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La legislazione sociale

La legislazione sociale
di Luigi Fabbri tratto da: “L’organizzazione operaia e l’anarchia“ Ma, ci obiettano i nostri avversari e i socialisti riformisti, se voi vi ponete del tutto al di fuori dell’ambiente legislativo e politico, come farete a ottenere dal governo quelle leggi che sono indispensabili a sanzionare le conquiste parziali dei lavoratori e a renderle intangibili? Questa domanda presuppone tutta una teorica positiva sulla legge, che gli anarchici, e così pure i sindacalisti, negano completamente. Noi dobbiamo aver cura di conquistarci la simpatia dei lavoratori, ma non dobbiamo però, solo per timore di una momentanea sfiducia, renderci incoerenti con tutto il nostro... Leggi tutto

La politica nelle organizzazioni operaie

La politica nelle organizzazioni operaie
di Luigi Fabbri (tratto da: L’organizzazione operaia e l’anarchia) Le divisioni, le discordie che dividono e suddividono oggi l’organizzazione operaia, dovunque la politica di parte riesce a penetrare nel suo seno, ci impensieriscono oltremodo. Sappiamo che soltanto la solidarietà operaia giungerà presto o tardi a spezzare l’anello di ferro di tutte le oppressioni politiche, economiche e morali che ci avvincono allo scoglio della miseria e della schiavitù; ed ecco perché tutto ciò che tende a menomare questa solidarietà ci appare come una specie di complice dei nemici della classe operaia e perciò ci addolora immensamente. E ci addolora non tanto... Leggi tutto

La vera rilevanza dell’anarchismo

La vera rilevanza dell’anarchismo
di Sam Dolgoff Tratto da The relevance of anarchism to modern society, traduzione di Lona Lenti Ho cercato di mostrare che l’anarchismo non è una panacea che curerà miracolosamente tutti i mali del corpo sociale, ma piuttosto una guida all’azione basata su una concezione realistica della ricostruzione sociale. Gli ostacoli materiali quasi insuperabili all’introduzione dell’anarchismo – scarsità di beni e servizi ed eccessiva centralizzazione industriale-manageriale – sono stati o possono essere rimossi dalla rivoluzione cibernetica. Ancora, il movimento per l’emancipazione è minacciato dalle ben più formidabili tecniche politiche, sociali e di lavaggio del cervello dell’“Establishment”. Nella loro polemica con... Leggi tutto

Ciao Tommy!

Ciao Tommy!
  La mattina del 12 gennaio è venuto meno all’affetto dei compagni e delle compagne Tommaso Aversa esponente del Gruppo Anarchico Carlo Cafiero FAI Roma struttura storica del movimento anarchico romano e non solo. Tommaso è arrivato al Cafiero, in Via Vettor Fausto 3 a garbatella, nel 1971; in quegli anni è stato tra i più assidui collaboratori nella redazione del settimanale Umanità Nova in Via dei Taurini nel quartiere di S. Lorenzo e nella stampa romana del giornale con Attilio Paratore, Veraldo Rossi, Anna Pietroni , Ferro Piludu prima, dunque, che la redazione fosse spostata a Milano con Massimo... Leggi tutto

Organizzazione formale e informale

Organizzazione formale e informale
Molti compagni, che hanno paura della parola più che della sostanza, o qualche volta questa sacrificano all’antipatia per quella, dicono che l’organizzazione non c’è bisogno di farla, ma che esiste già, di per se stessa. È vero. L’uomo che pensa e e che lotta è un essere socievole per eccellenza, organizzabile ed organizzato. Quindi anche quei compagni che si dicono contrari all’organizzazione in fondo sono organizzati. Solo, questa organizzazione, non avendo nome e forme esterne, fa le viste di non esistere, e serve per poter dito a noialtri: Vedete? senza organizzazione noi andiamo benissimo! – E serve anche a mascherare... Leggi tutto

Argentina. Attenzione, falsi libertari!

