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Fra astensione e manganelli

Fra astensione e manganelli
Cresce l’astensione. Gli abitanti dell’Emilia Romagna, come i calabresi, hanno preferito non votare. I dati definitivi sull’affluenza, la percentuale di partecipanti alle regionali è ferma ben al di sotto del 40%, quasi sei-sette cittadini su dieci sarebbero, dunque, rimasti a casa. Dati che in maniera plastica raccontano la disaffezione nei confronti della politica. Ed è inutile che Matteo Renzi finga che il suo governo sia estraneo a questo risultato. È un dato trasversale che colpisce tutto lo schieramento politico istituzionale. Quello accusato delle ruberie, e delle politiche antipopolari. Cittadini sempre più lontani dai partiti, anche da quei movimenti che nascono... Leggi tutto

Senza servi, niente padroni

Senza servi, niente padroni
Renzi ha calato le sue carte. Carte pesanti che incideranno nel profondo nella carne viva di chi, per vivere, deve lavorare. Nel nostro paese i numeri dei disoccupati, dei precari, dei senza casa, dei senza futuro non sono statistica ma innervano il tessuto sociale, attraversando le vite di chi deve fare i conti con i fitti non pagati, le rate che scadono, le bollette sempre più care, la spesa per i figli a scuola. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Quest’anno gli asili – troppo cari – non si sono riempiti; i malati rinunciano alle cure e alla... Leggi tutto

Presidio permanente contro chi governa

Presidio permanente contro chi governa
Il presidio permanente nel Comune di Carrara prosegue, senza mollare la presa contro chi amministra. Dopo otto giorni, tante persone stanno continuando ad inseguire un sogno: creare qualcosa di duraturo che possa vigilare sulle continue nefandezze di chi governa, organizzandosi autonomamente per giungere ad un fronte compatto contro istituzioni che da sempre ci sfruttano, ci deludono ed ampliano sempre più la lontananza tra noi e loro. Istituzioni lontane dal popolo, istituzioni fredde, istituzioni incapaci ed inique. Nessuna parola di solidarietà da parte di chi comanda a seguito dell’alluvione e del crollo dell’argine del torrente Carrione, che ha causato ingentissimi danni... Leggi tutto

Caso Mastrogiovanni: il video prova che in Italia esiste la tortura

Caso Mastrogiovanni: il video prova che in Italia esiste la tortura
n concomitanza con la prima udienza del processo d’appello per la morte del maestro anarchico Francesco Mastrogiovanni, tenutasi presso il Tribunale di Salerno il 7 novembre 2014, i familiari e le associazioni hanno chiesto alle autorità competenti che la contenzione sia considerata finalmente illegittima e che in ogni reparto psichiatrico siano installati impianti di sorveglianza. Da Giuseppe Pinelli a Franco Serantini, Giuseppe Uva, Stefano Cucchi, sono tanti gli “affidati alle cure dello Stato” che sono entrati con le loro gambe nelle questure, negli ospedali psichiatrici, nelle carceri e ne sono usciti rinchiusi in una bara. Ecco perché abbiamo richiesto, tra le altre, che... Leggi tutto

Un percorso in crescita

Un percorso in crescita
“Vi dovete sentire come dei partigiani, mettere un paletto su quello che avete conquistato, ed essere un corpo solo. Siete l’ultimo baluardo che resiste all’attacco dell’agroindustria e alla sottrazione delle terre alla collettività”. Queste le parole di un compagno, appena avvicinatosi al movimento, intervenuto durante l’assemblea del tavolo di lavoro “Terra Bene Comune”, il secondo giorno dell’incontro nazionale di Genuino Clandestino. Parole che ben sintetizzano lo spirito che hanno animato la tre giorni pesarese. Tre giorni intensi, di dibattiti, di condivisione, di scambio, di discussione, di festa, di clandestino mercato, insomma uno scampolo di mondo franco e aperto, in una... Leggi tutto

