Joe Hill, immigrato svedese negli USA all’ inizio del secolo scorso, è la leggendaria figura dell’ agitatore sindacale e del poeta di strada che ha influenzato generazioni di dissidenti all’ ordine capitalista e statale. Joe Hill è un militante dell’ Industrial Workers of the World (IWW) o Wobbly. Un sindacato rivoluzionario con forti connotazioni libertarie che ha condizionato lo scenario dell agitazione sociale nord americana dagli inizi del novecento fino ad oggi. Hanno sempre rappresentato un punto fermo per l antagonismo nord americano. Sono stati attivi nella lotta per la riduzione dell orario per la parità dei sessi nel mondo del lavoro e nella società, promotori delle campagne antimilitariste, che lo caratterizzarono agli inizi del novecento durante la 1° guerra mondiale , la sua presenza costante nelle lotte per la giustizia sociale negli stati uniti negli anni 60 e 70 fino a Seattle nel 1990 e poi in Occupy Wall Street. IWW ha organizzato e continua a farlo prevalentemente immigrati. Mentre alla sua nascita includeva al suo interno correnti sindacali diverse ad esempio l’ anarcosindacalismo prevaleva sulla costa ovest e dei centri manifatturieri dell’ Illlinois a quella piu comunista della costa est oggi la tendenza dei Wobblies e quella anarcosindacalista.
A 100 anni dalla fucilazione di Joe Hill (Joel Emmanuel Hägglund) il 19 novembre 1915 la SAC svedese ha orgnizzato a Gavle città natale di Joe Hill una tre giorni dove anarcosindacalisti prevalentemente europei si sono incontrati per scambiare le loro esperienze, coordinare le lotte e organizzare campagne internazionali. Hanno partecipato sigle storiche dell anarcosindacalismo europeo. IWW USA, CGT e Solidariedad Obrera Spagnole, CNT-f Francese, FAU tedesca, SAC svedese, e nuovi sindacati di ispirazione anarchica come la Inicjatywa Pracownicza (Polonia), Unione Sindacale Libertaria, ESE Athens (Grecia). Hanno partecipato all’ evento anche i compagni di ApArte/Fuor Posto di Mestre italia, per presentare il libro: “Never Forget Joe Hill” Fuori Posto edizioni. Erano presenti anche compagni russi ed italiani.
I lavori si sono svolti presso la chiesa sconsacrata del marinaio di Gavle e le serate con gli spettacoli e concerti nella casa di Joe. Il convegno si è svolto in 3 sessioni: 13 Agosto Lavoro ed Immigrazione, 14 Lavoro e Repressione, ed il 15 Agosto Continuando a costruire l’ internazionalismo, coordinamento delle lotte.
Lavoro ed Immigrazione
I compagni tedeschi della FAU hanno presentato la loro nuova sezione sidacale FAU-lavoratori stranieri e la lotta che questi hanno portato avanti quest anno nel settore delle costruzioni (Mall of Shame). I compagni della FAU insieme con i lavoratori edili immigrati impiegati nella costruzione del centro commerciale di lusso Mall of Berlin con la lotta sono riusciti ad ottenere il pagamento di decine di migliaia di euro che la proprietà doveva ai lavoratori immigrati che erano stati fatti lavorare con dei salari inferiori a quelli delle maestranze di nazionalità tedesca. I compagni greci hanno parlato del loro lavoro di sostegno con i rifugiati per l abolizione dei campi di internamento per immigrati in grecia. I compagni polacchi hanno discusso la loro presenza all interno di Amazon Europa (vedi link polonia), il deposito è in una piccola cittadina polacca. La lotta dei compagni polacchi all’ interno di Amazon ha coinvolto anche lavoratori della logistica e richiede il supporto internazionale per essere davvero letale per il colosso della vendita via web. Durante il lavoro pomeridiano si è cercato di rispondere alle domande su come raggiungere i lavoratori immigrati come cooperare con altri gruppi che lavorano nell’ ambito dell’ immigrazione come veicolare le informazioni, come scambiarsi supporto e solidarietà nell’ ambito dei sindacati anarchici.
I lavori della prima giornata si sono chiusi con il ricordo della figura storica di Joe Hill.
La sera è stato proiettato il documentario sui campi di detenzione greci dove vengono internati gli immigrati Amygdaleza. Discussione su come buttare giu i muri della fortezza europa. A seguire ci sono stati gli interventi poetici e sonori di Helene Radberg e Frida Scar.