Argentina. Attenzione, falsi libertari!
Allertiamo la popolazione, chi vuole ascoltare Considerando la crescita di un certo settore politico nel mondo, ma che potrebbe diventare il prossimo governo in Argentina, e che si definisce “libertario”, segnaliamo quanto segue: – I sedicenti “libertari” mentono per guadagnare seguaci. Accusano il “populismo”, ma usano strumenti populisti, demagogici e falsi per convincere le maggioranze. – La loro prima bugia, su cui basano la loro grande strategia di marketing, è quella di definirsi “libertari”. Usano il valore che tutti noi attribuiamo alla libertà per definirsi i suoi grandi difensori. – Analizzando le loro argomentazioni vediamo che attaccano soltanto quelle che... Leggi tutto

Chi sparge l’impostura. Riflessioni antireligiose.

Chi sparge l’impostura. Riflessioni antireligiose.
Tantum religio potuit suadere malorum Lucrezio (I,101) La lotta contro le religioni è un elemento basilare del movimento anarchico, come possiamo riscontrare fin dal suo sorgere. Un esempio del ruolo svolto dalla lotta contro la religione è dato da questo brano di Michele Bakunin, tratto da “Risposta di un internazionale a Giuseppe Mazzini”, in cui critica le posizioni teologiche del rivoluzionario italiano sviluppando un ragionamento che può riferirsi ali processo di formazione comune ad ogni ideologia religiosa. Bakunin rivolgendosi a Mazzini sostiene: “quello che voi chiamate materia è un essere fittizio come il vostro dio, come il vostro satana, come... Leggi tutto

Verso il comunismo libertario

Verso il comunismo libertario
Controllo operaio L’insistenza dell’anarchismo sul controllo operaio – l’idea dell’autogestione dell’industria da parte delle associazioni dei lavoratori in base alla loro diversa funzione – poggia su basi molto solide. Questa insistenza risale a Robert Owen, alla prima Associazione Internazionale degli Operai, al movimento socialista ghildista in Inghilterra e al movimento sindacalista precedente alla Prima Guerra Mondiale. Con la Rivoluzione russa, la tendenza al controllo operaio sotto forma di liberi soviet (consigli), sorta spontaneamente, fu definitivamente stroncata con il massacro di Kronstadt del 1921. Lo stesso tragico destino attendeva i consigli operai in ascesa in Ungheria, Polonia e Germania Est [a... Leggi tutto

La bandiera dell’organizzazione

La bandiera dell’organizzazione
“L’organizzazione che i socialisti-anarchici patrocinano non è naturalmente quella autoritaria che va dalla chiesa cattolica alla chiesa marxista, ma bensì l’organizzazione libertaria, volontaria, delle molte unità individuali, associate in vista di uno scopo comune nell’adoperare uno o più metodi creduti buoni liberamente accettati da ciascuno. Certo, non è possibile una tale organizzazione se gli individui che la compongono non sono abituati alla libertà e non si sono sbarazzati dei pregiudizi autoritari. D’altra parte è necessario organizzarsi, per esercitarsi a vivere liberamente associati” (L. Fabbri, L’organizzazione operaia e l’anarchia), e cioè per abituarsi all’uso della libertà. Così la necessità di organizzarsi... Leggi tutto

Federalismo e autogestione: pilastri della ricostruzione libertaria della società

Federalismo e autogestione: pilastri della ricostruzione libertaria della società
Per valutare in che misura l’anarchismo classico sia applicabile alle società moderne è necessario innanzitutto riassumere brevemente i suoi principi costitutivi. Le società complesse richiedono l’anarchismo. È una falsità supporre che l’anarchismo ignori la complessità della vita sociale. Al contrario, gli anarchici classici hanno sempre rifiutato il tipo di “semplicità” che camuffa l’irreggimentazione, a favore della complessità naturale che riflette la ricchezza e la diversità della vita sociale e individuale. Il matematico cibernetico John B. McEwan, scrivendo sulla rilevanza dell’anarchismo per la cibernetica, spiega: “I socialisti libertari, sinonimo di anarchici non individualisti, in particolare Kropotkin e Landauer, hanno mostrato una... Leggi tutto

