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Crisi socio-economica come congiunzione fra sindemia e conflitto

Crisi socio-economica come congiunzione fra sindemia e conflitto
Quantificare la crisi che si sta approssimando è molto difficile ma, a più di due mesi dall’avvio dell’assalto russo all’Ucraina, si può tentare di ragionare su quanto la guerra peserà sull’economia dell’Unione. Appare abbastanza chiaro che a pagare il conto di questo conflitto tra opposte fazioni dello stesso sistema predatorio sarà l’Eurozona, mentre Usa e Asia dovrebbero cavarsela senza troppi danni. La guerra in Ucraina si inserisce in un momento molto delicato dell’economia UE già sfiancata dalla sindemia: l’ aumento dell’inflazione, la maggiore fluttuazione dei prezzi dell’energia e soprattutto lo shortage dei prodotti alimentari di base e una volatilità assai... Leggi tutto

Inflazione e povertà: dramma nazionale, dramma regionale

Inflazione e povertà: dramma nazionale, dramma regionale
Quadro Nazionale Dati Istat e dichiarazione del CNEL I dati provvisori sull’inflazione forniti dall’ISTAT, indicano come nel mese di Marzo l’inflazione si aggiri intorno al 6,7%, con un aumento dell’1,2% rispetto a Febbraio. Le cause principali sono l’aumento dei prezzi dei beni energetici (che passano dal 45,9% di febbraio al 52,9%) e i prezzi dei beni alimentari sono aumentati dal 4,6% di Febbraio al 5,5% a causa dei beni alimentari lavorati e non lavorati. Un dato inflazionistico del genere, come riportato dalla stessa ISTAT, non si vedeva dal Luglio del 1991. Negli ultimi nove mesi (Giugno 2021-Marzo 2022),... Leggi tutto

L’aumento della disuguaglianza in Italia. Bollette ma non solo.

L’aumento della disuguaglianza in Italia. Bollette ma non solo.
In questi giorni un po’ tutt* noi abbiamo avuto – o avremo a breve – la sgradevolissima sorpresa di trovare le nostre bollette di gas ed energia elettrica notevolmente aumentate, situazione che ha colpito in modo particolare i ceti medio/bassi della popolazione italiana. Certo, anche le aziende sono state colpite dagli aumenti ma, a differenza del lavoro dipendente, esse potranno rifarsi sui costi finali del loro prodotto o servizio, in un circolo vizioso che andrà ad aumentare sempre più lo stato di povertà di buona parte della popolazione. I media ci parlano di un governo che, teneramente preoccupato delle nostre... Leggi tutto

Pandemia e povertà

Pandemia e povertà
Post pandemia e crisi economica:  chi pagherà lo scotto? Non abbiamo visto ancora niente! Questo è il mantra che serpeggia da un po’ di tempo, da quando cioè il lockdown ha cominciato a presentare il conto e gli aiuti promessi tardano a rimpinguare le tasche di una parte consistente del corpo sociale. Stiamo in qualche modo scampando all’attacco diretto della pandemia – stando a quanto si evince dai dati ufficiali su contagi, decessi e guarigioni – ma quello che la fase acuta si sta lasciando dietro, oltre ad un elevato numero di morti che in molti casi potevano essere, è... Leggi tutto

Ma poi l’hanno abolita la povertà?

Ma poi l’hanno abolita la povertà?
Sta ripartendo il dibattito sul Reddito di Cittadinanza. La legge che lo ha istituito prevedeva che, dopo 18 mesi dall’erogazione del sussidio, ci fosse un mese di sospensione ed i percettori facessero nuovamente domanda per ottenerlo. Visto che, dalle prime richieste di 410.000 nuclei familiari, fatte ad Aprile 2019, sono passati 18 mesi, si vuole approfittare di questa sospensione per rivederne i requisiti e le caratteristiche. C’è intenzione, da parte di diversi soggetti (Confindustria in testa), di approfittare di questo momento per abolirlo o riformarlo radicalmente. La misura era nata, assorbendo tutti i precedenti stanziamenti destinati al contrasto all’esclusione sociale,... Leggi tutto

Una risposta di movimento alla questione securitaria

Una risposta di movimento alla questione securitaria
Nella notte del 22 novembre a Bologna dieci persone che dormivano sotto il portico di viale Masini sono state multate e allontanate dalla zona, con un “ordine di allontanamento” al quale si accompagna una sanzione dai 100 ai 300 euro. A livello legale, ciò è previsto dalla legge Minniti sulla sicurezza urbana, che si interessa in questo caso a “chiunque ponga in essere condotte che impediscono l’accessibilità e la fruizione delle infrastrutture, fisse e mobili, ferroviarie, aeroportuali, marittime e di trasporto pubblico”, ma anche di scuole, siti universitari, parchi, o più in generale luoghi “interessati da consistenti flussi turistici”1. In... Leggi tutto