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Un campo d’internamento fascista e badogliano

Un campo d’internamento fascista e badogliano
IL CAMPO A Renicci d’Anghiari, nella Valtiberina toscana, si trovava uno dei peggiori campi d’internamento d’Italia per numero di reclusi e per i comportamenti tenuti dal personale di sorveglianza. Destinato ad accogliere fino a novemila prigionieri di guerra, è adibito agli internati civili pur rimanendo sotto l’amministrazione militare. All’arrivo degli antifascisti italiani (anarchici in gran parte) già confinati a Ventotene – dopo il 25 luglio 1943 – vi si trovavano rinchiusi in 4.500, tutti ‘ribelli’ deportati dalla Jugoslavia catturati nei rastrellamenti, talvolta accompagnati dalle famiglie. Ben 500 i militari addetti alla sorveglianza. Il regime di vita, secondo le testimonianze degli... Leggi tutto

“A las barricadas”

“A las barricadas”
Leonhard Schäfer, A las barricadas. Testimonianze Anarchiche e Antifasciste Internazionali, Cosenza, Edizioni Erranti, 2019. Esistono molte pubblicazioni sulla guerra civile spagnola, soprattutto sul fronte. La storiografia si è però molto occupata delle Brigate Internazionali e meno dei combattenti anarchici stranieri in Spagna. Inoltre nella ricca produzione di scrittori spagnoli e stranieri su questa guerra spesso viene ancora oggi “dimenticato” che la rivolta di Barcellona del 1936 fu l’inizio di una rivoluzione sociale senza precedenti. Desideriamo presentare con questo volume un capitolo piuttosto sconosciuto nel mondo libertario italiano: il ruolo dei volontari anarchici di madre lingua tedesca che lottarono a Barcellona... Leggi tutto

Morire non si può in aprile

Morire non si può in aprile
Milano, 15 aprile 1919. A poche settimane dalla loro fondazione i Fasci di combattimento, assieme a gruppi armati di nazionalisti, militari e interventisti, mostrano la loro vocazione reazionaria, antiproletaria e sessista, sparando su un corteo di anarchici e “spartachisti”. Uccidono la giovane operaia Teresa Galli e altri due lavoratori e, successivamente, devastano la redazione del quotidiano socialista “Avanti!”. E’ il debutto dello squadrismo  “tricolorato” e l’inizio della “controrivoluzione preventiva”, finanziata dal padronato e protetta dall’apparato statale. A cento anni di distanza, la presente ricerca si propone di ricostruire antefatti, dinamiche, moventi del primo episodio della lunga guerra civile e di classe, mettendo in luce protagonisti, vittime, assassini,... Leggi tutto

Insurrezionanismo

Insurrezionanismo
“Imputato ascolta (…) Per quello che hai fatto Per come l’hai rinnovato Il potere ti è grato” Fabrizio de André, Sogno numero 2 (dall’album: Storia di un impiegato) Queste brevi note fanno riferimento a due articoli pubblicati, rispettivamente, su UN del 17/12/17 e del 14/01/18: quello di Tiziano Antonelli, intitolato “Disfattismo pirotecnico” che commenta l’esplosione di un ordigno presso la stazione San Giovanni dei carabinieri di Roma avvenuta a fine dicembre (rivendicata in un documento firmato “Federazione anarchica informale – Fronte rivoluzionario internazionale – Cellula Santiago Maldonado”) e l’articolo successivamente inviato da L. G., “Davanti alla rivoluzione”, che commenta criticamente... Leggi tutto

Solidarietà al Libertatia Squat di Salonicco!