Lo stato è il problema

Lo stato è il problema
da “Dittatura e Rivoluzione” di Luigi Fabbri Lo Stato, – cioè l’istituzione governativa, che fa le leggi e le impone con la forza coercitiva, con la violenza o la minaccia della violenza, – ha una sua vitalità propria, e costituisce con i suoi componenti stabili o elettivi, coi suoi funzionari o magistrati, coi suoi gendarmi e con i suoi clienti, una vera e propria classe sociale a parte, divisa in tante caste per quante sono le ramificazioni del suo potere; e questa classe ha degli interessi suoi speciali, parassitari od usurai, in conflitto con quelli della restante collettività che lo... Leggi tutto

Autunno caldo? Clima da crisi sociale.

Autunno caldo? Clima da crisi sociale.
Ferie lunghe e cassa integrazione disseminata a macchia d’olio nelle fabbriche non prennunciano niente di buono per questi ultimi mesi del 2023. Tutti sembrano sapere, in fondo, che il terreno economico continua a scricchiolare, indipendentemente dai “segni +” che appaiono trionfanti in qualche articolo dal titolo altisonante che ogni tanto fa capolino sui canali di informazione. Eppure nessuna, tra le strutture organizzative storicamente erette a difesa dei salari – i principali partiti di sinistra e sindacati – sembrano avere la capacità di comprendere e soprattutto la forza di rivendicare: se il segretario generale della CGIL si prepara a chiamare uno... Leggi tutto

Neo-anarchismo borghese

Neo-anarchismo borghese
di Sam Dolgoff – traduzione di Lona Lenti Questo brano è tratto dall’opuscolo “The relevance of anarchism to modern society”, versione estesa di un articolo apparso nel 1970 su Libertarian Analysis. L’opuscolo è stato pubblicato negli anni ‘70 del secolo scorso a Minneapolis (USA) da Soil of Liberty. *** Una discussione sensata sulla rilevanza delle idee anarchiche per le moderne società industrializzate deve innanzitutto, per chiarezza, delineare la differenza tra il “neo-anarchismo” di oggi e l’anarchismo classico di Proudhon, Kropotkin, Malatesta e dei loro successori. Salvo rare eccezioni, si rimane bloccati dal carattere mediocre e superficiale delle idee avanzate dagli... Leggi tutto

Lettera dal carcere di Nicola Sacco

Lettera dal carcere di Nicola Sacco
Il 23 agosto del 1927, negli Stati Uniti d’America, furono assassinati sulla sedia elettrica i due anarchici Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti per il loro attivismo e le loro idee di emancipazione a favore delle classi oppresse e sfruttate. Per ricordarli pubblichiamo la lettera che Nicola Sacco scrisse a suo figlio Dante dalla prigione statale di Charlestown il 18 agosto 1927. Il testo della lettera è tratto dal libro “Dietro le sbarre”, edito dalla casa editrice Zero in Condotta. A DANTE SACCO di Nicola Sacco Mio caro figlio e compagno: dal giorno in cui ti ho visto per l’ultima volta... Leggi tutto

Balkan Anarchist Bookfair. Oltre i muri del nazionalismo.

Balkan Anarchist Bookfair. Oltre i muri del nazionalismo.
Si è tenuta a Ljubljana in Slovenia dal 6 al 9 luglio la XV edizione della Balkan Anarchist Bookfair (BAB). Nel vivace movimento anarchico dei Balcani la BAB è un appuntamento centrale, che da sempre svolge il ruolo non solo di salone del libro, ma anche di opportunità di confronto politico tra le diverse realtà. La prima edizione si tenne proprio nella capitale slovena nel 2003 mentre ancora non si erano del tutto concluse le guerre che avevano dilaniato questa regione a partire dalla prima metà degli anni ‘90. Allora viaggiare tra i paesi della Ex-Yugoslavia era molto difficile, e... Leggi tutto
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