà in Italia. Un italiano ogni dieci quindi. La società mercato sembra non in grado di rigenerare ciò che ha perduto, come fa la lucertola con la sua coda. Nel 2012 i poveri assoluti erano l’8% della popolazione. Nel 2013 tra le famiglie l’incidenza della povertà assoluta è aumentata dal 6,8%... Leggi tutto

L’austerità contro la libertà

L’austerità contro la libertà
In tutta Italia si stanno diffondendo le iniziative di Manif pour tous, un’associazione contraria ai diritti civili di chi non si riconosce nei ruoli tradizionali della famiglia. Questa associazione si è costituita nel 2013, sulla spinta delle manifestazioni francesi contro la normativa a favore delle coppie di fatto; è appoggiata dalla gerarchia cattolica e da alcune forze politiche di destra, da quelle più moderate a quelle apertamente fasciste, tanto che spesso è Forza Nuova che fornisce la manovalanza per la riuscita delle iniziative di piazza. Questa associazione e le tematiche che propone sono la versione ideologica e tradizionalista delle politica... Leggi tutto

L’anarchismo di fronte alla catastrofe climatica

L’anarchismo di fronte alla catastrofe climatica
Vediamo una recente fotografia della situazione sui mutamenti climatici e sull’Anthropogenic Global Warming da parte della scienza ufficiale. Il 9 settembre 2014 il WMO (World Meteorological Organization)  ha emesso il comunicato stampa n. 1002 dal titolo “Record Greenhouse Gas Levels Impact Atmosphere and Oceans” http://www.wmo.int/pages/mediacentre/press_releases/pr_1002_en.html Ginevra, 9 settembre 2014 (WMO) – La quantità di gas serra nell’atmosfera ha raggiunto un nuovo record nel 2013, spinta da un aumento dei livelli di anidride carbonica. Le osservazioni della rete Global Atmosphere Watch (GAW) del WMO   hanno mostrato che i livelli di CO2 sono aumentati di più tra il 2012 e il 2013 che... Leggi tutto

cRISIKO

cRISIKO
Il 24 giugno 1997 per molti è una data tra le altre, in realtà per molti è l’inizio di una “nuova vita”. In questo giorno infausto, infatti, si rende operativo il “pacchetto Treu” che segna l’inizio della precarizzazione del mondo del lavoro; il lavoro interinale, fino allora vietato dalla legge 1396 del 1960, entra a far parte dell’ordinamento italiano. Da allora si sono susseguite una serie di leggi che hanno perfezionato questo sistema: la legge 30 del 2003, “legge Biagi”, la legge 92 del 2012, “riforma Fornero”, il decreto legge 34 del 2014, “Job Act”. In soli 17 anni si... Leggi tutto

Note a margine di un omicidio

Note a margine di un omicidio
“ed è quasi superfluo rilevare che gli idoli di legno trionfano e le vittime umane cadono!” K. Marx – Dibattiti sulla legge contro i furti di legna Così scriveva il barbuto di Treviri circa 160 anni fa in merito alle nuove leggi sui furti di legno in Renania. Oggi potremmo, forse, aggiornare gli idoli di legno con gli idoli di carta: i codici legislativi italiani, i libri di Saviano, gli articoli de la Repubblica, il senso comune. L’articolo quotidiano, l’Amaca, di Michele Serra, opinionista di punta de la Repubblica, pubblicata sul quotidiano debenedettiano 11 settembre e subito assunta a verbo... Leggi tutto

Migrazione e negazione

Migrazione e negazione
Dallo scorso mese di giugno, i conflitti in Siria e in Palestina uniti agli strascichi di primavere infauste del Magreb e ai “normali” flussi migratori proveniente dall’Africa sub-sahariana, hanno ridestato l’attenzione mediatica sul problema dell’immigrazione. Ovviamente ci si guarda bene dal far capire da dove arrivano le persone, e si presta la massima attenzione affinché ci sia la più grossa confusione possibile tra profughi, rifugiati politici, migranti, richiedenti asilo e gente in transito. Tutto questo ha una molteplicità di risvolti, in primis mascherare la totale inefficienza delle operazioni di soccorso, assistenza e la totale ingovernabilità del fenomeno in funzione delle... Leggi tutto

A Cuba, la sicurezza dello stato e noi anarchici

A Cuba, la sicurezza dello stato e noi anarchici
Comunicato del LABORATORIO LIBERTARIO “ALFREDO LÓPEZ” I Alcuni giorni fa, nella prima settimana di agosto, gli strumenti di costruzione massiva di opinione a Cuba, in mano alla “Sicurezza dello Stato”, al “Burò Politico”, e ai Dipartimenti Ideologici del MINFAR (Ministerio de las Fuerzas Armadas Revolucionarias) e MININT (Ministerio del Interior), ci hanno regalato un nuovo capitolo della storia delle loro imprese nella lotta contro le operazioni sovversive del governo yanqui. Il tema di oggi arriva attraverso Associated Press, presentata questa volta come una seria agenzia di stampa internazionale:viene denunciata una ulteriore modalità di sovversione in Cuba, orchestrata dalla USAID (che... Leggi tutto

Una tipologia

Una tipologia
Si sente dire spesso, e si legge sui giornali di regime, che i pacifisti sono in questi mesi silenti, non agiscono, non scendono in piazza. Ciò viene loro attribuito come colpa e come occasione di derisione: non sono più capaci di agire o non vogliono più agire in un mondo divenuto troppo complesso e nel quale non è facile prendere posizione, visto che una miriade di soggetti (non solo gli stati) fanno ricorso a pratiche violente che possono essere definite con il termine “guerra”. Tale descrizione della situazione in cui versa il pacifismo nostrano non è però del tutto corrispondente... Leggi tutto

Ma Dibba questo non lo sa

Ma Dibba questo non lo sa
Con le geniali esternazioni sulla strategia da adottare con l’ISIS il deputato pentastellato Di Battista ha confermato un sospetto da tempo annidato nelle nostre menti: il sospetto che ci suggerisce che il grillino più cool del parlamento sia un emerito e pericoloso coglione. Si, perchè solo un pericoloso coglione può lanciarsi in una traballante ricostruzione storica, figlioccia di un terzomondismo da accatto, per arrivare a giustificare la necessità degli stati etcnici, condendo il tutto con quel disprezzo tutto occidentale per i “negretti bisognosi di guide illuminate”. Il sunto dell’analisi del Dibba sulla vicenda è questo: il terrorismo, l’avanzare dell’islamismo militante,... Leggi tutto
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