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Furbetti e clientele

Furbetti e clientele
Chi‭ «‬timbra e se ne va‭» ‬verrà‭ «‬licenziato entro‭ ‬48‭ ‬ore‭» ‬e‭ «‬il dirigente che non procede al licenziamento rischia lui stesso di essere mandato a casa‭»‬.‭ ‬Renzi annuncia il‭ «‬pugno duro‭»‬,‭ ‬in un’intervista,‭ ‬al Tg5‭ ‬sui cosiddetti furbetti del cartellino,‭ ‬i famigerati fannulloni della Pubblica Amministrazione,‭ ‬che però il premier preferisce chiamare‭ «‬truffatori‭»‬,‭ ‬ricordando i casi di Sanremo e le recenti cronache di Roma.‭ ‬Insomma si tratta di passare da una media di‭ ‬102‭ ‬giorni per il licenziamento,‭ ‬tanti sono oggi necessari stando alle ultime statistiche della Funzione pubblica,‭ ‬ad appena due.‭ ‬Sotto la lente del Governo,‭ ‬che porterà... Leggi tutto

Expo‭ ‬2015

Expo‭ ‬2015
Dalla sera alla mattina,‭ ‬spente le luci sull’albero della vita,‭ ‬l’interesse della stampa,‭ ‬della politica,‭ ‬della finanza,‭ ‬s’è diretto altrove.‭ ‬Dietro le operazioni di smontaggio del sito e il bilancio pubblicato da Expo‭ ‬2015‭ ‬SpA c’è però dell’altro. La scorsa settimana l’ex amministratore delegato‭ (‬nonché commissario unico‭) ‬di Expo‭ ‬2015,‭ ‬Giuseppe Sala,‭ ‬ha presentato alla stampa,‭ ‬contro ogni previsione,‭ ‬un bilancio roseo dell’evento:‭ ‬14‭ ‬milioni di attivo.‭ ‬Proviamo a entrare nel merito‭? Per scardinare la narrazione mediatica del successo basterebbe ricordare che la grande kermesse meneghina è costata oltre due miliardi a fronte di‭ ‬736‭ ‬milioni di ricavi:‭ ‬un passivo... Leggi tutto

Discriminare, precarizzare

Discriminare, precarizzare
Il‭ ‬25‭ ‬gennaio è stato raggiunto tra Ministero dell’Istruzione e sindacati l’accordo politico sulla mobilità per il personale docente della scuola:‭ ‬cerchiamo di capire di cosa si tratta. Ogni anno viene rinnovato,‭ ‬con eventuali adeguamenti,‭ ‬un contratto integrativo che regola i trasferimenti del personale della scuola.‭ ‬Per quest’anno si prevedeva una situazione di grandi stravolgimenti e comunque tutta da definire,‭ ‬visto che la legge‭ ‬107/2015,‭ ‬meglio nota come la riforma‭ ‬della‭ “‬buona scuola‭” ‬di Renzi,‭ ‬ha ribaltato completamente lo status di docente. La‭ ‬107,‭ ‬tra le altre cose,‭ ‬prevede infatti,‭ ‬oltre alla titolarità di scuola,‭ ‬che sarà riservata solo ad... Leggi tutto

Viaggi nel tempo

Viaggi nel tempo
Qualcuno pensava che il jobs act fosse il punto finale della devastazione dei diritti dei lavoratori,‭ ‬che più in basso non si potesse scendere.‭ ‬Sbagliato.‭ ‬C’è sempre un altro gradino da scendere per i lavoratori e da salire per i profitti,‭ ‬e‭ ‬il governo Renzi‭ ‬-scusate il termine-‭ ‬non si ferma.‭ ‬Il padronato non è ancora contento e il ministro Poletti,‭ ‬ex presidente di LegaCoop e scagnozzo dei padroni,‭ ‬lavora alacremente per la piena soddisfazione delle aziende.‭ ‬Infatti nei giorni scorsi il ministro,‭ ‬non contento di avere lavorato per la nascita del jobs act,‭ ‬ha mostrato a tutti la strada... Leggi tutto

Truffa continua

Truffa continua
In queste settimane, il tormentato percorso della legge di stabilità sembra aver raggiunto un primo punto fermo con l’approvazione al Senato del maxiemendamento che sostituisce completamente il disegno di legge preparato dal Governo. Con questa manovra parlamentare, il Governo ha fatto propri gli emendamenti al testo approvati nelle commissioni, ma ha al tempo stesso ammesso che il suo lavoro era gravemente deficitario e incoerente. La politica del fare, tanto osannata da Renzi, si rivela, in ogni occasione di una certa rilevanza, come i padiglioni dell’Expo, un inganno per gli occhi. Il maxiemendamento non cambia la sostanza della legge, da segnalare... Leggi tutto

