Search

Educazione e Libertà

Educazione e Libertà
Come da programma, domenica 22 ottobre si è svolto a Castel Bolognese il convegno Educazione e libertà, organizzato dalla Biblioteca Libertaria “Armando Borghi” (Blab) in collaborazione con l’Assemblea degli Anarchici Imolesi, la Biblioteca Comunale “Luigi Dal Pane” e il Movimento di Cooperazione Educativa (MCE) – Gruppo Territoriale di Ravenna. A cose fatte, oltre ogni aspettativa degli organizzatori, il convegno si è dimostrato un successo ed ha avuto un esito grandemente positivo. Senz’altro si è trattato di uno degli eventi più importanti e di forte impatto organizzato dalla Blab nel corso della sua storia ormai più che trentennale. Vi ha preso... Leggi tutto

Roberto Giovannelli “Furbin”

Roberto Giovannelli “Furbin”
Il 22 novembre ci ha lasciati il compagno Furbin (Giovannelli Roberto) del gruppo Malatesta-FAI di Gragnana, uno degli ultimi compagni anziani di Carrara. Classe 1936, nato a Ortonovo, da piccolissimo, a seguito della famiglia, si trasferisce a Torano dove il padre ha trovato lavoro come capannaro, cioè guardiano di cava in località La piastra. In giovane età inizia anche lui il lavoro alle cave: la guerra è appena finita e lui già di idee anarchiche trova lavoro presso la ditta di Ugo Mazzucchelli, lavoro che manterrà fino all’età pensionabile nel 1992. Nel frattempo, metà anni cinquanta, si trasferisce a Gragnana,... Leggi tutto

Bilancio n.30/2017

Bilancio n.30/2017
Bilancio n. 30 ENTRATE PAGAMENTO COPIE TRIESTE: Gruppo Germinal, 100,00 EMPOLI: P. Becherini, 34,00 BARI: M. Cressati,  30,00 MILANO: Federazione Anarchica Milanese, 65,00 MILANO: E. Moroni a/m FAM, 80,00 Totale  309,00 ABBONAMENTI CASALENOVO: V. Galbusera saldo abb.2017 + abb.2018 (cartaceo), 75,00 FIRENZE: G. Benvenuti (cartaceo), 55,00 ROMA: G. Anello (cartaceo), 55,00 ROMA: A. Lepizzera (cartaceo), 55,00 ROMA: A. Di Candia (pdf), 25,00 BOLOGNA :M. Panighel (pdf), 25,00 SANTA FIORA: N. Sensi (pdf), 25,00 ANDEZENO: A. Bosco (pdf), 25,00 PISA: A. Cannoletta (pdf), 25,00 AUSTRIA: F. Sommavilla (pdf),  25,00 RAVENNA: G. Rubini (pdf), 25,00 SARZANA: P. Cavuoti (semestrale), 35,00 Totale  450,00... Leggi tutto

Sulla situazione in Catalogna

Sulla situazione in Catalogna
Continuiamo a seguire gli avvenimenti in Catalogna pubblicando vari materiali, dopo gli articoli di Claudio Venza e Monica Jornet ecco un comunicato congiunto dei maggiori sindacati anarcosindacalisti e libertari spagnoli. La redazione web Le organizzazioni firmatarie, sindacati di settore statale, condividono la preoccupazione per la situazione in Catalogna, per la repressione che lo Stato ha scatenato, per la riduzione dei diritti e della libertà che questo comporta e comporterà e per il risorgere di un nazionalismo stantio che si sta radicando in gran parte dello Stato. Difendiamo l’emancipazione di tutti i lavoratori della Catalogna e del resto del mondo. Forse... Leggi tutto

