Search

Il Tav, i due compari e la truffa elettorale

Il Tav, i due compari e la truffa elettorale
Un tira e molla durato settimane. Come una margherita sfogliata a San Valentino, i due vice presidenti del consiglio hanno recitato con cura un copione già scritto. No Tav, Si Tav, No Tav, Si Tav. Vediamo chi vince, vediamo chi resta con il gambo in mano. Ieri, con la decisione di TELT, la società italo francese incaricata della costruzione della Torino Lyon di far partire gli “avis de marchés” gli inviti a presentare le candidatura per i lotti francesi del tunnel di base della Torino-Lione, i giochi parevano fatti. Salvini ha dichiarato che i lavori per la realizzazione del tunnel... Leggi tutto

Arance insanguinate e ruspe: dalla Diciotti a Rosarno

Arance insanguinate e ruspe: dalla Diciotti a Rosarno
Nell’ennesimo rogo nella Baraccopoli di Rosarno è morto un lavoratore immigrato. Si chiamava Moussa Ba ed era originario del Senegal. Non è il primo e probabilmente non sarà l’ultimo, perché la precarietà dei rifugi di plastica e legno, dove vivono buona parte dei braccianti della piana di Gioia Tauro, è tale che basta una scintilla ad innescare roghi devastanti, che inghiottono case e vite. Il ministro dell’Interno ha riproposto la sua ricetta, ruspe e sgomberi, ma per il momento le sue sono solo parole, perché la ricchezza del comparto agroalimentare della zona si fonda sulle povertà dei lavoratori schiavi. Ai... Leggi tutto

Un’eccentrica periferia torinese

Un’eccentrica periferia torinese
Era l’alba del 7 febbraio. Sin dalla tarda notte c’erano stati segnali d’allarme: decine di mezzi blindati della polizia in movimento per la città. La sorpresa, programmata con cura, non aveva funzionato. Quando un esercito di poliziotti, carabinieri, guardie di finanza e Digos hanno fatto irruzione all’Asilo occupato di via Alessandria, cinque anarchici sono riusciti a salire sul tetto. Vi rimarranno per oltre 30 ore, nonostante il freddo rigido e l’assedio degli uomini e delle donne della polizia politica. La stessa mattina la polizia entrava nella casa occupata di corso Giulio Cesare per effettuare alcuni arresti. Lo sgombero di una delle... Leggi tutto

Le bufale dei Cinque stelle e i cani di Salvini

Le bufale dei Cinque stelle e i cani di Salvini
Con il referendum che si è tenuto a novembre insieme alle elezioni del Congresso, il Michigan è diventato il decimo Stato degli Usa ad aver legalizzato il commercio della cannabis per uso ricreativo. Ci sono poi il Vermont e il Rhode Island che hanno legalizzato la detenzione e l’autocoltivazione di marijuana, ma non la vendita ed altri 23 Stati dove la cannabis è stata legalizzata solo “per uso terapeutico”. Il mese prima, ad ottobre, il Canada era stata il secondo paese al mondo dopo l’Uruguay a legalizzare la vendita dell’erba più proibita che fino a meno di un decennio fa... Leggi tutto

Il governo della paura

Il governo della paura
L’anniversario della strage del Centro di Permanenza Temporanea “Serraino Vulpitta” cade in uno dei periodi più bui nella storia di questo paese. Il progressivo attacco ai diritti umani e alle libertà civili, portato avanti da vent’anni senza sostanziali differenze da governi di ogni colore, sta raggiungendo il suo apice grazie all’esecutivo guidato da Lega e Movimento Cinque Stelle. Il cosiddetto “decreto sicurezza”, fortemente voluto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, è un formidabile strumento repressivo che colpisce in primo luogo gli immigrati ma che non risparmia, più in generale, tutti i soggetti vulnerabili che – secondo questa logica abietta – vengono... Leggi tutto

