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Le riviste della contestazione in mostra a Reggio Emilia dal 2 marzo al 2 giugno

Le riviste della contestazione in mostra a Reggio Emilia dal 2 marzo al 2 giugno
La mostra che abbiamo allestito con i materiali presenti nell’Archivio Storico della FAI Reggiana (ASFAR) rappresenta uno spaccato della vivacità culturale e politica di quel periodo storico, che sembra così lontano, ma che, nello stesso tempo, sentiamo così vicino proprio per quelle pratiche e quei valori che ha messo in campo. Un periodo storico che partì dai primi anni ’60 per chiudersi alla fine degli anni ’70 con il cosiddetto movimento del ’77 che qui non prenderemo in considerazione per ragioni di spazio; un movimento che da quell’anno prese il nome, caratterizzato da una forte conflittualità con venature creative, irriverenti... Leggi tutto

Giro di vite

Giro di vite
Cile: 50 anni dal colpo di stato militare e il plebiscito costituente Nel 2023 in Cile si è svolta la commemorazione per i 50 anni trascorsi dal colpo di Stato militare del settembre 1973, che ha cambiato la storia del Paese e ha istituito un laboratorio neoliberista il cui modello si sta ancora diffondendo in vari angoli del pianeta. Dopo 50 anni, le ferite del passato non si sono ancora rimarginate: continua l’impunità per molti violatori dei diritti umani, è ancora in vigore la Costituzione redatta durante la dittatura e quindi non c’è una condanna ufficiale alle apologie del terrorismo... Leggi tutto

1894-2024 Centotrent’anni dai moti della Lunigiana

1894-2024 Centotrent’anni dai moti della Lunigiana
La forza della lotta contro le ingiustizie sociali e l’iniquità del potere Ricordiamo con orgoglio l’anniversario dei moti di Carrara, altresì conosciuti e passati alla storia come moti della Lunigiana, iniziati il 13 gennaio a seguito della notizia della repressione in atto ai danni della popolazione siciliana esasperata dal potere coercitivo delle classi dominanti e dalle indigenti condizioni economico sociali nella quale era costretta. La rivolta nell’isola fu sedata dal governo Crispi con ferocia e violenza inaudita con l’intervento dell’esercito che rispose alle richieste di giustizia sociale con le pallottole. In tutta la penisola italiana vi furono manifestazioni di solidarietà,... Leggi tutto

Protagonisti e non spettatori. La rivolta del Politecnico di Atene del 17 novembre 1973.

Protagonisti e non spettatori. La rivolta del Politecnico di Atene del 17 novembre 1973.
Dopo la Conferenza di Yalta e la fine della Seconda guerra mondiale, la Grecia è stata integrata nella sfera di influenza occidentale e inizialmente è stata posta sotto la tutela britannica. Con gli eventi che determinarono il predominio dell’estrema destra collaborazionista, rimase aperto il problema politico. Era ancora forte il movimento di resistenza che aveva vinto il fascismo e era influenzato dalla fantasia di un mondo socialista migliore, sotto l’egida del Partito Comunista. Ne risultò una guerra civile che dette l’opportunità agli USA di intervenire nel paese e porre la Grecia sotto la propria influenza dal punto di vista politico,... Leggi tutto

Le ombre di Fiume

Le ombre di Fiume
Marco ROSSI, Le ombre di Fiume. Tra nazionalismo e sovversione, 1919-1924 (Milano, Zero in Condotta, 2023) Recensione di Francesca Tasca Da tempo Marco Rossi è impegnato attivamente nella ricerca storica sulle vicende del movimento operaio negli anni cruciali che seguirono la Prima guerra mondiale. E una particolare attenzione riserva all’antifascismo anarchico. Procedendo proficuamente in questo ambito di indagini, con Zero in Condotta pubblica ora “Le ombre di Fiume. Tra nazionalismo e sovversione, 1919-1924” (Milano 2023). L’interesse dell’autore è approdato agli avvenimenti fiumani proprio ricostruendo gli eventi che portarono Argo Secondari a fondare nel 1921 gli Arditi del Popolo. Si constata,... Leggi tutto