Torturato e ucciso dallo stato

Torturato e ucciso dallo stato
Il 18 di ottobre nel rio Chabut è stato ripescato il corpo di Santiago Maldonado. Era scomparso il 1° agosto. Desaparecido. Scomparso. Questa parola viene usata solo in spagnolo, perché solo in questa lingua assume il significato che hanno saputo imprimerle i regimi autoritari che negli anni Settanta hanno insanguinato l’America Latina. Durante la dittatura di Videla sparirono circa 30.000 persone. Sequestrate, torturate per settimane, mesi, infine gettate in mare ancora vive da aerei militari. I figli delle prigioniere incinta nacquero in galere segrete come l’ESMA, vennero presi dagli aguzzini dei loro genitori che li spacciarono per propri. Pochi sanno... Leggi tutto

Sulla giornata dello sciopero generale del 27 ottobre

Sulla giornata dello sciopero generale del 27 ottobre
Durante lo Sciopero Generale del 27 ottobre a Milano ci sono stati due cortei che si sono snodati nelle vie centrali. Uno con concentramento a L.go Cairoli e l’altro a piazza Medaglie D’oro promosso in particolare dal SI Cobas. Due percorsi distinti che si sono incontrarti nella centralissima piazza Duomo dove terminava la manifestazione. La scelta di concludere a piazza Duomo, una piazza molto capiente, era stata dettata dalla convinzione di riuscire a riempirla, come è effettivamente avvenuto. Come USI – AIT abbiamo dato indicazione di concentramento a L.go Cairoli. Ci siamo organizzati dietro lo striscione nuovo USI – AIT... Leggi tutto

Report dello sciopero generale a Firenze

Report dello sciopero generale a Firenze
Circa 200-250 persone hanno sfilato in corteo a Firenze in occasione dello sciopero. Il corteo è partito da piazza Puccini per raggiungere la Prefettura. A Firenze le sigle sindacali a promuovere il corteo erano USI, CUB e SGB, ma erano presenti anche il Movimento Lotta per la Casa, il Coordinamento Anarchico e Libertario Firenze, l’Ateneo Libertario Firenze, il Fronte No Austerity e alcune sigle della galassia comunista. Certamente si è fatta sentire la mancanza degli studenti che in genere rinforzano il corteo dei sindacati alternativi fiorentini durante lo sciopero generale. Tuttavia il corteo ha visto una buona presenza giovanile e... Leggi tutto

In memoria del partigiano Elia Somenzi

In memoria del partigiano Elia Somenzi
Classe 1928, mi tocco’ la spalla quel 2 marzo del 2009 al funerale del Comandante Paolo Farinetti delle” Matteotti” di Alba, portavo al collo i colori della Resistenza Spagnola, il fazzoletto rosso e nero della CNT, delle milizie aragonesi e catalane dei  Rosselli e di Berneri, e lui ha riconosciuto quei colori, lui sapeva . Da quel momento non ci lasciammo piu’, aveva  conosciuto il fascismo nella sua forma piu’ logica e coerente , quello di Salo’, quello della selezione del genere umano. Slavi, zingari ed ebrei dal settembre 1943 fino ai primi giorni di maggio del 1945 dovevano essere... Leggi tutto

Per il salario e contro la Buona Scuola

Per il salario e contro la Buona Scuola
Lo sciopero del 27 ottobre è per sua stessa natura una mobilitazione generale su una piattaforma che riguarda l’assieme delle lavoratrici e dei lavoratori occupati e disoccupati, italiani ed immigrati, etc. Ovviamente è su questa caratteristica, sulla capacità di coinvolgere non solo il tradizionale lavoro dipendente, ma il lavoro precario, quello autonomo/subordinato e i movimenti a difesa dell’ambiente, del welfare che dobbiamo porre l’accento. All’interno di questa prospettiva è d’altro canto necessario avere idee chiare su quali obiettivi ci proponiamo per i contratti in scadenza e, in particolare, visto che chi scrive opera in questo settore, di quello della scuola.... Leggi tutto

Catalogna, Indipendenza Sì-No!

