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Una risata non li seppellirà…

Una risata non li seppellirà…
Con l’avvento del governo attualmente in carica è continuata, nell’area dei movimenti ma non solo, una attitudine che si era già ampiamente diffusa a partire dall’epoca berlusconiana. I quasi venti anni degli esecutivi guidati dal magnate ridens sono stati accompagnati da un incontenibile revival della satira politica e di costume dedicata quasi completamente ai continui exploit del Cavaliere, fonte inesauribile di spunti umoristici soprattutto per autori a corto di idee. Una intera generazione di comici e comiche hanno fatto la loro fortuna rincorrendo, sottolineando e giocando con le innumerevoli stupidaggini dette, coi comportamenti poco consoni, con le continue stravaganze diffuse... Leggi tutto

La CIA in Ucraina

La CIA in Ucraina
La guerra delle spie e i media della guerra Da un commento di ScheerPost. Adattamento di Lona Lenti Il New York Times ha pubblicato numerosi pezzi nelle ultime settimane sulla necessità di mantenere la guerra in corso e sull’urgenza di un voto della Camera che autorizzi i 61 miliardi di dollari che i collaboratori per la sicurezza nazionale di Biden vogliono inviare l’Ucraina. Domenica 25 febbraio è uscito con il suo grande colpo giornalistico: la guerra delle spie (https://www.nytimes.com/2024/02/25/world/europe/cia-ukraine-intelligence-russia-war.html), testo lungo, numerose fotografie. Queste ultime mostrano il solito scenario: auto, condomini, case coloniche, una strada sterrata innevata fiancheggiata da mine.... Leggi tutto

La piazza rubata

La piazza rubata
Otto giorni dopo le manganellate del 23 febbraio, un corteo di 6-7 mila persone ha percorso le strade di Pisa circondato dalle telecamere delle principali televisioni locali e nazionali. Una manifestazione arrivata dopo una settimana nella quale si sono sprecate, nel vero senso del termine, un’enorme quantità di parole su quanto era accaduto pochi giorni prima in una stretta stradina nel centro. Era più che prevedibile che, soprattutto dopo l’intervento del Presidente della Repubblica, quell’episodio assumesse una importanza e un significato molto superiore alla sua reale consistenza. Illustri costituzionalisti hanno spiegato che, stante le leggi vigenti, non c’è l’obbligo di... Leggi tutto

Allineati e coperti. Regolamentazione dei media, stampa clandestina e repressione dei movimenti.

Allineati e coperti. Regolamentazione dei media, stampa clandestina e repressione dei movimenti.
Nelle ultime settimane si è fatta sentire la protesta di una parte del mondo dei media contro quella che viene definita “legge bavaglio”. Comunicati delle organizzazioni di categoria letti nei telegiornali, prese di posizione trasversali dei principali quotidiani, note di protesta degli organi dell’ordine dei giornalisti, iniziative di piazza in diverse città. Negli ultimi due anni abbiamo visto con una certa frequenza levarsi dal mondo della stampa voci contro i provvedimenti dei governi che si sono succeduti. Per la prima volta però si assiste ad una presa di posizione così larga contro un provvedimento. In questo caso nel mirino delle... Leggi tutto

Il comandante in azione torna in pensione

Il comandante in azione torna in pensione
Nell’ormai lontano 1963 il grande Totò metteva in ridicolo la disciplina, l’onore e la servilità propria della vita militare. Nel film “Il Comandante” diretto da Paolo Heusch, seguiamo le vicende di un generale, interpretato da Totò, che dopo lunghi anni di servizio che vanno dalla Battaglia di Caporetto nel 1917 fino ai giorni contemporanei al film, viene messo in pensione. La rigida mentalità militaresca mette in difficoltà il generale nella vita di tutti i giorni da pensionato. Non si riesce ad adattare, il suo atteggiamento fuori la sua caserma, dove comandava tirannicamente, è ridicolo se non tragico. Questo film metteva... Leggi tutto

La minaccia galattica. Il militarismo non può accontentarsi dei nemici esterni.