Dai leoni agli sciacalli

Dai leoni agli sciacalli
La vicenda dell’assemblea dei lavoratori dipendenti dalla Soprintendenza per il Colosseo,‭ ‬il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica Centrale svoltasi il‭ ‬18‭ ‬settembre e,‭ ‬soprattutto,‭ ‬del clamore mediatico e delle prese di posizione politiche e sindacali che ne sono seguite porta l’attenzione,quanto meno,‭ ‬su due ordini di questioni. In primo luogo,‭ ‬verifichiamo l’esattezza di quanto affermava nel merito‭ ‬del falso Carlo Goldoni‭ “‬Le bugie sono per natura così feconde,‭ ‬che una ne suole partorir cento.‭” ‬. Tutta la discussione sull’assemblea,‭ ‬infatti,‭ ‬nasce da una menzogna e cioè dall’affermazione che un’assemblea imprevista ha determinato gravi disagi ai visitatori e un danno... Leggi tutto

Il Governo da i numeri

Il Governo da i numeri
‭“‬Abbiamo assistito a un caos poco edificante di cui anche i giornalisti hanno un’ampia responsabilità.‭ ‬Quelli forniti dal ministero e dall’Inps sono dati di fonte amministrativa,‭ ‬non‭ “‬statistiche‭”‬.‭ ‬Valutare il saldo tra attivazioni e cessazioni dei contratti come se fosse un aumento di teste,‭ ‬cioè di occupati,‭ ‬è una approssimazione non accettabile.‭ Il governo fa il suo mestiere,‭ ‬ma a me preoccupa molto quando si sbandierano dati positivi dello‭ ‬0,1%,‭ ‬anche perché poi‭ – ‬come si è visto‭ – ‬portano a fare dietrofront il mese dopo.‭” ‬(Giorgio Alleva presidente Istat-Il Fatto quotidiano‭ ‬6.8.2015‭) Era stato buon profeta il presidente dell’Istat... Leggi tutto

I postumi della riforma

I postumi della riforma
Per chi è,‭ ‬contemporaneamente,‭ ‬attore,‭ ‬nel suo ruolo di militante politico sindacale,‭ ‬e osservatore,‭ ‬in quello nella fattispecie di corrispondente di Umanità Nova,‭ ‬di una mobilitazione importante può valere la pena di partire dall’esperienza personale di un momento non facile della lotta contro la politica scolastica del governo per provare a trarne valutazioni più generali. Prenderò dunque le mosse da un presidio svoltosi a Torino,‭ ‬in Piazza Palazzo di Città e cioè di fronte al Comune giovedì‭ ‬25‭ ‬giugno,‭ ‬il giorno della discussione e del voto al Senato del DDL Renzi Giannini.‭ ‬il cosiddetto Decreto Buona Scuola. E‭’ ‬bene tenere... Leggi tutto

Per battere il governo della guerra

Per battere il governo della guerra
Quanti sono stati gli astenuti alle ultime elezioni regionali? Molti commentatori, e anche qualche politico, hanno commentato la crescita dell’astensionismo, ma i dati reali, i numeri rimangono oscuri. Innani tutto in due regioni, la Toscana e le Marche, il numero degli astenuti suopera quello dei votanti, e questo senza tener conto delle schede bianche e nulle; inoltre secondo i dati del Ministero degli Interni la media dei votanti, nelle regioni interessate al voto, è stata del 53,90%. Questo è l’unico dato che dà la pagina internet del Ministero degli Interni dedicato alle elezioni regionali, non c’è il numero dei votanti,... Leggi tutto

Quest’anno la scuola non va in vacanza

Quest’anno la scuola non va in vacanza
Prosegue,‭ ‬in tutta Italia,‭ ‬la lotta contro il DDL Buona scuola.‭ ‬Gli strumenti non sono certo dei migliori,‭ ‬tuttavia lo sciopero degli scrutini o come è stato definito in un recente comunicato dell’U.S.I.-‭ ‬A.I.T.‭ ‬Educazione lo‭ “‬sciopericchio‭”‬,‭ ‬ha comunque registrato una alta adesione.‭ ‬Davvero numerose sono state‭ ‬le scuole in cui gli scrutini,‭ ‬ad eccezione delle classi terminali dei cicli di studio,‭ ‬sono interamente saltati. Si è trattato,‭ ‬senza dubbio di un successo che non potrà essere di certo oscurato dagli sterili commenti di Renzi o di pseudo associazioni studentesche che invocano,‭ ‬disconoscendo‭ ampiamente i meccanismi che regolano il diritto... Leggi tutto

