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Basta morti in mare!

Basta morti in mare!
«Non dimentico l’accoglienza ricevuta ventiquattro anni fa quando sono arrivato sulle coste calabresi. L’Italia di allora era diversa da quella di oggi». Talip è un interprete curdo fuggito dal Bakur in Europa alla fine degli anni ’90. «Io conosco questa rotta. È la stessa che ho fatto io partendo dalla Turchia in cerca di una speranza. La comunità curda è stanca e dispiaciuta di vedere che le persone debbano pagare per finire in mare» continua ancora l’interprete, che insieme a decine di attivisti e volontari, da giorni supporta i familiari delle vittime del naufragio di Steccato di Cutro. Non è... Leggi tutto

Vite da buttare. La Geo Barents bloccata ad Augusta. A Cutro nessuno salva i naufraghi.

Vite da buttare. La Geo Barents bloccata ad Augusta. A Cutro nessuno salva i naufraghi.
La nave di Medici senza Frontiere, la Geo Barents, è in fermo amministrativo nel porto di Augusta, accusata di aver violato le norme imposte dalla legge sulle ONG, che obbliga a salvare solo un gruppo di naufraghi per volta, pretendendo che siano trasportati in porti lontanissimi. La Geo Barents è accusata anche della mancata consegna della scatola nera della nave, sebbene normalmente venga richiesta solo in caso di incidente occorso all’imbarcazione. L’ultima di una lunga serie di trappole per impedire i salvataggi in mare. La Geo Barents e le altre navi delle ONG operano in un settore del Mediterraneo dove... Leggi tutto

Confine polacco-bielorusso. Ancora persone nella foresta.

Confine polacco-bielorusso. Ancora persone nella foresta.
Pubblicato sul sito della Federazione Anarchica Polacca Seconda metà di gennaio al confine tra Polonia e Bielorussia. L’attenzione dei media è terminata da tempo, le autorità ci hanno bombardato di rassicurazioni sull’efficacia della barriera di confine. Naturalmente, nonostante tutto questo, le persone cercano ancora di raggiungere un luogo in cui siano al sicuro e possano condurre una vita normale. Nessun muro o violenza da parte dei servizi li fermerà. Per questo motivo siamo ancora a Podlasie e stiamo portando avanti le attività di soccorso. Nelle ultime settimane sono effettivamente diminuiti i tentativi di attraversare il confine, ma a volte, negli... Leggi tutto

Sbarchi a Carrara. Nostra patria è il mondo intero!

Sbarchi a Carrara. Nostra patria è il mondo intero!
Domenica 28 gennaio centinaia di persone hanno presidiato per ore l’ uscita del porto di Marina di Carrara per dimostrare l’accoglienza e la solidarietà verso i migranti sbarcati dalla Sea Watch. Lo sbarco dei migranti, salvati diversi giorni prima in mare, poteva esser motivo di festa dal punto di vista umano, ma è stato pubblicizzato dal PD come un’autocelebrazione nella mistificazione dei buoni contro i cattivi, senza nessuna critica alle cause di questa azione scellerata. È l’applicazione del decreto Piantedosi che ha obbligato decine di persone stremate bisognose di cure e soccorsi a subire un ulteriore viaggio in mare di... Leggi tutto

Libertà di movimento e diritti a pezzi

Libertà di movimento e diritti a pezzi
Il 10 gennaio è ricorso l’anniversario del giorno buio di un anno fa quando, a Tripoli, centinaia di rifugiat*, che occupavano da esattamente 100 giorni la piazza sotto le finestre degli uffici dell’UNHCR, venivano violentemente sgomberat* dalle milizie libiche…centinaia di persone arrestate e tuttora imprigionate nei centri di detenzione libici, altr* fatt* sparire; fu una delle tante violenze inaudite che colpiscono le persone migranti a cui viene rifiutata ogni protezione. Questa giornata nera è stata ricordata, il 10 gennaio di quest’anno, in varie città europee, quale fine di una rivolta, certo, ma non come fine della lotta, al contrario! Già... Leggi tutto

Roma città meticcia. Iniziativa in ricordo di Giorgio Marincola con BLM Roma.