Solidarietà al Libertatia Squat di Salonicco!
Il 24 aprile scorso ospitammo per un’iniziativa nella nostra sede sull’antifascismo e la lotta contro la repressione in Grecia, due compagni del collettivo dello squat Libertatia. In quella occasione ci aggiornarono sulla situazione a Salonicco, in particolare sul proliferare di formazioni fasciste (di cui Alba Dorata è solo l’esempio più conosciuto), della repressione contro occupazioni e migranti per avviare infine una riflessione collettiva sull’antifascismo militante oggi. Si discusse della necessità di dare risposte concrete e radicali agli attacchi, di non sottovalutare l’entrismo delle destre nelle varie lotte, né i camuffamenti dei neofascisti in cerca di rifarsi una reputazione ed essere... Leggi tutto

Un altro giro di danza

Un altro giro di danza
La campagna elettorale permanente sta accelerando verso il suo apice: la celebrazione del gran ballo in maschera della democrazia. Fissato per la primavera 2018, invitati tutti. L’ipnotico richiamo delle urne incanta, ancora una volta, la sinistra radicale, che si lancia nell’ennesima ricerca di rappresentanza elettorale finendo per restituire fiducia all’organizzazione sociale specifica della classe dominante: lo stato. Il pifferaio magico e la sua suadente melodia della conquista del potere politico, o per lo meno di una sua fetta, come mezzo per fare avanzare le conquiste sociali incanta ancora una volta certe fazioni politiche e la recente discesa in campo di... Leggi tutto

Disfattismo pirotecnico

Disfattismo pirotecnico
Lo scoppio di un petardo non è particolarmente interessante, soprattutto nei giorni che precedono la fine dell’anno. Ma se il petardo è accompagnato da una rivendicazione, che pretende di giustificarlo politicamente, allora diviene un atto politico, e come tale va giudicato. Il petardo scoppiato alcune notti fa davanti al portone di una stazione dei carabinieri a Roma è stato rivendicato con un comunicato pubblicato su un blog, e si può trovare qui: https://anarhija.info/library/roma-italia-cellula-santiago-maldonado-fai-fri- In questo comunicato viene delineato un quadro della situazione sociale in Italia e della strategia degli anarchici che dovrebbero giustificare l’atto dimostrativo. E’ di questa parte del... Leggi tutto

Fallacie e fandonie

Fallacie e fandonie
Supponete che avessimo titolato questo articolo “BLONDET E MEYSSAN SONO I CAPI DELLA PEDOFILIA INTERNAZIONALE – L’ha Detto mio Cugino che lo Ha Saputo da Fonte Sicura”: di sicuro ci sarebbe stato che i suddetti si sarebbero imbufaliti e, minimo minimo, Umanità Nova si sarebbe ritrovata una denuncia per diffamazione. Avrebbero d’altronde avuto ragione: affermazioni così gravi non si fanno in base a sentito dire, vaghe assonanze generiche, impressioni soggettive, falsificazioni e quant’altro ma si devono adeguatamente argomentare, anzi dimostrare – altrimenti si tratta di infamie. Il problema è che loro due – in cattiva compagnia di altri meno noti... Leggi tutto

Su dei raccontini sulla guerra di Spagna

Su dei raccontini sulla guerra di Spagna
Lo scorso mese di marzo è uscito per i tipi di Asterios, editore di Trieste, un volumetto che raccoglie Racconti della guerra di Spagna. Si tratta di alcuni inediti redatti nei primi anni ’80, cioè poco prima della sua morte, da Vittorio Vidali, che i suoi compagni hanno sempre celebrato come il “leggendario” Comandante Carlos, Commissario Politico del Quinto Regimiento. Il suo ruolo storico, ben più rilevante, è stato quello di terminatore per conto del suo padrone Stalin, anche nella penisola iberica, di anarchici, trotzkisti e dissidenti vari rispetto alla linea moscovita. Fra l’altro, come lo stesso Vidali rammenta in... Leggi tutto

Non per il martirio

Non per il martirio
In merito all’intervista all’IRPGF che pubblichiamo sul web (e sui numeri 17 e 18 dell’edizione cartacea),  intervista realizzata da CrimethInc e tradotta in italiano da un compagno, la Redazione sottolinea che non condivide in toto le opinioni espresse nell’intervista stessa. Abbiamo comunque scelto di pubblicare il testo in modo integrale perchè lo riteniamo un’importante testimonianza da una realtà da analizzare con attenzione, pur non condividendone tutti i contenuti. La Redazione Collegiale di Umanità Nova   Pubblico ancora una traduzione, piuttosto lunga, ma esemplare nel raccontare la lotta armata tenuta da un gruppo di anarchici internazionali in Rojava. In questa intervista... Leggi tutto

