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Programma del Meeting Anarchico Mediterraneo

Programma del Meeting Anarchico Mediterraneo
ATENE‭ ‬9-10-11‭ ‬OTTOBRE SEDE:‭ ‬ASOEE‭ (‬Università di Economia e Commercio di Atene‭) 9/10‭ ‬Venerdì h‭ ‬19:00‭ ‬Evento-discussione:‭ ‬La penisola dei Balcani e la solidarietà internazionalista oggi‭ (‬aituazione attuale nella penisola dei Balcani‭ – ‬la questione dell’immigrazione‭ (‬il caso dei migranti dai Balcani in Grecia‭) – ‬anti-nazionalismo e militarismo. Relatori:‭ ‬compagni di lingua greca e albanese,‭ “‬Xypolito Tagma‭” (‬Ioannina‭)‬,‭ ‬Thessaloniki’s Local Cooperation of three Bridges‭ (‬argomento:‭ ‬Balkan Anarchist Meeting‭)‬. h‭ ‬22:00‭ ‬Concerto di solidarietà con gli anarchici imprigionati‭ (‬presso il centro sociale autogestito‭)‬. 10/10‭ ‬Sabato h‭ ‬12:00‭ ‬manifestazione h‭ ‬18:00‭ ‬Evento-discussione:‭ ‬Anarchici oggi,‭ ‬contenuto delle azioni e forme di organizzazione. Relatori:‭... Leggi tutto

Mediterranean Anarchist Meeting 10 giorni di eventi-discussioni-azioni

Mediterranean Anarchist Meeting 10 giorni di eventi-discussioni-azioni
MEDITERRANEAN ANARCHIST MEETING 10‭ ‬GIORNI DI EVENTI-DISCUSSIONI-AZIONI 09-18‭ ‬OTTOBRE‭ ‬2015 incontro conclusivo:‭ ‬16-18‭ ‬ottobre,‭ ‬Chania,‭ ‬Crete La Campagna anarchica Internazionalista di Solidarietà‭ “‬Tre Ponti‭”‬,‭ ‬con il sostegno attivo di IFA/IAF(Internazionale di Federazioni Anarchiche‭) ‬organizza un Meeting Anarchico del Mediterraneo in Grecia,‭ ‬dal‭ ‬9‭ ‬al‭ ‬18‭ ‬OTTOBRE‭ ‬2015.‭ Questo evento di‭ ‬10‭ ‬giorni sarà pieno di eventi-dibattiti aperti,‭ ‬che si terranno nelle città‭ ‬/‭ ‬località delle realtà locali,‭ ‬singoli o gruppi greci che partecipano alla campagna‭ “‬tre ponti‭” (‬Atene,‭ ‬Salonicco,‭ ‬Patrasso,‭ ‬Larissa,‭ ‬Chania,‭ ‬Heraklion,‭ ‬Rethymno‭)‬.‭ Allo stesso tempo,‭ ‬saranno organizzati gruppi di discussione tematici,‭ ‬con la partecipazione di compagni di federazioni... Leggi tutto

Abbattiamo le frontiere, aboliamo i confini

Abbattiamo le frontiere, aboliamo i confini
Resoconto presidio Molti sono stati gli interventi che ha sentito chi si è trovat‭* ‬a passare per piazza Prampolini a Reggio Emilia,‭ ‬venerdì‭ ‬19‭ ‬giugno nell’orario dell’aperitivo. Un presidio contro le politiche di contenimento e di gestione dell’immigrazione del governo e dell’unione europea,‭ ‬contro le leggi razziste,‭ ‬contro gli interventi armati patrocinati e voluti dalle nazioni europee.‭ ‬Un presidio fortemente voluto dalla Federazione Anarchica Reggiana e dalla Cassa di solidarietà libertaria,‭ ‬che ha visto la partecipazione anche di altre realtà cittadine come la scuola di italiano per stranieri Passaparola.‭ Nonostante i diversi punti di vista,‭ ‬le differenti letture politiche del... Leggi tutto

