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Bilancio n° 19/2020

Bilancio n° 19/2020
ENTRATE PAGAMENTO COPIE LIVORNO Federazione Anarchica Livornese € 217,60 Totale € 217,60 ABBONAMENTI TORTONA P. Mandirola (cartaceo) € 55,00 CASLANO Edy e Daniela (estero) € 90,00 NERVIANO A. Carugo (pdf + gadget) € 35,00 FERENTINO S. Marini (cartaceo + gadget) € 65,00 Totale € 245,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI Totale € 0,00 SOTTOSCRIZIONI Totale € 0,00 PER LA VITA DEL SETTIMANALE CASLANO Edy e Daniela € 60,00 ROMA C. Buzi € 10,00 Totale € 70,00 TOTALE ENTRATE € 532,60 USCITE Stampa n°18 -€ 499,51 Spedizioni n°18 -€ 430,00 Etichette e materiale spedizioni n°18 -€ 70,00 Spese PayPal -€ 3,25 Spese BancoPosta -€... Leggi tutto

Sul “distanziamento sociale”

Sul “distanziamento sociale”
Nel 1939, mentre il mondo di lì a poco sarebbe stato precipitato dai potenti nell’immane tragedia della Seconda Guerra Mondiale, Mario Consiglio e Mario Panzieri componevano testo e musica di una classica “canzone della fronda”: un testo apparentemente innocente ma facilmente interpretabile in termini di critica/sfottò del regime. Stiamo parlando di “Maramao Perché Sei Morto” che, infatti, venne riconosciuto come tale dal regime e censurato quasi da subito. Il ritornello della canzone è quello che qui ci interessa: Maramao perché sei morto? / Pane e vin non ti mancava / l’insalata era nell’orto / e una casa avevi tu. Nel... Leggi tutto

Riprendiamoci le piazze, prendiamo parola

Riprendiamoci le piazze, prendiamo parola
«Noi portiamo un mondo nuovo qui, nei nostri cuori. Quel mondo sta crescendo in questo istante» (Buenaventura Durruti, Spagna 1937) Mercoledì 27 maggio alle ore 17.30, davanti al Palazzo della Regione Lombardia, ci sarà uno sciopero con presidio delle lavoratrici e dei lavoratori. Rimettere in moto la macchina dei diritti e del conflitto dopo quasi tre mesi di lockdown non è cosa semplice. Certo, una buona parte di società (quella composta di operai delle filiere dell’approvvigionamento e di altri settori cosiddetti essenziali, tutti i lavoratori del circuito ospedaliero, dal personale delle pulizie ai medici di base) non ha mai cessato... Leggi tutto

Un’esperienza concreta

Un’esperienza concreta
Breve Storia della Cassa di Solidarietà di Reggio Emilia Il movimento operaio e socialista ha visto nei processi e nelle organizzazioni di mutuo soccorso tra proletari il suo punto di partenza e di radicamento: di conseguenza un valore costitutivo del movimento operaio e soprattutto del movimento libertario è sicuramente quello della solidarietà. Fin dalla Prima Internazionale i libertari hanno fatto leva su questo caposaldo per la lotta, diffondendo tra i lavoratori la prassi della solidarietà accanto a quella della libertà e dell’uguaglianza. Proprio a partire da qui il movimento operaio più cosciente ha assimilato le caratteristiche essenziali di essa, autonomia... Leggi tutto

Stato e capitalismo non funzionano, la solidarietà sì

Stato e capitalismo non funzionano, la solidarietà sì
La Commissione di Relazioni dell’Internazionale di Federazioni Anarchiche (CRIFA) ha continuato a mandare avanti le proprie attività durante la presente pandemia globale. Attraverso i continenti, i delegati delle nostre federazioni si sono incontrati telematicamente per fare il punto sull’impegno dell’anarchismo sociale ed organizzatore in questa crisi mondiale. Il saccheggio e la distruzione della natura, lo sfruttamento e impoverimento di intere società, le operazioni belliche, la morte di milioni di persone per fame e privazioni, l’esclusione ed il confinamento in campi di concentramento e prigioni rivelano la natura criminale del sistema statale capitalista. La brutalità di questo modello autoritario di organizzazione... Leggi tutto

