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Il cappio al collo

Il cappio al collo
Il governo italiano aumenterà le spese militari. Lo ha sostenuto il presidente del consiglio Gentiloni incontrando il 27 aprile il segretario generale dell’Alleanza Atlantica, Stoltenberg: l’obiettivo da raggiungere è quello del 2% del Prodotto Interno Lordo; in altre parole gli stanziamenti per il settore militare passerebbero dai 25 miliardi e 400 milioni circa del 2016 a più di 36 miliardi nel 2020: l’aumento sarebbe di circa 10 miliardi e 600 milioni, quasi il 42%, alla faccia della spending rewiew. Questo aumento delle spese militari risponde senza dubbio alle richieste dell’Alleanza Atlantica e alle pressioni del suo più autorevole membro, gli... Leggi tutto

Il fascino criminale dell'Unione Europea

Il fascino criminale dell'Unione Europea
Uno dei mestieri più sopravvalutati è quello del giurista.‭ ‬Si tratta in fondo di tenere presenti il principio di non contraddizione e la gerarchia delle normative,‭ ‬per la quale una legge prevale su un regolamento ed una legge costituzionale prevale su una legge ordinaria.‭ ‬L‭’‬aspetto‭ “‬creativo‭”‬ del mestiere del giurista è trovare qualche sofisma per giustificare scelte incongruenti.‭ ‬L‭’‬ex giudice della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick ha cercato di spiegare la recente sentenza della Corte circa la inammissibilità del referendum sull‭’‬abrogazione delle norme che eliminavano il licenziamento per giusta causa.‭ ‬Flick ha affermato che la Corte ha smentito la sua... Leggi tutto

L'abito smesso del capitale

L'abito smesso del capitale
L’ex giudice Luciano Violante svolge nell’attuale Partito Democratico il ruolo di una sorta di ideologo, perciò è stato proprio lui a fornire al partito gli slogan per la campagna per il sì al referendum sulla revisione costituzionale. Secondo Violante nel mondo globalizzato occorre una “democrazia decidente” per poter governare la stessa globalizzazione e non subirla. Lo slogan si presenta auto-contraddittorio, poiché se si cambia la Costituzione in funzione della globalizzazione, non è più la democrazia a decidere ma la globalizzazione. Un testo costituzionale vale l’altro, tanto non se ne è mai rispettato nessuno, perciò parrebbe proprio che il vero scopo... Leggi tutto

Scegliere la cicuta o il cianuro

Scegliere la cicuta o il cianuro
La campagna elettorale per le presidenziali statunitensi di questo anno è caratterizzata dall’essere sicuramente una delle più squallide di sempre.‭ ‬Mentre ci si concentra sui dati estetici‭ – ‬come lo squallore di molte dichiarazioni di Trump‭ – ‬si perdono di vista alcuni punti che invece,‭ ‬ad un’analisi meno superficiale,‭ ‬risaltano. Il dato che emerge con più forza è la profonda crisi delle strutture partitiche dell’Unione.‭ ‬Il processo delle primarie ha visto‭ ‬Trump vincere sugli altri candidati repubblicani alleandosi con il Tea Party e attivizzando fasce di elettorato allontanatesi dal‭ ‬Great‭ ‬Old Party,‭ ‬quelle legate all’alternative right,‭ ‬o rendendosi appetibile per... Leggi tutto

Il vecchio che ritorna

Il vecchio che ritorna
Quest’estate io e la mia compagna siamo andati nei paesi baltici ma,‭ ‬invece di fare il solito giro delle tre capitali,‭ ‬abbiamo deciso di dedicarci più approfonditamente ad una sola delle tre repubbliche‭ – ‬l’Estonia‭ – ‬per cui,‭ ‬dopo aver visitato Tallin e le coste del Golfo di Finlandia,‭ ‬ci siamo inoltrati nella zona russofona,‭ ‬lungo le coste del lago Peipsi.‭ ‬Lì eravamo del tutto fuori dalle rotte del turismo‭ “‬occidentale‭”‬,‭ ‬per usare un eufemismo:‭ ‬in una settimana non abbiamo incontrato,‭ ‬oltre agli abitanti locali,‭ ‬altro che turisti provenienti dalla confinante Russia. Il primo impatto con un clima da guerra... Leggi tutto