Lavoratori del porto in festa

Lavoratori del porto in festa
Sabato‭ ‬6‭ ‬giugno si è svolta,‭ ‬nei dintorni di Koper‭ (‬Slovenia‭)‬,‭ ‬l’annuale festa del più forte sindacato dei portuali di Koper,‭ ‬lo SZPD‭ (‬Sindikat‭ ‬Žerjavistov‭ ‬Pomorskih‭ ‬Dejavnosti‭)‬. La festa si è sviluppata lungo tutta la giornata,‭ ‬dalla tarda mattinata fino all’alba del giorno dopo,‭ ‬e ha visto la partecipazione di centinaia di persone.‭ ‬Oltre ai portuali sloveni e alle loro famiglie,‭ ‬erano presenti lavoratori del porto da tutta Europa,‭ ‬intervenuti per i forti legami di solidarietà stretti negli anni e per gli obiettivi comuni.‭ ‬Infatti lo SZPD fa parte dell’International Dockworkers Council,‭ ‬una confederazione internazionale di sindacati portuali basata su... Leggi tutto

Massiccia operazione repressiva in Repubblica Ceca

Massiccia operazione repressiva in Repubblica Ceca
La notte tra il 27 e il 28 aprile la polizia della Repubblica Ceca ha lanciato l’operazione “Phoenix” con perquisizioni di abitazioni e centri sociali ed arresti in cinque città, tra cui Praga e Most. Delle venti persone inizialmente arrestate tre di queste sono ancora agli arresti con l’accusa di “terrorismo”, per gli altri non è stato convalidato l’arresto ma sono stati posti comunque sotto indagine per “terrorismo” o per non aver denunciato fatti di cui erano a conoscenza. Secondo la polizia l’operazione avrebbe colpito una “cellula” che stava pianificando attacchi incendiari. Ma sappiamo bene che il terrorismo anche stavolta... Leggi tutto

Tutto fa brodo pur di respingere

Tutto fa brodo pur di respingere
«A seconda delle fonti, ci viene segnalato che ci sono tra i 500mila ed un milione di migranti pronti a partire dalla Libia». Parola di Fabrice Leggeri, direttore di Frontex, l’agenzia europea per il controllo delle frontiere. La dichiarazione, rilasciata un paio di settimane fa, è rimbalzata su tutti i media suscitando prevedibili reazioni di panico più o meno interessato. In questo particolare momento storico, con le terrificanti notizie sulle imprese criminali dello Stato islamico e i continui aggiornamenti su guerre e crisi umanitarie che flagellano l’Africa e il Medioriente, le parole di Leggeri (che ha persino insinuato il sospetto... Leggi tutto

Forza e minoranze agenti

Forza e minoranze agenti
Al fine di riprendere ed approfondire la categoria “forza” che ho cercato di tratteggiare in un mio precedente articolo utilizzerò un lungo brano tratto da un testo di un compagno, circolato in poche copie dattiloscritte nel 2010 e che sviluppa, a mio avviso, una critica acuta proprio della categoria, che rivendico, di minoranza agente come elemento costitutivo della forza. “Della modestia che si conviene al lottatore sociale ovvero una lettera ai compagni Nessuno metterà in dubbio che il grosso delle attività che abbiamo portato avanti insieme in questi anni erano (e sono rimaste) fortemente caratterizzate dalla volontà di essere “in... Leggi tutto

Le combattenti dell’YPJ di Kobane

Le combattenti dell’YPJ di Kobane
Dopo varı gıornı dı attesa a Kobane, fınalmente, sı creano le condızıonı per poter ıncontrare le donne combattentı, ın lotta contro Isıs. Entrıamo nella loro “casa”, nella loro base operatıva – luogo ın cuı condıvıdono emozıonı, organızzano le battaglıe. Presentı con noı due traduttorı. Venıamo accoltı ın una pıccola sala rıscaldata, allestıta con foto dı martırı donne e uomını. Chıedıamo: “chı e’?” – ındıcando una gıgantografıa dı un volto femmınıle combattente. Una YPJ rısponde “E’ una nostra martıre, dı qualche anno fa. Dı leı mostrıamo solo l’ımmagıne”. Cı sedıamo a terra, ın cerchıo, e ınızıamo a parlare. Inızıalmente sono presentı... Leggi tutto

“Foibe”. Vittimismo nazionalista o “giustizia proletaria”?