La Vera Civiltà. Numero unico di propaganda e polemica

La Vera Civiltà. Numero unico di propaganda e polemica
Per il 1 Maggio 1904 gli anarchici di Biella (1) avevano fatto stampare (2) un numero  unico di propaganda e polemica – La Vera Civiltà – (3). Responsabile Severino Gilone (4). Nella manchette a fianco al titolo la frase di Bovio “ Anarchico è il pensiero e verso l’anarchia va la storia” all’altro lato una frase da una poesia di Giosuè Carducci   -Dopo Aspromonte -“ Solcati ancor dal fulmine pur l’avvenir siamo noi”, un riferimento a Prometeo. Due viole del pensiero,disegnate, completano la manchette. Al centro della prima pagina un riquadro dedicato al ricordo dei martiri di Chicago – 1887... Leggi tutto

Primo maggio al manganello

Primo maggio al manganello
Piove a dirotto. La piazza del Primo Maggio si stringe sotto ai portici, si affolla al bar. I compagni lavorano alacremente per allestire il camion per lo spezzone anarchico. Un uomo ci dice. “Piove, ma sono qui lo stesso. Che ci facevo a casa? Ho 54 anni e ho perso il lavoro. Un altro posto non lo trovo più. Per me è finita.” La piccola storia di uno è lo specchio del nostro vivere sempre più gramo. Due giorni dopo sui quotidiani i dati Istat sulla disoccupazione segnalano una lieve riduzione della disoccupazione giovanile nella fascia tra i 18 e... Leggi tutto

Giornata di mobilitazione contro il G7

Giornata di mobilitazione contro il G7
Contro l’ennesimo vertice dei governanti di 7 di alcune delle grandi potenze che affamano e opprimono il mondo, almeno 600 persone sono scese in piazza a Lucca il 10 aprile , rispondendo all’appello della coalizione “Toscana contro il G7”. La questura di Lucca aveva vietato di manifestare all’interno delle mura storiche dell’antica città toscana ed è quasi superfluo dire che la piccola città toscana era letteralmente militarizzata come mai lo è stata. Le porte della città erano presidiate da centinaia di celerini e carabinieri pronti a intervenire contro chiunque avesse voluto in qualche modo mettere in discussione il divieto. Come... Leggi tutto

Anarchici a Milano.Storie e interpretazioni (1870-1926)

Anarchici a Milano.Storie e interpretazioni (1870-1926)
Di questo lavoro sono molti gli aspetti che colpiscono il lettore o chi è interessato e vuole conoscere una storia dell’anarchismo milanese. Ma quello che più conta, a mio parere, è il metodo della ricerca utilizzato dal giovane autore: non solo il lavoro è basato su ricerche archivistiche e bibliografiche (il che va da sé); le notizie e le ricostruzioni storiche sono state fatte anche attraverso l’analisi delle pubblicazioni libertarie comparate con le fonti di polizia, reperibili negli archivi di Milano e Roma, in modo da ricostruire le iniziative e le campagne di cui sono stati protagonisti gli anarchici milanesi.... Leggi tutto

Corrispondenze dal Rojava

Corrispondenze dal Rojava
Diamo inizio, in questo numero, ad una corrispondenza regolare con alcuni compagni che militano nell’Antifascist Internationalist Tabur (Battaglione Antifascista Internazionalista), in Rojava, pubblicando due comunicati che ci hanno inviato. Il primo annuncia la fondazione del Tabûr, nato non casualmente il‭ ‬20‭ ‬novembre‭ ‬2016,‭ ‬data in cui ricorre l’anniversario della morte di ‬Buonaventura Durruti (20‭ ‬novembre del‭ ‬1937).‭ ‬Il‭ ‬secondo‭ ‬è stato scritto a gennaio e propone un’analisi dello stato della guerra in Siria in Iraq e della rivoluzione del‭ ‬Rojava. ________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Comunicato‭ ‬numero‭ ‬1.‭ ‬20‭ ‬novembre‭ ‬2016 Un gruppo di compagni antifascisti,‭ ‬internazionalisti,‭ ‬anarchici,‭ ‬comunisti,‭ ‬libertari e socialisti rivolge un appello... Leggi tutto
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