Il giorno 14 si e discusso di lavoro e repressione.
I compagni di Solidariedad Obrera hanno discusso delle nuove leggi repressive spagnole conosciute come GAG LAW, che prescrivono da 30.000 a 600.000 euro di multa per chi organizza e partecipa a manifestazioni non autorizzate vicino a sedi istituzionali. Chi disturba eventi politici, sportivi o religiosi rischia da 600 a 300.000 euro di multa. Viene sanzionato anche l uso di facebook , twitter, instagram, ed altri social network per indire manifestazioni o diffonderne la chiamata. Vietato fotografare i poliziotti, Fumare spinelli nei bar o mezzi di trasporto viene sanzionato con multe da 600 a 30.000 euro. Opporsi agli sgombri di casa viene multato con multe da 600 a 300.000 euro. Oltraggio a pubblico ufficiale o mancanza di supporto alle forze dell ordine durante il servizio di ordine pubblico viene multato fino a 300.000 euro . I compagni spagnoli hanno anche presentato esempi concreti di opposizione alle nuove leggi repressive dello stato spagnolo. I compagni Polacchi hanno portato la loro esperienza su come il codice penale limiti l’ azione sindacale in polonia. Nel pomeriggio si è discusso sul precariato come modello di controllo sociale.
I compagni Russi hanno riportato le loro esperienze nel campo della repressione. Innazitutto parlando della manifestazione anti Putin di Bolotnaya del 6 maggio 2012che ha aperto un nuovo ciclo repressivo in Russia (vedi link). Nell intervento successivo un compagno italiano ha presentato la situazione repressiva italiana specie contro il movimento in piemonte che si oppone ai CIE ed il movimento no TAV nel nord italia. Il caso dei compagni recentemente condannati pesanti pene detentive per atti di disobbedienza civile, e azione diretta contro le cose. Il caso di Torino è stato discusso in dettaglio chiedendo solidarietà ai partecipanti e proponendo di portare la solidarietà verso i compagni condannati italiani fuori ai consolati e ambasciate italiane in concomitanza con i prossimi processi contro il movimento di opposizione italiano. L’ uso degli articoli 270 sextier e 271 quater/sexter contro il movimento sono stati altresi discussi. Alcune copie di Umanità Nova sono state esposte sugli stand dei libri. Nella sera de 14 agosto presso la Casa di Joe Hill è avvenuta la presentazione internazionale del libro su Joe Hill coprodotto da Fuoriposto Edizioni e Federativ Forlag (La casa editrice della SAC). Rino de Michele e Fabrizia Scaramuzza hanno presentato altresi il progetto ApArte . Una performace ideata e coordinata di Rino de Michele ha fatto rivivere i comizi dell IWW e la fucilazione di Joe Hill con grande impatto tra i compagni. La serata si e chiusa con il concerto di Fred Alpi uno degli autori inclusi nel CD musicale presente nel libro.
Il giorno seguente la CGT spagnola ah relazionato sul proprio lavoro internazionale sottolineando il proprio impegno nell inviare solidarietà e supporto concreto al popolo kurdo e per la ricostruzione di Kobane altrettando hanno fatto i compagni della SAC e FAU. Alla fine si è lavorato a creare collegamenti tra le varie lotte ed un documento finale ha tracciato un percorso comune verso il prossimo sciopero sociale europeo di quest’ autunno.
Per contatti per ricevere e per distribuire il libro di Joe Hill edito da Fuori Posto / Aparte
Contattare Rino de Michele al rino@rinodemichele.org
Molly MacGuire
Sindacati Link:
http://ese.espiv.net Grecia
http://www.ozzip.pl/english-news/item/1953-conflict-at-amazon Polonia
http://www.solidaridadobrera.org Spagna
http://www.cgt.org.es Spagna
https://www.sac.se Svezia
http://www.joehill.se casa Joe Hill Gavle Svezia
http://www.fau.org Germania
http://www.cnt-f.org Francia
http://www.iww.org USA
Materiali
https://www.youtube.com/watch?v=NgonnC2xrFU Amigdaleza five stars concentration camp Grecia
https://www.youtube.com/watch?v=IFlF5u6X_G8 TUNGSTEN the movie in greco
https://en.wikipedia.org/wiki/Bolotnaya_Square_case#Leonid_Kovyazin Russia
https://www.youtube.com/watch?v=Ae1n94l3kqs Bolotnaya Case Russia