L’anarchismo contro il fascismo globale

L’anarchismo contro il fascismo globale
La Federazione Anarchica Livornese ha organizzato nella giornata del 3 dicembre un incontro di discussione collettiva per approfondire la comprensione di alcuni momenti che hanno costituito uno snodo essenziale nel ciclo di lotte svoltesi a livello globale tra la fine degli anni ‘60 e l’inizio degli anni ‘70. Due in particolare gli eventi storici presi in esame, eventi che hanno rappresentato un momento cruciale in quegli anni: il colpo di stato in Cile, avvenuto l’11 settembre del 1973, e la rivolta del Politecnico di Atene, che si svolse tra il 14 e il 17 settembre del medesimo anno. Il primo... Leggi tutto

Il mito della Rus’. Il ruolo della chiesa ortodossa dall’Unione Sovietica alla Russia di oggi.

Il mito della Rus’. Il ruolo della chiesa ortodossa dall’Unione Sovietica alla Russia di oggi.
Uno degli aspetti meno noti delle vicende del mondo “oltrecortina”, è stato quello del rapporto tra religione e potere comunista. La vulgata comune vuole che vi sia stata, soprattutto in URSS, una relazione a senso unico, ovvero una prevaricazione dello Stato sulle strutture religiose, sino al loro annullamento, insieme a un assoluto condizionamento dell’ideologia materialista, tale da sopprimere ogni aspetto della cultura e pratica religiosa. Fu effettivamente così? Riteniamo che, a distanza di decenni dall’implosione del modello sovietico, sia arrivato il momento di fare chiarezza su un aspetto che è rimasto accantonato in un “angolo dimenticato” della storia, ovvero il... Leggi tutto

In guerra con il mondo. Il fascismo è un pericolo per la pace e per l’umanità

In guerra con il mondo. Il fascismo è un pericolo per la pace e per l’umanità
La politica estera del regime fascista aveva, soprattutto dal 1925 in poi, un carattere duplice: da un lato si presentava come un elemento di stabilità dei rapporti internazionali, dall’altro come un elemento tendente alla rottura dell’equilibrio esistente. Questa duplicità derivava sia dalla carica eversiva sul terreno internazionale, in contrasto con l’obiettivo di conservare l’ordine sociale esistente all’interno, sia dalla trasformazione della situazione generale del mondo a partire dalla fine degli anni ‘20 del secolo scorso. Aspetti caratteristici dell’ideologia fascista fin dalle origini infatti erano l’esasperazione nazionalistica e l’esaltazione della violenza e della guerra. Corollari ineliminabili di questo approccio ideologico erano... Leggi tutto

Di fascismo in fascismo. Il sindacalismo di stato pilastro dello stato autoritario.

Di fascismo in fascismo. Il sindacalismo di stato pilastro dello stato autoritario.
Esiste oggi un governo fascista in Italia? La risposta a queste domande può essere trovata riflettendo su che cosa è stato il regime fascista, quali sono stati i suoi caratteri e chiedendoci se il governo italiano attuale li ripropone. Il periodo in cui si afferma il fascismo, gli anni ’20 del secolo scorso, è un periodo di crisi dell’imperialismo che porta con sé una crisi dei concetti proclamati e diffusi dall’ideologia borghese dell’800 ed accolti in parte anche del socialismo. L’imperialismo e la sua crisi aprirono la via a nuove concezioni del mondo e della vita tra le quali prevalsero,... Leggi tutto

Uso della forza e violenza del potere

Uso della forza e violenza del potere
I lavori pubblicati nel libro “Piombo con piombo” ci permettono di osservare l’evoluzione del dibattito nel movimento anarchico sul tema della forza; cioè della forza che le classi subalterne o individui e gruppi che ne fanno parte devono usare per difendersi dalla violenza del governo e delle classi privilegiate. “Piombo con piombo”: il 1921 e la guerra civile italiana, a cura di G. Sacchetti, riporta i lavori di una trentina di studiosi, presentati in due convegni scientifici; numerose le parti dedicate specificatamente al movimento anarchico. L’ascesa del fascismo, garantita dall’impunità concessa dalle istituzioni del regno d’Italia alle violenze squadriste, assieme... Leggi tutto

“Guerra alla guerra!”. Una conferenza di Pietro Gori.