Comunicato ‘Spezzone Sociale’ post-manifestazione del 22 dicembre

Comunicato ‘Spezzone Sociale’ post-manifestazione del 22 dicembre
Se viviamo è per camminare sulla testa dei Re William Shakespeare La politica in cui crediamo, fatta dal basso, è la capacità di inventare il futuro, di sovvertire la divisione del mondo così come ce la presentano, di creare nuovi significati inaspettati e dirompenti. Quanto accaduto ieri, 22 dicembre in piazza, va proprio in questa direzione e la manifestazione ‘C’è chi dice no’, indetta dall’Associazione Democratica Albese contro il DL Sicurezza, ne è stata il teatro primo. Abbiamo deciso di manifestare, nonostante ADA sia nell’orbita del centrosinistra, perché sapevamo che in piazza sarebbero scese numerose associazioni, gruppi e individui che, semplicemente, sono... Leggi tutto

Solo l’azione diretta di massa vince

Solo l’azione diretta di massa vince
Seguendo giorno per giorno le notizie sul movimento francese dei Giubbotti Gialli credo che, come me, parecchi persone abbiano ricordato una esternazione di Beppe Grillo. Costui affermò che il potere avrebbe dovuto ringraziarlo per aver fondato il Movimento Cinque Stelle in quanto, così facendo, avrebbe incanalato la rabbia della gente all’interno delle regole del gioco democratico, impedendo che questa si esprimesse tramite la protesta di piazza e l’azione diretta. A ricordarci questa esternazione del comico genovese e leader (ancora?) del Movimento Pentastellato sono in questi giorni (scrivo queste righe sabato 15 dicembre 2018) un po’ tutti i parlamentari del governo,... Leggi tutto

Degradanti e degradati

Degradanti e degradati
Imola, 12 dicembre 2018, nello stesso giorno in cui viene ufficializzata la notizia della nomina di Andrea Longhi (dirigente regionale del SAP, sindacato di polizia noto per le sue posizioni di destra) ad Assessore alla Legalità e Sicurezza e all’Ambiente , uno striscione firmato Casapound compare in via Cenni accompagnato da uno scarno comunicato.  Striscione e comunicato denunciano una presunta situazione di “degrado” caratterizzata da piccolo spaccio e “condizioni igieniche pietose”. Tempismo perfetto quello dei neofascisti di Casapound. Si scagliano contro quella che a loro dire è una situazione di microcriminalità dilagante, proprio nel giorno in cui dalle pagine del... Leggi tutto

Decreto insicurezza

Decreto insicurezza
Con grande tripudio della Lega Nord è passato il Decreto Sicurezza. Ne avevano già fatti Maroni e Minniti e ora tocca a Salvini. I decreti teoricamente servirebbero per l’azione di governo urgente ed emergenziale, ad esempio, a stanziare soldi in breve tempo per intervenire su qualche catastrofe, ma la sicurezza è diventata una finta emergenza permanente. I reati, sia contro la persona che contro la proprietà, sono in calo da anni sia in termini relativi che in termini assoluti. Le città sono molto più sicure dai così detti crimini predatori rispetto a 15-20 anni fa. L’unica nota stonata è che,... Leggi tutto

Basta gente senza casa, basta case senza gente

Basta gente senza casa, basta case senza gente
La stretta securitaria di Salvini si sta abbattendo anche sulle occupazioni di case e di spazi sociali. In un paese come l’Italia, in cui decine di migliaia di immobili – di proprietà di grandi immobiliari o pubblica – rimangono colpevolmente vuoti per decenni mentre i ceti più poveri faticano a trovare un alloggio alla portata delle proprie tasche, l’occupazione abusiva ha sempre costituito uno sfogo naturale – e inevitabile – al problema abitativo. La grande stagione di lotte seguita al ’68 aveva generato un forte movimento di occupazioni di alloggi accompagnata dall’occupazione di stabili da sottrarre alla speculazione e destinare... Leggi tutto