Intervista ai/le compagn* del DAF

Intervista ai/le compagn* del DAF
Da due anni a questa parte le fondamenta della rivoluzione sociale sono in fase di sviluppo in Rojava, il Kurdistan occidentale. Sostenendo questo, è difficile ignorare il fatto che alla base dell’attacco contro Kobanê ci sono gli interessi politici dello Stato Turco e del capitalismo globale. Abdülmelik Yalcin e Merve Dilber di Azione Anarchica Rivoluzionaria, erano nella regione di Suruc, al confine con Kobanê, sin dal primo giorno della resistenza contro i tentativi di oscurare la rivoluzione del popolo, in solidarietà con il popolo della regione. Noi li abbiamo intervistati riguardo alla Resistenza di Kobanê e alla Rivoluzione della Rojava.... Leggi tutto

Sbrocca Italia dai 4 comitati

Sbrocca Italia dai 4 comitati
Il decreto Sblocca-Italia è legge. Convertito definitivamente in legge dal Parlamento il 5 novembre scorso, è un autentico “mostro” politico e giuridico, che tradisce anchelo spirito neoliberista che anima l’azione del Governo. Il Senato ha votato la fiducia al testo modificato alla Camera, senza poter esaminare il decreto. Quarantacinque articoli su edilizia, infrastrutture, ferrovie, appalti, bonifiche, dissesto idrogeologico, cassa in deroga e altro ancora. Un intricato e ambizioso decreto legge 133/2014. Approvato dal governo a fine agosto e pubblicato in gazzetta il 12 settembre scorso, doveva essere convertito entro l’11 novembre, altrimenti il testo avrebbe perso efficacia di legge. Esso... Leggi tutto

Guerra esterna e guerra interna!

Guerra esterna e guerra interna!
L’intervento di Giorgio Napolitano alla cerimonia del 4 novembre delinea con chiarezza la strategia politica dello Stato nei confronti dell’aggravarsi delle crisi interne e internazionali. Non c’è bisogno di cercare significati reconditi: è il discorso con cui un comandante in capo indica alle proprie truppe gli obiettivi della prossima guerra. Per il presidente della repubblica, l’evoluzione dei rapporti fra gli Stati rende sempre più difficili soluzioni negoziate e condivise delle controversie internazionali; le tensioni e instabilità crescenti del quadro internazionale si infiltrano anche all’interno delle società europee, e dell’Italia in particolare: spetta alle Forze Armate contrastare e prima di tutto... Leggi tutto

Ennesima prova di giustizia di stato

Ennesima prova di giustizia di stato
Il caso Cucchi continua ad essere un caso emblematico delle relazioni asimmetriche che intercorrono tra i cosiddetti “cittadini” e le cosiddette “istituzioni”, delle quali – come questo drammatico caso pone in evidenza – alcune creano il problema, altre lo complicano, altre ancora lo trasformano in dramma o in tragedia, altre, infine, corrono ai ripari e stendono veli, depistano, archiviano o assolvono. Tutto finirebbe nel silenzio, come troppo spesso accaduto, se non ci fosse anche chi, singolarmente o collettivamente, con coraggio e tenacia, non si rassegna e affronta il Leviatano. Poiché, normalmente, la via diretta alla giustizia è pochissimo praticata e... Leggi tutto

L’acqua che infuoca gli animi

L’acqua che infuoca gli animi
Giovedì notte una pioggia intensa ha riversato nel torrente Carrione una quantità d’acqua immane, trasformandolo da rivolo innocuo a fiume impetuoso come ormai siamo abituati a vedere in questi ultimi anni, quattro ore di rovesci, bombe d’acqua, usando una terminologia oramai comune in questo Paese, flagellato da nord a sud dal maltempo, ma soprattutto stuprato dalla mala gestione e dal consumo del territorio. Le acque imbrigliate dai nuovi lavori di arginatura negli anni successivi all’alluvione del 2003 hanno sfondato centocinquanta metri di muro di contenimento, straripando su Avenza e Marina di Carrara allagandole. Un muro nuovo appunto, costruito, evidentemente male,... Leggi tutto