Dall’America Latina

Dall’America Latina
Cile Tra il 19 Marzo e il 15 Maggio scoppiano rivolte nelle carceri di Santiago 1, Puente Alt e Colina 1; le cause sono la presenza di contagiati da Sars-Covid-19 e la pessima gestione strutturale detentiva cilena. Grazie al documento sullo stato di salute dei/delle detenut*, Sergio Micco, direttore dell’Instituto Nacional de Derechos Humanos (INDH) e Lya Cabello, procuratore giudiziario della Corte Suprema, richiedono al governo di intervenire contro l’affollamento e la detenzione preventiva. La risposta di Piñera è la Ley 21228 “Concede indulto generale conmutativo a causa de la enfermedad Covid-19 en Chile”, permettendo gli arresti domiciliari a... Leggi tutto

Cementificazione, vuoti edilizi e Covid-19

Cementificazione, vuoti edilizi e Covid-19
Sarebbe quasi scontato dire che ogni sconvolgimento ed ogni crisi portano a galla le più grosse contraddizioni del sistema che vanno a colpire: il problema è che quando si porta all’attenzione questa ovvietà si assiste ad uno sguainar di spade unito ad un levarsi di scudi, in difesa dell’azione politica che ha determinato le condizioni critiche o, nella peggiore delle ipotesi, si assiste al solito balbettio cianciante di chi non ha idea di cosa dire. Questo succede spesso non tanto per difendere un’idea o una visione politica ma, semplicemente, per coprire le pudenda di una classe politica incapace e completamente... Leggi tutto

Diario di guerra e di vita

Diario di guerra e di vita
Paolo Pachino Andolina Resistenza e rivoluzione in Rojava – Diario di guerra e di vita Milano, Zero in Condotta, 2020 Le lotte, gli scioperi, i processi di liberazione e ovviamente le rivoluzioni: per gli anarchici e le anarchiche farsi attraversare dalla storia, comprenderla, analizzarla e quando e dove è possibile indirizzarla è un compito importante, quasi un dovere etico. Perché da questi processi dobbiamo farci attraversare e, in maniera dialettica e non dogmatica, con questi processi interagire. È un esercizio che è ovviamente razionale e intellettuale, visto che fa i conti con la teoria politica, le tattiche di lotta, le... Leggi tutto

Gli uomini e il fuoco

Gli uomini e il fuoco
Come ricordavo nel mio precedente articolo, la fantascienza distopica, ormai da oltre un 50ennio ci mette in guardia dalle possibili conseguenze di un pervasivo controllo sociale. Il tema del controllo sociale totale si sviluppa sia nel filone cyberpunk, sia nella SF tradizionale, e si concretizza prevalentemente attraverso la manipolazione sensoriale o comunque attraverso un forte condizionamento e parliamo ovviamente di un utilizzo reazionario implicito a tali manipolazioni. Tutta la letteratura “dickiana” ha ispirato, attraverso il tema della manipolazione/falsa percezione della realtà, una innumerevole serie di autori e sceneggiatori televisivi o cinematografici (ad alcuni esempi, che già tracciavamo in articoli... Leggi tutto

I ribelli dell’adriatico. L’insurrezione di Valona e la rivolta di Ancona del 1920

I ribelli dell’adriatico. L’insurrezione di Valona e la rivolta di Ancona del 1920
Giugno 1920: il Primo conflitto mondiale è terminato da due anni, ma navi da guerra della Marina militare italiana sparano cannonate sulle due sponde dell’Adriatico. Davanti a Valona bombardano le posizioni degli insorti albanesi che stanno assediando la città per mettere fine all’occupazione coloniale italiana. Ad Ancona, invece, tirano granate sul popolo insorto a fianco dei bersaglieri che si rifiutano d’essere mandati a Valona. La stampa borghese parla di “moti anarchisti”, ma nonostante il lavoro di agitazione contro il militarismo svolto, sin dai tempi della guerra di Libia, dagli anarchici, dai sindacalisti rivoluzionari dell’USI e dai socialisti “disfattisti”, la rivolta... Leggi tutto