L'ideologia coloniale del paese normale

L'ideologia coloniale del paese normale
Non c’è dubbio che l’impegno di Massimo D’Alema nel sostenere il “no” al prossimo (?) referendum sulla revisione costituzionale costituisca un motivo di imbarazzo per il resto del fronte del no, in quanto la presenza di un personaggio come D’Alema fornisce molti argomenti polemici, anche piuttosto scontati, all’avversario. Matteo Renzi infatti non ha perso occasione per rinfacciare allo stesso D’Alema la sua posizione di leader del “passato”, cioè esponente del vecchiume politico che il renzismo si è incaricato di spazzare via in nome del “nuovo”. Per la sua polemica, Renzi si è fatto fornire dai suoi “spin doctor” anche un... Leggi tutto

Un “bail in” anche per i terremotati?

Un “bail in” anche per i terremotati?
Non pochi commentatori hanno notato che nella pagliacciata di Ventotene allestita da Renzi nella scorsa settimana, la Merkel ed Hollande si sono prestati ad un’operazione propagandistica puramente ad uso dell’opinione pubblica italiana, che viene ancora annebbiata con false prospettive di “Stati Uniti d’Europa” per compensare le attuali euro-miserie degli zero-virgola del bilancio o del PIL. La Corte Costituzionale tedesca ha già più volte ribadito che di “cessioni di sovranità” da parte della Germania non se ne parla proprio, dato che la loro Costituzione non le contempla (se è per questo, neppure la nostra). L’establishment tedesco rifiuta quindi ogni ipotesi di... Leggi tutto

5 tesi sulla guerra libica

5 tesi sulla guerra libica
Come abbiamo già scritto in passato quello che accade veramente in Libia lo sanno, forse, i libici, lo sanno, probabilmente, le intelligence delle potenze che hanno uomini e forze speciali sul terreno. Lo sanno, quasi sicuramente, anche le grandi multinazionali del petrolio e del gas che hanno enormi interessi in Libia. Noi sappiamo quello che ci vogliono far sapere. E poco più. Per questo di fronte agli ultimi fatti (arretramento dell’ISIS, intervento italiano a Misurata, scontri per il controllo della mezzaluna petrolifera fra Tobruk e Tripoli) ci limitiamo ad esporre alcune tesi che forniamo quale materiale di riflessione ai lettori.... Leggi tutto

Il prossimo fantoccio coloniale

Il prossimo fantoccio coloniale
Corrado Augias,‭ ‬un giornalista del tipo‭ “‬sì,‭ ‬sono servile però con stile‭”‬,‭ ‬ha dichiarato che si può anche essere contro la riforma costituzionale fatta approvare da Renzi,‭ ‬ma riconoscendo gli alti intenti che l‭’‬avrebbero ispirata.‭ ‬Il problema è che se si concede la buonafede si finisce per concedere praticamente tutto,‭ ‬compreso il fatto compiuto.‭ ‬Un‭’‬altra trappola insita in questa situazione riguarda appunto il fatto compiuto che si cerca di imporre.‭ ‬Esso riguarda non solo e non tanto la pseudo-riforma costituzionale,‭ ‬con i suoi pasticci e i suoi inganni,‭ ‬come un senato venduto alla pubblica opinione come‭ “‬abolito‭”‬,‭ ‬mentre invece sopravvive... Leggi tutto

Immunità e galera

Immunità e galera
Mentre l’oligarchia turca, colonialista e fascista, prosegue nella sua politica di distruzione e saccheggio in Kurdistan, lo Stato turco e il Presidente Erdogan si stanno indirizzando verso un modello sempre più autoritario. La nuova guerra contro i curdi era cominciata nel luglio del 2015, dopo la sospensione del processo di pace e con l’isolamento completo imposto al dirigente curdo Abdullah Ocalan. Poi erano cominciate le azioni suicide contro i civili, quelle che UIKI aveva stigmatizzato come “un’operazione congiunta AKP-ISIS”. Cinque persone erano rimaste uccise a Diyarbakir, trentatrè a Suruc e un centinaio ad Ankara. Negli stessi attacchi oltre 900 persone... Leggi tutto

Obama tutor dell'Europa

Obama tutor dell'Europa
Che l’Unione Europea non fosse solo una questione di “zero virgola” nei bilanci, di ottusità di Juncker o di arroganza della Germania, è stato dimostrato ancora una volta dalla sortita della settimana scorsa da parte del presidente Obama in presenza del primo ministro britannico Cameron. Obama ha praticamente ammonito il Regno Unito sulle nefaste conseguenze commerciali a cui andrebbe incontro nell’eventualità di un’uscita dall’Unione Europea. La Gran Bretagna è stata esplicitamente trattata come una colonia qualsiasi, e l’irritualità della presa di posizione di Obama, la sua palese ingerenza negli affari interni di un altro Paese alla vigilia di un voto... Leggi tutto

Sotto occupazione militare,‭ ‬tutti.

