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La Sicilia contro la guerra

La Sicilia contro la guerra
La manifestazione del 21 ottobre a Palermo molto probabilmente si svolgerà in un clima di forte tensione dovuta alla recrudescenza dello scontro arabo-israeliano e al nuovo fronte di guerra mondiale che vedrà coinvolti diversi paesi dell’area mediorientale. Siamo in guerra già da tempo e la Sicilia ne è al centro con le sue innumerevoli basi militari. Ci giunge notizia che dalla base aerea di Sigonella partano aerei carichi di armi e sistemi offensivi per l’esercito israeliano. Sigonella e il Muos di Niscemi sono impegnati quotidianamente nelle operazioni belliche in Ucraina e adesso combattono nei territori palestinesi, nello stato di Israele... Leggi tutto

No Muos, condanna per 17 compagnə

No Muos, condanna per 17 compagnə
Il 3 novembre il tribunale di Gela ha emesso una sentenza di primo grado per 17 compagnə del movimento NoMUOS, condannandolə a due anni di reclusione ciascunə, per un totale di 34 anni di reclusione. I fatti imputati risalgono al 1° marzo 2014, data in cui un corteo violava le prescrizioni della questura per attraversare quel pezzo di territorio da troppo tempo ormai sottratto per gli interessi militari USA. Quella manifestazione rispondeva alla costruzione del MUOS, che si era recentemente ultimata con due anni di ritardo rispetto ai piani della US Navy; ritardo possibile solo grazie alla resistenza del movimento... Leggi tutto

Per il Tar Sicilia le ultime opere nell’area Muos sono abusive

Per il Tar Sicilia le ultime opere nell’area Muos sono abusive
Giorno 11 novembre il TAR di Palermo ha emesso sentenza nel procedimento tra Comune di Niscemi e Ministero della Difesa, in seguito al ricorso del Comune contro le autorizzazioni alla Marina degli Stati Uniti per alcune opere di rinforzo sistemazione concernente l’area del MUOS. A fianco del Comune di Niscemi anche Legambiente ed il Movimento NO MUOS con i loro rispettivi legali, tutti a sostenere l’illegittimità dei lavori all’interno del Sito di Interesse Comunitario “Sughereta di Niscemi”, in quanto non rispettose delle norme in materia paesaggistica. Il TAR ha dato ragione al Comune di Niscemi, condannando il Ministero della Difesa.... Leggi tutto

Sicilia: un’isola in guerra

Sicilia: un’isola in guerra
Queste sono delle riflessioni strettamente personali. Chi scrive è solamente un militante e non un conoscitore dell’istituzione militare. Da diverso tempo la Sicilia da avamposto armato e portaerei del Mediterraneo è diventata un’isola che fa la guerra tutti i giorni. La base di Sigonella e le antenne del Muos di Niscemi lo testimoniano ampiamente, gli attacchi che vengono lanciati dalla Nato e dagli ucraini vedono la presenza costante degli aerei e dei droni partiti da Sigonella e guidati dalla base di Niscemi, non siamo più una piattaforma ma siamo propri lì al fronte in prima linea. È noi non lo... Leggi tutto

No Muos. Solidarietà ai compagni e alle compagne denunciati

No Muos. Solidarietà ai compagni e alle compagne denunciati
LA BORGHESIA IMPERIALISTA ITALIANA VUOLE LA GUERRA E LA FAME. LA NOSTRA LOTTA SARA’ SEMPRE PiU’ DURA. SOLIDARIETÀ AI COMPAGNI E ALLE COMPAGNE DENUNCIATI E’ di pochi giorni fa la notizia della denuncia giunta ad un compagno del Movimento No Muos dalla questura di Caltanissetta in seguito alla manifestazione che domenica 7 agosto ha portato centinaia di persone ad un passo dalla base che ospita il MUOS. Ebbene per tre compagni la stessa questura aveva riservato un’altra denuncia. Questa volta si accusano i tre di aver organizzato nella notte di giorno 6 una manifestazione non autorizzata nei pressi della base.... Leggi tutto

