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SAREMO IL‭ ‬99,999%

SAREMO IL‭ ‬99,999%
Una notizia nei giorni scorsi ha fatto il giro della rete:‭ ‬in occasione del‭ ‬World Economic Forum di Davos,‭ ‬l’organizzazione non governativa Oxfam ha dimostrato,‭ ‬cifre alla mano,‭ ‬come il patrimonio accumulato dall‭’‬1%‭ ‬dei più ricchi al mondo ha superato lo scorso anno quello del‭ ‬99%‭ ‬della popolazione mondiale,‭ ‬con un anno in anticipo rispetto alle previsioni.‭ ‬Inoltre,‭ ‬all’interno di questo dato,‭ ‬i‭ ‬62‭ ‬uomini più ricchi del mondo hanno una ricchezza equivalente a quella della metà più povera della popolazione mondiale‭ ‬– all’incirca‭ ‬62‭ ‬contro‭ ‬3.600.000.000,‭ ‬più o meno‭ ‬1‭ ‬contro‭ ‬58.064.516:‭ ‬in pratica,‭ ‬ognuno di questi uomini guadagna... Leggi tutto

Ne uccide più il silenzio che lo Stato

Ne uccide più il silenzio che lo Stato
Lo scorso‭ ‬21‭ ‬gennaio,‭ ‬John Dalhuisen,‭ ‬di Amnesty International,‭ ‬in riferimento al violento assalto del governo turco contro le città e i quartieri curdi,‭ ‬ha dichiarato‭ “‬…‭ ‬Le operazioni attualmente in corso,‭ ‬col coprifuoco giorno e notte,‭ ‬stanno mettendo in pericolo la vita di decine di migliaia di persone e iniziano ad assomigliare a una punizione collettiva.‭” ‬Colpisce il verbo iniziare associato alla Turchia in generale e alla questione turco-curda in particolare.‭ ‬Più che inizio qui si tratta di un‭ “‬compimento‭” ‬dell’instaurazione di un regime autoritario da parte di Recep Tayyip Erdogan e della sua cricca,‭ ‬che con tutti gli... Leggi tutto

Se i fini diventano mezzi

Se i fini diventano mezzi
Un tempo gli uomini‭ (‬e le donne‭) ‬dell’establishment ironizzavano sulle manifestazioni oceaniche delle opposizioni politiche e sociali:‭ ‬dicevano la famosa frase derisoria‭ “‬piazze piene,‭ ‬urne vuote‭”‬.‭ ‬Ora possiamo dire che questa affermazione è stata ampiamente superata:‭ ‬infatti possiamo finalmente vedere che alle urne vuote si sono affiancate anche piazze quasi vuote. Prova ulteriore di questo fenomeno già in atto da qualche anno è stata la recente iniziativa lanciata dal cartello Eurostop per il‭ ‬16‭ ‬gennaio scorso:‭ ‬le manifestazioni contro la guerra che si sono svolte a Milano e a Roma. Il cartello succitato è promosso in Italia dalla Rete dei... Leggi tutto

Charlie un anno dopo

Charlie un anno dopo
Un anno fa assistevamo all’assalto armato alla sede di Charlie Hebdo e alla successiva presa di ostaggi,‭ ‬in parte poi uccisi,‭ ‬in un negozio di cibo kosher a Parigi.‭ ‬Quel giorno abbiamo assistito al tentativo di mettere a tacere le voci,‭ ‬e le matite,‭ ‬dei redattori di un giornale che,‭ ‬fin dai tempi di Hara-Kiri,‭ ‬ha sferzato chiunque fosse al potere o aspirasse ad arrivarci,‭ ‬in tutto il mondo.‭ ‬Un giornale che nel corso dei decenni è stato accusato di tutto:‭ ‬di essere antisemita quando attaccava il governo israeliano,‭ ‬di essere sionista quando attaccava le classi dirigenti arabe,‭ ‬laiche o... Leggi tutto