“Guerra alla guerra!”. Una conferenza di Pietro Gori.
“Guerra alla guerra, sotto qualunque forma si manifesti! Guerra alla guerra economica, alla guerra morale, alla intellettuale! Guerra ad ogni forma di sopraffazione e facciamo largo alla civiltà nuova, basata sul gran principio della solidarietà, solidarietà delle patrie, delle classi, delle caste, concorrenti in un movimento uguagliatore al libero sviluppo delle energie di ciascuno per il benessere di tutti.” “Questa città, in cui serve il lavorio della organizzazione economica, in cui gli scioperi si sono succeduti agli scioperi, nei giorni di battaglia anche la più pacifica, deve aver visto passare da un capo all’altro le compagnie di soldati mandati dal... Leggi tutto

Errico Malatesta: “Mussolini al potere”

Errico Malatesta: “Mussolini al potere”
A cento anni dal colpo di stato fascista, compiuto con l’appoggio della monarchia e della Chiesa il 28 ottobre, riproduciamo questo articolo di Errico Malatesta, già apparso su questo settimanale nel primo numero uscito dopo il conferimento dell’incarico di primo ministro da parte di Vittorio Emanuele III a Benito Mussolini, il 25 novembre 1922. Come riferito in un altro articolo apparso sullo stesso numero “lunedì sera 30 ottobre – e cioè subito dopo l’occupazione fascista di Roma– i nostri locali di via Santa Croce furono invasi e devastati. Vennero danneggiate le macchine, rovesciati i caratteri, bruciati i rotoli di carta,... Leggi tutto

Maleo: in ricordo di Pietro Bruzzi

Maleo: in ricordo di Pietro Bruzzi
La notizia non è da poco. Il 18 settembre scorso la nuova sezione ANPI di Maleo ha intitolato la propria sezione a tre partigiani del luogo: Vaccari Teodoro, Bravi Domenico e Bruzzi Pietro, “tre gocce perse ma non disperse” è scritto nel manifesto che comunica alla cittadinanza l’importante evento. Tutto è nato nello scorso inverno quando la Federazione Anarchica Milanese viene contattata da uno studioso di Maleo, Eugenio Eugeni, che sta cercando notizie su un concittadino, Pietro Bruzzi, fucilato per rappresaglia dai nazifascisti il 19 febbraio 1945 a San Vittore Olona (MI). I nostri compagni si mettono a disposizione fornendo... Leggi tutto

Avventura di un ribelle. Pietro Bruzzi fra guerre e dittature

Avventura di un ribelle. Pietro Bruzzi fra guerre e dittature
Lo scorso 24 aprile, in occasione della imminente apertura della sezione Anpi di Maleo (Lodi) dedicata anche a Pietro Bruzzi, il compagno Franco Schirone, autore di numerosi libri e ricerche sulla storia dell’anarchismo, viene invitato a Maleo per intervenire e far conoscere la vicenda umana e politica del compagno Pietro Bruzzi ad una platea (erano presenti un centinaio di persone) che ben poco, o addirittura nulla, conosceva del loro concittadino. (ndr) Nel raccontare gli eventi è stato sottolineato che il nome di Pietro Bruzzi è indissolubilmente legato a quelli di Ugo Fedeli e di Francesco Ghezzi, un’amicizia nata dalle comuni... Leggi tutto

Ricordare i nostri compiti. A chi serve il 25 Aprile?

Ricordare i nostri compiti. A chi serve il 25 Aprile?
Il 25 Aprile segna l’anniversario dell’insurrezione generale che vide il collasso definitivo della Repubblica Sociale Italiana e delle forze naziste in Italia. È una data che ha segnato profondamente, fin dai suoi primi anniversari, l’immaginario – e la ritualità – del movimento operaio in Italia. Depotenziatisi e ridottisi al lumicino i movimenti sociali in Italia, il 25 Aprile è stato definitivamente sussunto alla celebrazione della Repubblica nata dalla Resistenza. Vi sono alcuni aspetti meritevoli di approfondimento: – una parte considerevole di quelle variegate forze che si lanciarono anima e corpo nella lotta contro il nazifascismo volevano distruggere le basi materiali... Leggi tutto
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