La minaccia galattica. Il militarismo non può accontentarsi dei nemici esterni.
L’evasione di un cosiddetto “boss del Gargano” dal carcere di Nuoro ha ispirato un illuminante commento del locale capo della polizia penitenziaria, il quale è stato categorico: “Non si è trattato di un’azione estemporanea (sic!) …”. Se ne deduce che in un carcere di massima sicurezza le evasioni potrebbero essere anche un’improvvisata. Il questore di Nuoro ha voluto anche lui cimentarsi nella gara di perspicacia, chiarendo che questa evasione è “una cosa che sembra difficile da realizzare senza averla programmata e studiata”. Le telecamere di sicurezza riprendono infatti il boss della mafia garganica che se la squaglia utilizzando la tecnica... Leggi tutto

Comunicato Gruppo Bakunin FAI Roma & Lazio

Comunicato Gruppo Bakunin FAI Roma & Lazio
Comunicato del gruppo Bakunin Fai Roma & Lazio in risposta alla richiesta di un’intervista da parte di una giornalista di La7 a seguito della manifestazione di sabato 28 gennaio a Roma in piazza Trilussa a Trastevere. *** Ciao Sara non abbiamo problemi a confrontarci sui diversi percorsi che portiamo avanti come gruppo e sulle varie tematiche che affrontiamo, ma poiché riteniamo che il motivo del tuo servizio sia la vicenda di Alfredo Cospito, precisiamo: – che sia allucinante che la stampa mainstream non parli di un prigioniero in sciopero della fame da 101 giorni che rischia di morire a brevissimo;... Leggi tutto

“I sovietici… scusate… i russi”. Lapsus di guerra.

“I sovietici… scusate… i russi”. Lapsus di guerra.
La situazione di guerra guerreggiata tra la Federazione Russa e lo stato ucraino e quella di guerra economica, a colpi di sanzioni, tra la Federazione Russa e i paesi dell’area NATO, ha fatto certamente risorgere nelle menti il clima della guerra fredda e, con esso, il moltiplicarsi dei lapsus linguae che confondono l’attuale stato russo con l’antica Unione Sovietica. Un lapsus che avviene, tra l’altro, indipendentemente dal posizionamento politico. Non passa giorno che non ne senta in gran numero sui vari canali televisivi e radiofonici, per non dire della comunicazione sui social media e, onestamente, non mi sembra affatto che... Leggi tutto

Algoritmi di potere, algoritmi di liberazione

Algoritmi di potere, algoritmi di liberazione
Da sempre l’utilizzo, il monopolio e gli indirizzi della tecnica sono uno dei punti nodali delle strategie del potere e della resistenza ad esso: nulla di strano dunque che queste dinamiche si siano perpetuate anche relativamente alle tecnologie informatiche, particolarmente per ciò che concerne gli indirizzi d’uso e la proprietà esclusiva di determinati algoritmi. Un algoritmo è un procedimento volto alla risoluzione di un problema attraverso un numero finito e preciso, non ambiguo, di passi elementari, in un tempo accettabile dati gli scopi che ci si prefigge. Si tratta di un concetto fondamentale dell’informatica per due ordini di motivi. Il... Leggi tutto

Il potere della comunicazione

Il potere della comunicazione
Qualche numero fa Umanità Nova ha pubblicato una interessante riflessione di un compagno francese sulla composizione di classe delle società occidentali contemporanee il quale, tra le altre cose, affrontando il problema della comunicazione delle nostre idee affermava la necessità di “una sorta di ‘marketing rivoluzionario’”. In una conversazione via mail tra me ed il compagno Santo Catanuto dell’Associazione Culturale “Pietro Gori” ci siamo trovati in buona parte concordi su una serie di riflessioni in merito e mi ha concesso l’onore di saccheggiare tranquillamente per quest’articolo gli spunti che aveva elaborato. Ovviamente, come suol dirsi, non è responsabile della mia elaborazione.... Leggi tutto

Cultura militarista e immaginario collettivo

Cultura militarista e immaginario collettivo
Pubblichiamo di seguito uno degli interventi tenuti al Convegno Antimilitarista di Milano dello scorso giugno. Tutti gli interventi sono stati raccolti in un testo recentemente pubblicato da Zero in Condotta. Care compagne e cari compagni, in premessa a quanto andrò a breve ad esporre nei 20 minuti a disposizione, mi sia concesso fare una chiarificazione epistemologica: chi sostiene che il linguaggio è modalità espressiva caratterizzata in modo neutro, mente sapendo di mentire. La comunicazione attraverso il linguaggio, prescindendo dalla forma che si dà, che sia verbale, scritta, visiva, iconica, è sempre orientata, è partigiana. Il linguaggio non rappresenta la realtà... Leggi tutto

Post verità o paura della verità

Post verità o paura della verità
Negli ultimi anni, il dibattito politico ha partorito un nuovo termine: “post verità” (con o senza trattino), giungendo a conquistare il posto di “parola dell’anno” 2016 del dizionario forse più famoso al mondo: l’Oxford Dictionary. La parola è nata per indicare la condizione comunicativa in base alla quale le condizioni di controllo della realtà delle cose così come vengono descritte sono diventate estremamente labili e permissive, sia dal punto di vista dei governi – che sfruttano la loro posizione dominante ed il controllo dei media per spararle impunemente grosse – sia, in seconda battuta, dal punto di vista dei singoli... Leggi tutto