Di stupri, migranti e stato di diritto

Di stupri, migranti e stato di diritto
Secondo quando riportato dai maggiori quotidiani tedeschi nei primi giorni dell’anno,‭ ‬tra la notte del‭ ‬31‭ ‬Dicembre e il‭ ‬1‭ ‬Gennaio,‭ ‬a Colonia‭ (‬Germania‭)‬,‭ ‬alcune donne sono state vittime di molestie da parte di quegli individui etichettati,‭ ‬da una certa stampa e dalle istituzioni tedesche,‭ ‬come‭ “‬poveri migranti scappati dalla guerra e dalla povertà,‭ ‬accolti per essere integrati nella grande macchina industriale tedesca.‭” (‬1‭) A causa di questo,‭ ‬è scoppiata un’enorme bagarre che ha visto in prima fila i conservatori e i destroidi tedeschi:‭ ‬un esempio lo troviamo col Nationaldemokratische Partei Deutschlands che partecipa all’evento indetto dal Pegida‭ (‬Patriotische Europäer... Leggi tutto

E’ il mercato, bellezza!

E’ il mercato, bellezza!
Il caso delle quattro banche fallite (Banca Etruria, Banca Marche, Carichieti, Cariferrara) ha messo il subbuglio il sistema bancario e portato un allarme generale tra i piccoli risparmiatori: per l’ennesima volta ci troviamo di fronte ad un caso grave di crack, come quello dell’Argentina, di Parmalat, di Cirio. Le dimensioni del fenomeno sono questa volta più circoscritte ma le sue conseguenze non meno gravi. Quello che colpisce è ancora una volta la latitanza pluriennale delle istituzioni deputate a vigilare e intervenire, da una parte, e l’interventismo autoritario del governo, dall’altra. Senza questi due elementi devastanti, si sarebbero potute trovare soluzioni... Leggi tutto

XXIX CONGRESSO NAZIONALE della FEDERAZIONE ANARCHICA ITALIANA

XXIX CONGRESSO NAZIONALE  della FEDERAZIONE ANARCHICA ITALIANA
La Commissione di Corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana, visto quanto deliberato dall’ultimo Convegno Nazionale, indice la prima sessione del XXIX Congresso Nazionale della FAI per i giorni 16-17 gennaio 2016, in Roma, presso lo Spazio Anarchico 19 luglio, Via Rocco da Cesinale 18, a partire dalle ore 10,00. Il congresso sarà aperto, oltre che ai delegati delle realtà federate, ai compagni conosciuti, che potranno assistere come osservatori. Ordine del giorno: -Relazione della Redazione di Umanità Nova -Relazione dell’Amministrazione di Umanità Nova -Strategia di comunicazione della Federazione: Umanità Nova; Finanziamento del giornale; Web; altre forme di comunicazione. -Nomina della nuova Redazione... Leggi tutto

Contro lo Stato di Guerra

Contro lo Stato di Guerra
Arresti preventivi, perquisizioni, prescrizioni. Divieto per ogni manifestazione, botte, fermi e denunce per chi sfida il divieto. Lo “stato d’urgenza”, dichiarato in Francia dal consiglio dei ministri all’indomani degli attentati dello scorso 13 novembre, ed esteso a tre mesi con il voto parlamentare in cui ha espresso parere favorevole anche il PCF (Partito Comunista Francese), viene attuato con zelo dalle autorità. La sospensione della libertà in nome della sicurezza, che si concretizza anche nella violenta repressione di piazza contro ogni manifestazione, già messa in atto dalla polizia in numerose città francesi, raggiunge il grottesco a Parigi dove la Prefettura di... Leggi tutto

Rompere la gabbia della guerra

Rompere la gabbia della guerra
La forte concentrazione di contingenti militari di stati con interessi diversi e contrastanti in Siria ha portato all’inevitabile: uno scontro diretto. L’abbattimento di un SU-24 russo da parte di un F16 turco, con una dinamica ancora da chiarire, e il successivo dispiegamento da parte delle forze armate russe dei sistemi S-400, che con le loro capacità e il loro raggio di azione in grado di coprire tutta l’area del c.d. Levante rappresentano lo stato dell’arte dei sistemi antiaerei e antimissilistici, e il dispiegamento dei moderni SU-34 con armamento aria-aria presso Latakia sono il sintomo di una forte escalation. In Siria... Leggi tutto