Bilancio n° 18/2020

Bilancio n° 18/2020
ENTRATE PAGAMENTO COPIE NAPOLI Centro Studi Libertari Louise Michel € 75,00 BOLZANO A. Mazzullo vendita militante € 9,00 Totale € 84,00 ABBONAMENTI MASSAGNO G. Bottinelli (estero) € 90,00 ALTAGNANA L. Lazzoni (cartaceo) € 55,00 SENIGALLIA C. Del Moro (cartaceo) € 55,00 NOVARA F. Cagliero (semestrale) € 35,00 ROMA B. Palmiotti (cartaceo) € 55,00 FIRENZE E. Leonessi (pdf) € 25,00 MILANO F. Eva (pdf) € 25,00 DESIO R. Zappa (semestrale) € 35,00 Totale € 375,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI ZOVERALLO T. Maioli € 80,00 CIRELLA DI DIAMANTE M. Papa € 80,00 Totale € 160,00 SOTTOSCRIZIONI SCONOSCIUTA P. Ballauri € 3,00 ROMA P. Salera... Leggi tutto

Pandemia e luoghi di lavoro

Pandemia e luoghi di lavoro
“Ci sono dei momenti in cui c’è da incazzarsi: quelle immagini sono vergognose”. Afferma Giuseppe Sala, sindaco di Milano, all’indomani dell’8 maggio 2020, giorno di “folla” sui Navigli. Segue ultimatum: “O le cose cambiano oggi, non domani, o prenderò provvedimenti e chiuderò i Navigli”. Poi ancora in rapida sequenza, Berlusconi: “Le foto mi hanno preoccupato” e gli indignati da social (tutti per uno, il regista Gabriele Muccino: “Sala chiuda i Navigli”). Ovviamente non può mancare la partecipazione indignata del governatore della Campania Vincenzo De Luca che chiede di sensibilizzare tutte le forze dell’ordine e le polizie municipali “per la messa... Leggi tutto

Pandemia fa rima con polizia

Pandemia fa rima con polizia
La piccola esperienza repressiva vissuta a Trieste da cinque compagni del Gruppo Germinal conferma le valutazioni storiche e le intuizioni politiche dell’anarchismo: lo stato è il problema e non la soluzione. Il fatto è molto semplice. Il Primo Maggio si voleva ricordare con un fiore e un cartello i quattordici lavoratori uccisi in città nel 1902, durante il primo sciopero generale. Lo stato, allora austriaco, aveva risposto col terrore alla lotta di un proletariato multietnico ribelle (vedi nota storica successiva). Pur rispettando la prudenza sanitaria e non sottovalutando i rischi del virus, i compagni sfidavano il coprifuoco del Primo Maggio... Leggi tutto

Lo sciopero generale del 1902 a Trieste

Lo sciopero generale del 1902 a Trieste
Tutto cominciò ai primi del febbraio con lo sciopero dei fuochisti del Lloyd Austriaco: sulle navi lo sfruttamento aveva raggiunto livelli insopportabili. Lo stato asburgico mobilitò i militari in funzione di crumiraggio, ma la lotta non si fermò. Anzi, i lavoratori di altre categorie risposero con la solidarietà di classe e proclamarono lo sciopero generale accettando con entusiasmo l’appello del Comitato dei fuochisti (dei tre componenti, due erano anarchici). Il 14 febbraio 1902, una giornata di bora e gelo, un enorme corteo di operai e cittadini percorse la città e giunse nei pressi del palazzo del Lloyd Austriaco. In Piazza... Leggi tutto

Il virus e Bobo Merenda

Il virus e Bobo Merenda
Bobo Merenda viveva in una società produttiva e pacifica. Un giorno arrivò un virus terribile e tutto cambiò. Era un virus assassino, che si prendeva dandosi la mano, lavorando fianco a fianco, prendendo un caffè insieme, viaggiando in tram. Quindi uccideva tutti, non solo i poveri ma anche i ricchi. Così il primo ministro prese una decisione drastica, inaudita: “Fermiamo tutto. Smettiamo di lavorare e stiamo ognuno a casa sua” e, nel motivare questa decisione, disse una parola che colpì Bobo, perché non l’aveva mai sentita dire prima, se non quando c’erano dei terremoti: “Solidarietà”. La gente prese il primo... Leggi tutto
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