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Reggio Emilia: Una giornata militante

Reggio Emilia: Una giornata militante
Sabato 18 Dicembre 2021 alle 15:00 si è tenuto il presidio antimilitarista in Piazza “Martiri del 7 Luglio” a Reggio Emilia. Un pomeriggio di lotta, di aggregazione e anche di musica con l’Orchestrina Instabile, a lato della quale è stato posto un missile aperto da cui fuoriescono dei fiori. Durante l’iniziativa dell’Assemblea Antimilitarista vi sono stati interventi capaci di unire animi e ideali affini tra loro, come i preziosi riferimenti alle spese militari di Giammaria, il contributo su Julian Assange (il giornalista che ha svelato crimini di guerra di ogni Stato, che ora rischia 170 anni di carcere) da parte... Leggi tutto

Camillo Berneri su Sacco e Vanzetti

Camillo Berneri su Sacco e Vanzetti
Un articolo sul <<Germinal>> di Chicago 15 settembre 1927 Introduzione al testo Ferdinando Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti erano due militanti anarchici italiani emigrati negli Stati Uniti d’America all’inizio del ‘900. Sacco di professione faceva l’operaio in una fabbrica di scarpe. Vanzetti, invece, dopo aver a lungo girovagato negli Stati Uniti d’America facendo molti lavori diversi, divenne pescivendolo. I due furono arrestati a Boston con l’accusa di rapina e omicidio di un contabile e di una guardia del calzaturificio «Slater and Morrill» di South Braintree. La falsità delle accuse e la totale innocenza dei due accusati venne presto a galla.... Leggi tutto

La battaglia langue

La battaglia langue
“Camillo Berneri dovette passare la frontiera (con la Francia) agli inizi di aprile 1926. Da Camerino (dove insegnava) si trasferì a Bellaggio e da qui a Milano, dove lasciò la sua famiglia dopo aver trascorso qualche giorno a Sanremo, attraversò clandestinamente la frontiera sistemamdosi a Nizza (dove) nei primi mesi del 1927 si riunì alla moglie e alle figlie. Partì immediatamente per Parigi (…)”. In Francia entrò in contatto con l’ambiente dei fuoriusciti dall’Italia, che nell’Aprile del 1927 nel Convegno di Nerac cercarono di organizzare politicamente il “fuoriuscitismo”: in quel convegno venne fondata la Concentrazione Antifascista, concentrazione che trovava la... Leggi tutto

Eretiche. Il novecento di Maria Luisa Berneri e Giovanna Caleffi

Eretiche. Il novecento di Maria Luisa Berneri e Giovanna Caleffi
Giovanna Caleffi (1897-1962) e Maria Luisa Berneri (1918-1949) sono principalmente conosciute come “moglie di” e “figlia di” Camillo Berneri, noto intellettuale antifascista e militante anarchico assassinato dai comunisti staliniani durante la guerra civile in Spagna. Le figure e l’opera di queste due donne, il loro tragico percorso umano nell’Europa dei totalitarismi, la loro comune sensibilità politica e culturale, cosmopolita e transnazionale, ci propongono un’inconsueta, profonda visuale femminile e anarchica nel cuore del Novecento. Tra gli anni Trenta e Sessanta, prima con la giovane Maria Luisa esule in Francia e a Londra, poi – dopo la sua prematura scomparsa – nel secondo dopoguerra con la madre Giovanna, redattrice della rivista “Volontà” in Italia, si prospetta... Leggi tutto

Comunicato sui fatti del 28 giugno a Bologna

Comunicato sui fatti del 28 giugno a Bologna
Alla luce della provocatoria presentazione di un fumetto sul fascista Sergio Ramelli, nella giornata del 28 giugno 2017, gli spazi sociali che popolano il quartiere Santo Stefano si sono attivati per opporsi a tale presenza. Nei giorni scorsi, la condanna di questa iniziativa è stata espressa con veemenza in più sedi, manifestando con chiarezza l’incompatibilità della presenza fascista con il nostro quartiere. Nonostante ciò, le istituzioni locali e la Questura hanno ritenuto opportuno permettere e difendere la presenza dei fascisti in città. Comune e Quartiere, non ci stupisce, si sono lavati le mani rispetto a questa infame presenza con la... Leggi tutto

Berneri e la rivoluzione in Spagna

Berneri e la rivoluzione in Spagna
Il‭ ‬19‭ ‬luglio di‭ ‬80‭ ‬anni fa,‭ ‬gli operai e i contadini spagnoli,‭ ‬con le armi in pugno,‭ ‬dopo aver salvato la repubblica spagnola dal‭ ‬putsch militare franchista,‭ ‬si lanciarono ben oltre,‭ ‬alla ricerca di un mondo nuovo senza sfruttati‭ ‬né sfruttatori.‭ ‬In Catalogna,‭ ‬in Aragona e nel Levante,‭ ‬guidati dalle forze anarchiche e anarcosindacaliste,‭ ‬essi si impadronirono dei mezzi di produzione e di scambio,‭ ‬costruendo l’intelaiatura di una possibile società comunista libertaria. I lavoratori,‭ ‬organizzati in milizie popolari dai sindacati CNT‭ (‬anarco-sindacalista‭) ‬e UGT‭ (‬socialista‭)‬,‭ ‬combatterono contro un esercito assai meglio armato e appoggiato dall’Italia di Mussolini e dalla... Leggi tutto