8 dicembre, a Susa

8 dicembre, a Susa
La Commissione di Corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana fa proprio l’appello della Federazione torinese. La Federazione Anarchica Italiana e le realtà federate nelle proprie località sono sempre state al fianco del Movimento No TAV, partecipando alle numerose scadenze di lotta. Ora, che con la scusa dell’emergenza governo, partiti, truppe di occupazione e speculatori cercano di mettere a tacere la voce dell’opposizione, la Commissione di Corrispondenza invita le realtà federate a ribadire il proprio impegno, aderendo, partecipando e organizzando la partecipazione alla manifestazione che si terrà martedì 8 dicembre a Susa. Sosteniamo la lotta NO-TAV! Disertamo lo stato di guerra! L’8... Leggi tutto

Una guerra permanente

Una guerra permanente
Attualmente l’Italia risulta impegnata in ben trenta operazioni militari internazionali e due nazionali (l’operazione Strade Sicure avviata nel 2008 e l’operazione Mare Sicuro avviata nel 2015). Tutte queste missioni vedono il dispiegamento di militari dall’Asia all’Africa, passando per il Medio Oriente e il Mediterraneo. Attraverso l’utilizzo di personale, mezzi terrestri, navali ed aerei da parte di Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri, ad oggi, stando a quanto emerso dal Documento Programmatico Pluriennale della Difesa per il triennio 2015-2017, lo Stato italiano ha stanziato 19.371,2 milioni di euro per il 2015, 18.861,3 milioni per il 2016 e 18.874,4 per il 2017, per... Leggi tutto

Truffa continua

Truffa continua
In queste settimane, il tormentato percorso della legge di stabilità sembra aver raggiunto un primo punto fermo con l’approvazione al Senato del maxiemendamento che sostituisce completamente il disegno di legge preparato dal Governo. Con questa manovra parlamentare, il Governo ha fatto propri gli emendamenti al testo approvati nelle commissioni, ma ha al tempo stesso ammesso che il suo lavoro era gravemente deficitario e incoerente. La politica del fare, tanto osannata da Renzi, si rivela, in ogni occasione di una certa rilevanza, come i padiglioni dell’Expo, un inganno per gli occhi. Il maxiemendamento non cambia la sostanza della legge, da segnalare... Leggi tutto

Legittimazione e violenza dello Stato

Legittimazione e violenza dello Stato
Le elezioni generali anticipate tenutesi in Turchia il primo novembre hanno restituito la maggioranza dei seggi in parlamento al Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (AKP) del Presidente della Repubblica Recep Tayyip Erdoğan. Lo scorso giugno il partito conservatore-religioso AKP, che governa la Turchia dal 2002, non aveva raggiunto la maggioranza e nessun partito era riuscito a esprimere un governo di coalizione. A giugno la forte perdita di consensi subita dall’AKP ed al medesimo tempo l’avanzata dei fascisti pan-turchisti del Partito del Movimento Nazionalista (MHP), nonché lo storico risultato del Partito Democratico dei Popoli (HDP) che rappresenta le istanze... Leggi tutto

Le loro guerre, i nostri morti

Le loro guerre, i nostri morti
Ancora sangue a Parigi, ancora sangue a Beirut. Nel giro di quarantotto ore lo Stato Islamico rivendica le stragi nei quartieri sciiti di Beirut, quaranta morti, e nel centro di Parigi, centoquaranta morti. Nemmeno un anno fa l’ultima eclatante azione jihadista in Europa, il massacro della redazione di Charlie Hebdo e le stragi nei negozi kosher a Parigi. Ad inizio novembre il vigliacco attentato ad un aereo civile russo in Sinai aveva fatto altre centinaia di morti. E tra questi attentati ad aerei colmi di turisti e a locali a Parigi uno stillicidio quotidiano, Beirut è solo l’ultimo, in tutto... Leggi tutto

Azione diretta contro le basi militari

Azione diretta contro le basi militari
La manifestazione del 3 novembre al poligono di capo Teulada è stata una grande vittoria del movimento antimilitarista: non era mai successo che si riuscisse ad interrompere una esercitazione della NATO; e non si trattava di una manovra qualsiasi, ma della Trident Juncture, la più grande esercitazione dai tempi del crollo del muro di Berlino: 30 Stati, 36.000 militari, 60 tra navi e sottomarini e 140 tra aerei ed elicotteri. Una esercitazione funzionale all’obiettivo di triplicare entro il 2016 gli effettivi della Nato Response Force (NRF), portandoli da 13 mila a 30 mila unità, e affiancandovi una forza di... Leggi tutto
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