Alluvioni sistemiche

Alluvioni sistemiche
Le alluvioni, come quella di Genova e Parma sono diventate normali. Secondo Luca Mercalli, noto meteorologo, dovremo imparare a conviverci. Sono trascorsi quasi cinquant’anni dalla disastrosa alluvione di Firenze ma, con un preoccupante aumento di frequenza, gli eventi disastrosi si moltiplicano. Le cause sono sempre le stesse, ma più gravi. Dissesto idrogeologico, causato da cementificazione selvaggia, mancata manutenzione degli alvei dei fiumi, mutamenti climatici almeno in parte innescati dalla follia delle attività produttive, ovvero di quelle abbandonate, sulle colline liguri, un tempo rigogliose di vigne e uliveti, oggi lasciate a se stesse, senza cura del territorio su cui vivevano. D’accordo... Leggi tutto

Lega e fascisti a braccetto

Lega e fascisti a braccetto
La partecipata manifestazione della Lega a Milano, sabato 18 ottobre, è stata oggetto da parte di molti – analisti, polemisti, concorrenti, avversari, ecc. – di svariati commenti e considerazioni: colpiti soprattutto dal fatto che la Lega, data per spacciata in seguito agli scandali che hanno interessato Bossi, i figli ed il cerchio più o meno magico, sia riuscita a portare in piazza un numero considerevole di persone e sorpresi non poco del manifestarsi esplicito dell’alleanza con formazioni dichiaratamente fasciste come Casa Pound. In realtà è da tempo, parecchio tempo, che la Lega si è spostata sui contenuti tipici dell’estrema destra... Leggi tutto

Stigmatizzare?

Stigmatizzare?
Comunque la si voglia vedere, la manifestazione dei migranti che si è svolta domenica scorsa ha rotto un equilibrio ed un silenzio che faticosamente ma con determinazione le istituzioni cittadine e le forze dell’ordine hanno cercato di mantenere durante la stagione della frutta che ormai volge al termine. Equilibrio e silenzio, ovvero indifferenza. E’ meglio che non se ne parli troppo perché altrimenti il razzismo della maggioranza silenziosa potrebbe venire pericolosamente a galla e le opposizioni politiche ne potrebbero approfittare visto che sull’argomento non abbiamo niente di interessante da dire. Già, così la pensa la sinistra che governa la città,... Leggi tutto

La lotta per la libertà fra i monti del Kurdistan

La lotta per la libertà fra i monti del Kurdistan
«Quella dei curdi è forse la più grande nazione senza stato. Prima pensavamo che fosse un grosso problema. Oggi non ne siamo più tanto convinti» «Anche noi, vicini al PKK, secondo la realtà dei curdi, siamo un po’ “anarchici”, perché abbiamo sempre voluto rompere quelle forme dello stato o questa vita che non abbiamo scelto» Martedì 14 Ottobre, un nutrito pubblico di quasi ottanta persone ha partecipato con interesse e attenzione al dibattito, organizzato dai locali comitati No Muos, su un tema di stringente attualità: “La lotta per la libertà tra i monti del Kurdistan”. Un’iniziativa molto importante che si... Leggi tutto

Tre lunghe giornate

Tre lunghe giornate
Mercoledì 15 ottobre. Manganellate preventive All’angolo tra corso Giulio Cesare e corso Emilia ci sono una trentina di persone. I primi arrivati per un giro antifascista che dovrebbe attraversare il quartiere in risposta alla marcia convocata da “Fratelli d’Italia” contro il “degrado” del quartiere. Scintilla dell’ennesima iniziativa dei fascisti contro occupanti di case, poveri e disoccupati, una vetrina spaccata e una scritta al LIDL di via Aosta, dove qualche giorno prima, i guardioni avevano pestato qualcuno sorpreso a rubare. In quel discount, frequentato solo da poveri, è una prassi normale. Ti pesco con un pezzo di formaggio non pagato? Calci... Leggi tutto
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