Catalogna, Indipendenza Sì-No!
Proclamata oggi l’indipendenza della Catalogna e subito sospesa… Questo articolo punta a capire il perché. Il mio cognome è catalano, sono di famiglia basca-catalana (esiliata in Francia durante il franchismo), madrelingua castigliana… Vivo a Napoli. Come Errico Malatesta, non odio le patrie, odio i patriottismi. Ci sono nazioni, intese come comunità culturali, ci costruiamo anche le nostre patrie partendo dalla lingua, dalle letture, dalle inclinazioni, dalle amicizie, dal vissuto, dal cuore, dal caso. Le mie patrie non hanno niente a che vedere coi confini, con una carta d’identità, con una residenza o un lavoro… Né spagnolista né catalanista, internazionalista. DICHIARAZIONE... Leggi tutto

Il movimento del '77 in Italia

Il movimento del '77 in Italia
Il movimento del 77 è stato un fenomeno pressoché esclusivamente italiano, e ha un tempo breve, di circa un anno o poco più, inizia cioè coi primi movimenti del “proletariato giovanile” nel 76, scoppia con la cacciata di Lama dall’università di Roma nel febbraio 77 e l’insurrezione di Bologna nel marzo 77 seguita dalla grande manifestazione di Roma e praticamente finisce con il convegno contro la repressione sempre a Bologna nel settembre 77. Tutto ciò ha spinto alcuni a teorizzare una “anomalia italiana”, vale a dire l’anomalia di un paese in cui la formazione del capitale è stata sempre storicamente... Leggi tutto

Il principio speranza del futuro

Il principio speranza del futuro
La Fantascienza è una forma di letteratura popolare – per nulla nel senso spregiativo del termine – nata non casualmente con la società industriale, perché la sua specifica forma narrativa ha permesso e permette tuttora di rappresentare le potenzialità ed i timori degli uomini di fronte ad una situazione che modifica di continuo, in una maniera mai vista prima, le condizioni materiali di vita di ogni essere umano. È facile notare la forte presenza dell’anarchia – intesa sia come appartenenza ideologica e talvolta militante dei singoli scrittori, sia come tematica narrativa che va di là di questi, pur numerosi. Queste... Leggi tutto

Pioniere e rivoluzionarie. Donne anarchiche in Spagna 1931 – 1975

Pioniere e rivoluzionarie. Donne anarchiche in Spagna 1931 – 1975
Vega, Eulàlia.  Milano, Zero in Condotta, 2017 Non volevano solo l’emancipazione dal secolare sfruttamento, materiale e culturale, a cui era sottoposto il proletariato spagnolo, ma anche, e forse soprattutto leggendo le loro testimonianze, la liberazione da quello stato di secolare sudditanza nel quale erano tenute le donne, madri, mogli, figlie, nella società patriarcale e profondamente maschilista che caratterizzava la realtà sociale della Spagna del secolo scorso. Un impegno totale, quotidiano, inscindibile dalla condizione proletaria che le caratterizzava, quello delle undici donne, undici fra le tante protagoniste dell’universo femminile rivoluzionario iberico di allora, intervistate con l’affetto della compagna di ideali ed... Leggi tutto

Ranocchie rosse

Ranocchie rosse
Gli anarchici conoscono, fin troppo bene, una delle più vecchie e ricorrenti critiche rivolte a chi vuole una società senza governo. La mancanza di stati e istituzioni provocherebbe il caos e favorirebbe l’instaurarsi della legge del più forte. Allo stesso modo viene sostenuto, da tempo, che “Internet è arrivato a riflettere tutta la bruttezza e tutti gli squilibri di potere del mondo reale, senza… nemmeno le più deboli salvaguardie democratiche.” Come dire che, nella società reale, le istituzioni proteggono realmente i più deboli e che Internet fa schifo perché manca anche un minimo di democrazia. Questo genere di posizioni... Leggi tutto
1 2 3 4