“Foibe”. Vittimismo nazionalista o “giustizia proletaria”?
Con la Giornata del Ricordo del 10 febbraio il Parlamento, alla quasi unanimità, aveva istituito nel 2004 una ricorrenza ufficiale per celebrare l’esodo istriano e le foibe. La data del 10 febbraio del 1947 indica la firma del Trattato di Pace che è perciò interpretato, più di 50 anni dopo, come ingiustamente punitivo in quanto riconobbe la sovranità jugoslava sull’Istria e la Dalmazia abitata anche da italiani (o meglio, italo-veneti). La Giornata del Ricordo (ma il termine, sinonimo di “memoria”, è alquanto equivoco) ha dato lo spunto, anche quest’anno, a diverse manipolazioni più o meno maldestre. Così, un famosissimo presentatore... Leggi tutto

Libertà o dittatura?

Libertà o dittatura?
Nel settembre del 1917 la Russia era minacciata da un disastro. Non era solo il risultato della disfatta militare, nel luglio si era risolta in un totale fallimento l’”Offensiva Kerenskij” lanciata dal governo repubblicano su pressione delle potenze dell’Intesa (Francia e Gran Bretagna), era soprattutto il risultato del boicottaggio dei capitalisti, dell’aristocrazia fondiaria e di quella finanziaria contro il crescente movimento operaio, influenzato in gran parte dagli anarchici, che si era andato sviluppando dopo la rivoluzione del febbraio 1917 e la cacciata dello zar Nicola II. In quei giorni, nel suo rifugio in Finlandia, Lenin scrive un articolo dal titolo... Leggi tutto

Intervista ai/le compagn* del DAF

Intervista ai/le compagn* del DAF
Da due anni a questa parte le fondamenta della rivoluzione sociale sono in fase di sviluppo in Rojava, il Kurdistan occidentale. Sostenendo questo, è difficile ignorare il fatto che alla base dell’attacco contro Kobanê ci sono gli interessi politici dello Stato Turco e del capitalismo globale. Abdülmelik Yalcin e Merve Dilber di Azione Anarchica Rivoluzionaria, erano nella regione di Suruc, al confine con Kobanê, sin dal primo giorno della resistenza contro i tentativi di oscurare la rivoluzione del popolo, in solidarietà con il popolo della regione. Noi li abbiamo intervistati riguardo alla Resistenza di Kobanê e alla Rivoluzione della Rojava.... Leggi tutto

Nessuna guerra tra i popoli

Nessuna guerra tra i popoli
Quella che si sta combattendo in Ucraina non è solo una guerra civile, le forze coinvolte più o meno formalmente e gli interessi in ballo in tale conflitto ci mostrano che la partita si gioca su un piano molto più complesso. Allo scontro interno alla classe dirigente ucraina infatti si sovrappone la contesa tra le potenze imperialiste. Per capire questo non c’è bisogno di ascoltare i deliri e le minacce del potente di turno, che sia Tusk, Putin o Poroshenko. Con la strage del 2 maggio scorso nella Casa dei Sindacati di Odessa, la situazione in Ucraina è precipitata in... Leggi tutto

A Cuba, la sicurezza dello stato e noi anarchici

A Cuba, la sicurezza dello stato e noi anarchici
Comunicato del LABORATORIO LIBERTARIO “ALFREDO LÓPEZ” I Alcuni giorni fa, nella prima settimana di agosto, gli strumenti di costruzione massiva di opinione a Cuba, in mano alla “Sicurezza dello Stato”, al “Burò Politico”, e ai Dipartimenti Ideologici del MINFAR (Ministerio de las Fuerzas Armadas Revolucionarias) e MININT (Ministerio del Interior), ci hanno regalato un nuovo capitolo della storia delle loro imprese nella lotta contro le operazioni sovversive del governo yanqui. Il tema di oggi arriva attraverso Associated Press, presentata questa volta come una seria agenzia di stampa internazionale:viene denunciata una ulteriore modalità di sovversione in Cuba, orchestrata dalla USAID (che... Leggi tutto
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