Roma città meticcia. Iniziativa in ricordo di Giorgio Marincola con BLM Roma.
“Non sento la patria come un colore qualsiasi sulla carta geografica, ma patria e libertà per tutti i popoli del mondo” (Giorgio Marincola).  Due giorni dopo la resa ufficiale della Germania in Italia, alla fine della seconda guerra mondiale, il 4 maggio del 1945, un’autocolonna di SS in ritirata, dopo uno scontro a fuoco attaccò i villaggi di Stramentizzo e Molina di Fiemme, dandoli alle fiamme ed uccidendo rispettivamente 21 e 6 persone. Tra i 21 di Stramentizzo i partigiani erano undici. Uno di loro era Giorgio Marincola. Quando il giorno dopo, gli inviati del Comitato di Liberazione Nazionale di... Leggi tutto

Agire e comunicare solidarietà per i profughi al confine polacco-bielorusso

Agire e comunicare solidarietà per i profughi al confine polacco-bielorusso
La situazione dei profughi ai confini tra Polonia e Bielorussia, dopo aver attratto brevemente l’attenzione dei grandi media, è oggi scomparsa dai radar della grande informazione. Eppure, come si può notare dalle informazioni che arrivano dalla rete, la situazione non è certo cambiata; anzi sembra peggiorare. A parte le crescenti difficoltà dei profughi dovute soprattutto al peggioramento climatico stagionale, il 25 gennaio le autorità polacche inizieranno a costruire un muro, lungo 180 km, al confine tra Polonia e Bielorussia che dovrebbe essere completato entro 5 mesi, presentato dal governo e dai media come un’iniziativa contro l’immigrazione illegale”. Alla sua costruzione... Leggi tutto

Perché non abbiamo bisogno di miti. Sul fraintendimento del “Modello Riace”.

Perché non abbiamo bisogno di miti. Sul fraintendimento del “Modello Riace”.
Un’altra volta, siamo tutti Mimmo Lucano. Ieri palestinesi, ieri l’altro curdi, domani zapatisti, stamane LGBTQ+ ma oggi ci caleremo la maschera del primo cittadino riacese condannato a 13 anni di reclusione. La maschera sì, perché Mimmo pagherà (speriamo di no) sulla sua pelle il tentativo di rendere più umano il sistema ministeriale dei Cas e degli Sprar. I fans di Lucano, al contrario, faranno l’ennesima manifestazione di solidarietà, acquisteranno l’ennesima maglietta e poi torneranno alle loro case, pensando alle loro cose. Dal momento che non è nostro interesse incensare o lapidare nessuno – non è nelle nostre corde – optiamo... Leggi tutto

Un resoconto e un’analisi

Un resoconto e un’analisi
L’analisi che segue è stata sviluppata a partire da una discussione che ha avuto luogo davanti al commissariato del Terzo Distretto quando le fiamme guizzavano dalle sue finestre, nel Giorno 3 dell’Insurrezione per George Floyd a Minneapolis. Avevamo raggiunto un gruppo di persone i cui volti, illuminati dal fuoco, irradiavano gioia e stupore per la strada. Persone di etnie diverse sedevano fianco a fianco parlando del valore tattico dei laser, dell’etica “del condividere tutto”, dell’unità interrazziale nella lotta contro la polizia e della “trappola dell’innocenza”. Non vi erano disaccordi: noi assieme, abbiamo riconosciuto i medesimi fattori che ci hanno aiutato... Leggi tutto

Resistenza 6 – Cos’è un lager?