Sicilia: l’astensionismo mostra cosa significhi la parola “democrazia”

Sicilia: l’astensionismo mostra cosa significhi la parola “democrazia”
di Gruppo Anarchico Galatea   È dalla fine del 2021 che la politica siciliana affronta il tema delle prossime elezioni regionali – che si terranno quest’autunno. La posta in gioco è alta: ci sono le Zone Economiche Speciali da avviare, gli ammodernamenti e le costruzioni di infrastrutture viarie autostradali, i PON-FESR da distribuire alla propria base borghese, il ricambio generazionale della Pubblica Amministrazione e la conferma di accordi con le borghesie straniere (maltesi, tedesche, arabe e cinesi) e via dicendo. A differenza del 2017 (quindi 5 anni or sono), però, la situazione internazionale e regionale è radicalmente cambiata. La pandemia... Leggi tutto

Arrestato Turi Vaccaro

Arrestato Turi Vaccaro
Nel pomeriggio di giovedì 2 dicembre Turi Vaccaro è stato arrestato dalla polizia ferroviaria di Firenze. Dicono che deve scontare un residuo di pena di 5 mesi più altri due mesi di arresto. Turi è stato trasferito presso il carcere di Sollicciano. Nei confronti di Turi, pacifista integrale e conseguente, è in atto un vero e proprio accanimento; la persecuzione nei suoi confronti è in atto in ogni parte d’Italia. Oltre tutto Turi è malato ed è reduce da un ricovero ospedaliero in Sicilia da cui è uscito molto provato. Il Movimento NO MUOS esprime tutta la massima solidarietà al... Leggi tutto

Dal Movimento No Muos: appello alla solidarietà e lettera aperta ai sindacati di base

Dal Movimento No Muos: appello alla solidarietà e lettera aperta ai sindacati di base
Ancora repressione contro il Movimento NO MUOS: appello alla solidarietà! Lo scorso 7 agosto il Movimento NO MUOS è tornato a protestare lungo i reticolati della base della Marina militare USA a Niscemi. Dopo un’assemblea/seminario al presidio, alcune centinaia di attiviste/i sono scese/i davanti al cancello principale della base super presidiato e super militarizzato, dando vita ad una serie di proteste e concludendo la giornata con un’assemblea pubblica. Nelle settimane successive tre compagni sono stati raggiunti da altrettante denunce: uno è il compagno niscemese che ha firmato le comunicazioni alla Questura, accusato della mancata osservanza delle prescrizioni sullo svolgimento della... Leggi tutto

Sul ponte dello Stretto

Sul ponte dello Stretto
Negli ultimi tempi si è tornato a parlare di Ponte sullo Stretto di Messina e, tra rimbalzi giornalistici e comunicati incrociati fra pro-pontisti e no-pontisti, si rischia i perdere la bussola all’interno di un battage di posizione nel quale sembra sfuggire un dato che a chi scrive appare inequivocabile, in altre parole l’attuale irrealizzabilità tecnica dell’opera. Pur avendo partecipato negli anni a studi di impatto dell’opera, ho creduto fosse una scelta più oculata far parlare qualcuno di gran lunga più autorevole di me. In un interessante colloquio con il Professor Alberto Ziparo, urbanista e docente all’Università di Firenze, col quale... Leggi tutto

Un “servizio” al buon Misefari

Un “servizio” al buon Misefari
La denigrazione può assurgere alle vette dell’arte o ai bassifondi della diffamazione, se non della calunnia, a seconda di chi e come la maneggia. Da qualche tempo essa si affolla anche nella storiografia dei movimenti operai, socialisti e anarchici. Non parlo di stroncature critiche e documentate, che queste hanno sempre costituito fonte primaria di polemica politica e di dibattito storiografico, ma di veri e propri attacchi alla reputazione dei militanti, afferenti a “motivi oscuri” o a “passioni mentali” ben difficilmente decifrabili. Ancor più odiosa, quando essi provengono da “storici” che si pretendono “indipendenti” e che si dilettano nel competere con... Leggi tutto