L’OCSE ispira Renzi, e lo sfotte pure

L’OCSE ispira Renzi, e lo sfotte pure
Qualcuno ha notato che l’emergenza-immigrati rappresenta una boccata d’ossigeno mediatico per Renzi,‭ ‬il quale può finalmente collocarsi dalla parte‭ “‬giusta‭”‬,‭ ‬di quello che fa la morale agli altri e si atteggia con indignazione di fronte alla demagogia irresponsabile della Lega ed al miope egoismo dei partner dell’Unione Europea.‭ ‬Il roleplay tra‭ “‬accoglitori‭” ‬e‭ “‬respingitori‭” ‬accentra l’attenzione sulla questione di alcune migliaia di immigrati,‭ ‬ma fa perdere di vista il fatto che gli ingressi clandestini con i barconi costituiscono una quota minima del problema,‭ ‬e bisognerebbe andare ad indagare sui moli militari dei porti,‭ ‬specialmente quelli controllati dalla NATO e dagli... Leggi tutto

Renzi si fa propaganda sulla disoccupazione

Renzi si fa propaganda sulla disoccupazione
Il Governo cerca di nascondere la sua politica gretta ed arrogante,‭ ‬sbandierando gli ultimi dati,‭ ‬rilasciati dall’ISTAT,‭ ‬sull’occupazione ad aprile.‭ ‬Si tratta di poche migliaia di posti di lavoro in più,‭ ‬a fronte degli oltre tre milioni e trecentomila disoccupati,‭ ‬contando solo chi ha cercato attivamente un lavoro,‭ ‬nella settimana che precede il rilevamento ISTAT.‭ ‬L’occupazione cresce solo nel terziario e in agricoltura,‭ ‬mentre nell’industria e in edilizia sono stati persi altri‭ ‬60mila posti di lavoro‭; ‬i nuovi contratti,‭ ‬inoltre,‭ ‬sono per la maggior parte a tempo parziale involontario,‭ ‬cioè si tratta di lavoratori che vorrebbero lavorare a tempo piene‭... Leggi tutto

Intanto piovono pietre

Intanto piovono pietre
Il recente varo del Quantitative Easing da parte della BCE ed il varo dei decreti attuativi sul Jobs-Act hanno dato occasione ai nostri fatui esponenti governativi di ostentare sicurezze del tutto fuori luogo. Renzi ha sostenuto che l’allentamento monetario è frutto anche del semestre italiano e della svolta verso la crescita che l’Italia ha chiesto e (sic) imposto. Poletti ha previsto che le nuove norme sul mercato del lavoro porteranno nel 2015 all’assunzione di ben 150.000 persone. Grazie ai 1.140 miliardi di euro che Draghi regalerà alle banche con il massiccio acquisto di titoli in portafoglio, lo spread è sceso... Leggi tutto

L’intermediazione parassitaria del lavoro

L’intermediazione parassitaria del lavoro
Per tutti coloro che sono stati licenziati in questi anni, deve essere stato un po’ sconfortante scoprire di aver vissuto finora in un Paese fatato, dove c’era un mitico articolo18 che bloccava la “libertà di licenziare”. Dato definitivamente per morto già nel 2010 e poi nel 2012, l’articolo 18 risorge ciclicamente dalle proprie ceneri per le esigenze propagandistiche dei vari governi. Tutta la propaganda, ed il relativo “dibattito”, che si sono sviluppati attorno al “Jobs Act” del governo Renzi, hanno lo scopo di alzare la solita cortina fumogena, chiamando l’opinione pubblica ad un “divertissement” collettivo, nel quale schierarsi pro o... Leggi tutto

Fra astensione e manganelli

Fra astensione e manganelli
Cresce l’astensione. Gli abitanti dell’Emilia Romagna, come i calabresi, hanno preferito non votare. I dati definitivi sull’affluenza, la percentuale di partecipanti alle regionali è ferma ben al di sotto del 40%, quasi sei-sette cittadini su dieci sarebbero, dunque, rimasti a casa. Dati che in maniera plastica raccontano la disaffezione nei confronti della politica. Ed è inutile che Matteo Renzi finga che il suo governo sia estraneo a questo risultato. È un dato trasversale che colpisce tutto lo schieramento politico istituzionale. Quello accusato delle ruberie, e delle politiche antipopolari. Cittadini sempre più lontani dai partiti, anche da quei movimenti che nascono... Leggi tutto
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