Sotto occupazione militare,‭ ‬tutti.
Quando,‭ ‬in maniera istantanea,‭ ‬negli ambienti cosiddetti‭ “‬politicamente coscienti‭”‬,‭ ‬si pensa ai crimini del militarismo e dell’imperialismo italiani,‭ ‬si pensa ad Asmara,‭ ‬Mogadiscio‭ (‬fino all’ultimo decennio del XX secolo‭)‬,‭ ‬Tripoli,‭ ‬Addis Abeba…Lubiana,‭ ‬Grecia,‭ ‬le steppe russe,‭ ‬Baghdad,‭ ‬Kabul e Herat,‭ ‬Belgrado.‭ Questa storia di sangue è,‭ ‬però,‭ ‬anche quella di Genova nel‭ ‬1849,‭ ‬Bronte,‭ ‬Pontelandolfo e Casalduni,‭ ‬dello stato d’assedio in Sicilia e in Lunigiana proclamato da Crispi nel‭ ‬1894‭ ‬per reprimere i moti dei Fasci dei Lavoratori e i moti in loro appoggio in giro per la penisola,‭ ‬delle cannonate di Bava Beccaris a Milano nel‭ ‬1898.‭ ‬Questa storia... Leggi tutto

Il terrorista della base nato accanto

Il terrorista della base nato accanto
Salah,‭ ‬l’attentatore di Parigi,‭ ‬viene catturato praticamente a casa sua.‭ ‬I sagaci analisti notano la somiglianza con quanto accade con i boss mafiosi,‭ ‬che diventano primule rosse standosene tranquillamente a casa loro.‭ ‬Come i mafiosi,‭ ‬anche i terroristi preferirebbero rimanere in un territorio a loro familiare che li protegge‭; ‬ed è così che diventerebbero imprendibili per la polizia.‭ ‬L’esempio mafioso forse non era dei più felici,‭ ‬visto lo storico scambio di favori tra mafiosi e inquirenti‭; ‬ma gli analisti sono fiduciosi che il generale Mori alla fine la farà franca per il peccatuccio di aver‭ “‬omesso‭” ‬la cattura del boss... Leggi tutto

Decideranno gli USA

Decideranno gli USA
L’INTERVENTO ITALIANO IN LIBIA LO DECIDERANNO GLI USA In base alle notizie di stampa, pare che un vincitore sul campo in Libia vi sia. Il capo delle forze armate del governo di Tobruk, il generale Haftar, avrebbe posto sotto assedio Bengasi e messo alle strette le milizie islamiche che i nostri media presentano tout court come ISIS. L’iniziativa militare del pur ambiguo Haftar starebbe quindi scongiurando il pericolo di una dissoluzione della Libia. Se la notizia è attendibile, molte delle motivazioni, sia ufficiali che mediatiche, addotte a favore dell’intervento italiano in Libia risulterebbero superate dai fatti. O no? In realtà... Leggi tutto

Nessuno è N.A.T.O.‭ ‬per servire

Nessuno è N.A.T.O.‭ ‬per servire
La NATO‭ (‬Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord‭)‬,‭ ‬in questi anni ha accresciuto il proprio impegno bellico,‭ ‬l’Iraq e l’Afghanistan in particolare sono i campi di battaglia in cui ha provato a piegare la resistenza dei popoli sotto occupazione‭; ‬oggi in Iraq la NATO e i suoi alleati‭ ‬– Israele,‭ ‬Arabia Saudita,‭ ‬Emirati‭ ‬-‭ ‬combattono l’influenza dell’Iran e della Siria. In Turchia,‭ ‬il governo conduce la sua guerra interna contro gli oppositori e le popolazioni curde con il sostanziale appoggio degli alleati occidentali:‭ ‬operazioni che coinvolgono le forze armate e i servizi segreti turchi,‭ ‬strettamente connessi e dipendenti dai servizi... Leggi tutto
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