Il fallimento della sanità siciliana

Il fallimento della sanità siciliana
Il 30 Marzo 2021, a seguito di un’operazione di polizia, sono stati arrestati la dirigente generale del Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico (Dasoe) Maria Letizia Di Liberti e altre tre persone legate al suddetto Ufficio. L’accusa è quella di aver alterato i dati dei positivi e dei deceduti da Covid-19, “spalmandoli” su periodi di tempo più lunghi per evitare eventuali restrizioni alla Sicilia. In questa vicenda è stato coinvolto Ruggero Razza, ormai ex assessore regionale alla sanità e uomo di fiducia del presidente della Regione, nonché Commissario Straordinario per la gestione dell’Emergenza, Nello Musumeci. Il terremoto... Leggi tutto

12 dicembre. Sempre contro il terrorismo di Stato

12 dicembre. Sempre contro il terrorismo di Stato
Chiamiamo terrorismo di Stato l’azione congiunta di forze politiche istituzionali, servizi segreti e forze armate per attuare, con la complicità di Stati stranieri, e la manovalanza fascista e mafiosa, progetti stragisti finalizzati a bloccare processi di mutamento sociale che possano intaccare gli interessi della grande borghesia. Terrorismo di Stato è stata la strage di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969, col successivo omicidio, il 15 dicembre, del ferroviere anarchico Pino Pinelli. Episodi di un terrorismo di tal genere sono stati i tanti attentati sanguinari come quelli di piazza della Loggia a Brescia, del treno Italicus, della stazione di Bologna, del... Leggi tutto

Sicilia e migranti

Sicilia e migranti
Tra la fine di Giugno e i primi di Luglio lo sbarco delle persone presenti nella nave-quarantena Moby Zaza – ormeggiata a Porto Empedocle -, è stato un argomento di propaganda politica nel territorio agrigentino. L’assessore alla Sanità della Regione Sicilia Ruggero Razza ha polemizzato con il governo nazionale e le ONG dichiarando come “la Regione ha fatto 180 tamponi sui migranti dell’Ocean Viking a largo di Pozzallo. E si è sostituita allo Stato. Non mi pare una cosa normale nessuno può scendere se non dopo l’esito del tampone. Se ne facciano una ragione quelli della Ong. La salute,... Leggi tutto

Della confusione e dei suoi effetti deleteri

Della confusione e dei suoi effetti deleteri
L’assegnazione alla Lega di Salvini, neo acquisto della coalizione che governa la Sicilia, dell’assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, è oggetto di una campagna che chiede le dimissioni del governatore Musumeci, definito “Traditore” dei Siciliani La giusta acredine contro la Lega, che ha sempre bistrattato i meridionali prima di circuirli con le sue false promesse, non deve farci dimenticare che la Sicilia è governata da una coalizione di centro-destra a forte trazione fascista; nel caso in cui Musumeci avesse assegnato l’assessorato in questione a uno qualsiasi dei suoi camerati della lista “Diventerà Bellissima” o degli altri camerati e soci... Leggi tutto

Comunicati Nomuos

Comunicati Nomuos
Dopo quasi due anni di carcere Turi “Cordaro” Vaccaro è tornato in libertà. Ventuno mesi che gridano giustizia per una condanna sproporzionata e ingiusta, ventuno mesi di costrizioni per un uomo che ha fatto della libertà la propria condizione esistenziale. Ma oggi è un giorno di festa e per le feste, soprattutto in un periodo come questo, occorre festeggiare. Questo non vuol dire che dimentichiamo la punizione, ma sarebbe più corretto parlare di vendetta, da parte dello stato contro un uomo e un’idea. Non dimentichiamo le condizioni a cui è stato costretto un uomo che oggi ha 67 anni, seppur forte di spirito e corpo, solo... Leggi tutto
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