Resistenza 6 – Cos’è un lager?
Ogni 27 gennaio porta con sé le celebrazioni, più o meno retoriche e sincere, della liberazione dei campi di concentramento e di sterminio nazisti. Dal 1945 i lager non sono scomparsi, anche senza le aquile del Terzo Reich come insegna, sopravvivono perfino nei paesi occidentali e democratici. Un pugno di canzoni che collega le sofferenze degli internati di 70 anni fa con quelli di oggi. 1 FRANCESCO GUCCINI – LAGER 2 ALESSANDRO LEDDA E NICOLA PECCI- JAWOHL 3 PAOLO CAPODACQUA – I NIDI DEGLI UCCELLI 1 Francesco Guccini – Lager Guccini è famoso per aver scritto la più celebre canzone... Leggi tutto

Livorno dimentica la sua storia di solidarietà

Livorno dimentica la sua storia di solidarietà
Circa un mese fa ha preso il via in molte città l’operazione di chiusura di molti centri di accoglienza con conseguente “deportazione” di migranti. Quella che segue è la testimonianza di Franco, coordinatore dell’associazione Africa Academy Calcio, che da alcuni anni lavora con giovani stranieri nel campo dello sport e del sociale, riguardo a quello che è avvenuto a Livorno il 29 aprile. Dopo che molti Centri di accoglienza per richiedenti asilo gestiti da associazioni hanno chiuso i battenti per il Decreto Salvini, anche a Livorno, da lunedi 29 aprile, nell’indifferenza di tutte le forze politiche che in questo tempo... Leggi tutto

Presidio antirazzista e striscione contro Benetton

Presidio antirazzista e striscione contro Benetton
Giornata intensa quest’oggi a Trieste. Nel pomeriggio si è svolta nella centrale piazza Unità di fronte alla Prefettura e al palazzo della regione una manifestazione antirazzista. Il presidio era stato indetto da varie associazioni e partiti di sinistra ed ha avuto un notevole successo con varie centinaia di persone presenti (forse mille). Vi è stata una visibile presenza del Gruppo Anarchico Germinal e del Coordinamento Libertario Isontino con tre striscioni e diffusione di Umanità Nova. I compagni le compagne hanno scelto di stare al lato della piazza (e di non aderire ufficialmente all’iniziativa) per marcare la differenza del nostro antirazzismo... Leggi tutto

La lezione di Roma sulla polizia democratica

La lezione di Roma sulla polizia democratica
Quanto è avvenuto a Roma a partire dal 19 agosto scorso, quando è iniziato lo sgombero di uno stabile di proprietà di un fondo di investimento occupato da dei rifugiati etiopi ed eritrei, ha reso evidente quanto accade quotidianamente in tutto il paese. La violenza esercitata per mettere in atto lo sgombero dei rifugiati in Via Curtatone, l’accanimento contro coloro che dopo lo sgombero erano rimasti in Piazza Indipendenza, il barbaro inseguimento a Termini di persone a cui ufficialmente lo Stato italiano sta garantendo la tutela dell’asilo per le persecuzioni che subiscono nei propri paesi d’origine, ma che vengono anche... Leggi tutto

Promemoria su razzismo, colonialismo e sessismo

Promemoria su razzismo, colonialismo e sessismo
“I migranti bivaccano in strada e oggi uno si è messo a telefonare a petto nudo di fronte al Comune.” Alice Zanardi, sindaca PD, Codigoro, 5 agosto 2017 “Il quartiere di Spalen a Basilea è diventato negli ultimi anni una vera colonia di operai transalpini. La sera soprattutto queste strade hanno un vero profumo di terrore transalpino. Gli abitanti si intasano, cucinano e mangiano pressoché in comune in una saletta rivoltante. Ma quello che è più grave è che alcuni gruppi di italiani si assembrano in certi posti dove intralciano la circolazione e occasionalmente danno vita a risse che spesso... Leggi tutto

Trieste: report festa antifascista

Trieste: report festa antifascista
Quella di sabato 2 aprile è stata una bella giornata antifascista e antirazzista nel popolare quartiere di S.Giacomo. Grazie anche al clima mite per oltre cinque ore l’iniziativa promossa da Trieste Antifascista-Antirazzista ha animato la piazza in un’atmosfera serena e gioiosa. Con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia si è partiti con un ricco pranzo sociale che ha visto i contributi gastronomici di vari partecipanti e di alcuni rifugiati. In contemporanea -con il sottofondo reggae/dub a cura di Black Lion Hi-Vibes Sound System- erano stati allestiti numerosi banchetti e cartelloni informativi, striscioni e bandiere nonché l’angolo dello scambio... Leggi tutto
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