Sciopero generale

Sciopero generale
E’ andata bene. Il corteo che ha percorso il centro di Torino ha raccolto oltre millecinquecento persone. Non era una scommessa facile. Gli attivisti dei gruppi politici e delle organizzazioni sindacali che hanno costruito lo sciopero e la manifestazione del 26 ottobre ne erano consapevoli. Abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo spinti dall’urgenza di riattraversare il territorio cittadino con una manifestazione che mettesse al centro le lotte dei lavoratori e delle lavoratrici, che, nonostante i tempi bui, si battono nei posti di lavoro, per le strade e i quartieri. Lavoratori e lavoratrici che sanno che nulla viene regalato, che si... Leggi tutto

Contro il Governo e per l’autodeterminazione

Contro il Governo e per l’autodeterminazione
Riportiamo di seguito i due ultimi volantini diffusi dalla Federazione Anarchica Milanese Il governo “di maio-SALVINI” COLPISCE CHI LOTTA E PORTA UN PESANTE ATTACCO ALLE LIBERTÀ E AL FUTURO DI TUTTI I LAVORATORI E LE LAVORATRICI Fino a 4 anni di carcere per chi partecipa ad un picchetto davanti ai cancelli della propria azienda, durante lo sciopero, o a chi manifesta senza rispettare al centimetro i percorsi blindati imposti dalle questure invadendo la sede stradale e interrompendo la circolazione, o ancora a chi occupa anche temporaneamente qualunque edificio o terreno abbandonato; fino a 6 anni per chi viene considerato organizzatore.... Leggi tutto

L’ospitalità come reato

L’ospitalità come reato
Il giorno prima di scrivere queste considerazioni sulla vicenda di Mimmo Lucano – il sindaco di Riace che al momento in cui scrivo queste righe è agli arresti domiciliari nel suo paese – ho svolto una relazione presso l’edizione 2018 del convegno annuale delle “Cucine del Popolo” di Massenzatico (Reggio Emilia) su “Saperi e Sapori in età ellenistica”. Dopo aver ricordato come la coscienza degli aspetti antropologici e di immaginario collettivo legati al cibo sia decisamente recente e risalga, sostanzialmente, agli anni dopo la prima guerra mondiale con le indagini dell’etnoantropologia e, soprattutto, con la rivoluzione operata nel campo storiografico... Leggi tutto

Uno sciopero generale necessario

Uno sciopero generale necessario
“Stiamo attraversando uno dei periodi peggiori della nostra storia con un governo ibrido e da brividi che in modo spregiudicato utilizza il bastone e la carota: il bastone subito e la carota sono promesse a divenire”. Così iniziavo il mio intervento nella Assemblea Nazionale svoltasi a Milano nella giornata del 29 settembre,giornata promossa dai sindacati CUB, SI Cobas, Slai Cobas, USI Ait a sostegno dello sciopero generale dei 26 ottobre. Metto anche in evidenza nell’intervento che la Lega di salvini ha dichiarato una guerra spietata ai migranti, con il placet dei 5 stelle, una campagna intrisa di odio razziale, una... Leggi tutto

Ancora assistenzialismo per ricchi

Ancora assistenzialismo per ricchi
Dopo i numerosi assist a Matteo Salvini, i media si sono decisi a dare una mano anche a Luigi di Maio, montando un caso su dichiarazioni “confidenziali” del portavoce del Presidente del Consiglio. Gli scontati attacchi al governo si sono espressi con le consuete sfide al buonsenso. Il presidente del parlamento europeo, Antonio Tajani, è arrivato a parlare di “purghe staliniane”, come se le eventuali rappresaglie contro i burocrati del Tesoro prospettate dal portavoce consistessero in deportazioni in Siberia e non in semplici trasferimenti ad altri uffici. Esagerazioni che hanno ancora una volta giovato al governo, che ormai lucra da... Leggi tutto
1 2 3 4