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Fermare le guerre, fermare il militarismo

Fermare le guerre, fermare il militarismo
Il 24 febbraio sono passati due anni da quando l’Ucraina è stata invasa dalla Federazione Russa. Due anni di guerra, centinaia di migliaia di morti da ambo le parti, immani distruzioni e risorse sperperate nell’inutile strage; le sanzioni volute dalla NATO sono state usate dalle oligarchie europee per l’ennesimo attacco alle condizioni dei ceti popolari. Gli effetti delle sanzioni sono l’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità, del gas e dell’energia, la recessione in Germania e prospettive nere per l’intera economia europea. L’imperialismo angloamericano, i suoi alleati europei, i suoi manutengoli ucraini hanno la responsabilità di aver delegittimato gli... Leggi tutto

Buona la prima. Per la sanità pubblica e gratuita si prepara la mobilitazione contro la regione Toscana.

Buona la prima. Per la sanità pubblica e gratuita si prepara la mobilitazione contro la regione Toscana.
Si è svolta giovedì 18 maggio l’iniziativa promossa dal Coordinamento “Ogni Giorno è Primo Maggio” presso la Casa del Popolo il Campino di Firenze. All’iniziativa erano presenti una cinquantina di persone e una quindicina di realtà organizzate, provenienti da ogni parte della regione, che hanno dato vita al coordinamento toscano salute ambiente sanità. Altre, impossibilitate a partecipare, hanno comunque confermato la volontà di partecipare al percorso. L’assemblea ha deciso una prima giornata di mobilitazione per il 30 maggio, in quella data ogni realtà territoriale che partecipa al percorso darà vita ad una prima iniziativa di informazione sui contenuti del programma... Leggi tutto

Livorno antirazzista e solidale

Livorno antirazzista e solidale
IL GOVERNO OSTACOLA I SOCCORSI IN MARE – LIVORNO SOLIDALE E ANTIRAZZISTA SALUTA L’ARRIVO DELLA LIFE SUPPORT E DELLA SEA EYE 4 La mattina di oggi, 22 dicembre, al molo 75 del porto di Livorno è attraccata la Life Support di Emergency con a bordo 142 naufraghi. Dalle 6.30 di stamani a pochi metri dalla banchina alcune decine di persone hanno animato un presidio spontaneo in solidarietà con i naufraghi. Alcuni striscioni sono stati esposti al presidio e al monumento dei Quattro Mori. Questa notte alcunx antirazzistx hanno appeso sul muro del Molo Novo, la diga foranea del porto di... Leggi tutto

Basi e caserme non ne vogliamo, né a Coltano né all’Ardenza, né altrove

Basi e caserme non ne vogliamo, né a Coltano né all’Ardenza, né altrove
Chiudiamo il polo della guerra Basi e caserme non ne vogliamo, né a Coltano né all’Ardenza, né altrove Nelle ultime settimane la notizia del progetto di costruzione di una gigantesca base militare nei pressi di Coltano, tra Pisa e Livorno, ha sollevato critiche a livello locale e nazionale dagli ambienti più diversi. L’attenzione che si è levata recentemente attorno al progetto ha seguito la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 23 marzo scorso del DPCM che decreta l’intervento infrastrutturale per la costruzione della base che sarà destinata al I Rgt. Carabinieri paracadutisti “Tuscania”, al GIS, e al Centro cinofili. Ma è da oltre due anni in realtà che l’area per la mega caserma è stata individuata, infatti... Leggi tutto

Chi è Marco Carrai

Chi è Marco Carrai
A ricordarci chi è Marco Carrai è stato proprio Giani (candidato del Partito Democratico), nel suo intervento nella Val di Cornia. Dopo aver lodato i grandi vini della zona e tessuto le lodi del paesaggio fino a proporre trekking e percorsi enogastronomici per bike, inizia a sciorinare le qualità di una suo progetto, Grande Opera Inutile: una ferrovia “leggera” per il rilancio del turismo, che colleghi i comuni della costa da Bibbona a Follonica passando da Piombino (dimenticando che esiste già una ferrovia che collega quelle località). Infervorandosi ricorda che il porto di Piombino è finalmente in grado di accogliere... Leggi tutto

NO LAGER – NO CPR né qui né altrove

NO LAGER – NO CPR né qui né altrove
Proprio in questi giorni sulla stampa locale è stata data la notizia della possibile costruzione di un Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) a Coltano, tra Livorno e Pisa. Anche se la località di Coltano non fosse confermata, il progetto di costruzione di questa struttura sarebbe comunque portato avanti in un’altra località. Il ministro dell’interno Salvini della Lega ha infatti già dichiarato che intende aprire in ogni regione un CPR, anche in Toscana. Questi centri sono stati istituiti nel 1998, prima si chiamavano CPT, poi CIE, oggi CPR. Ma nella sostanza queste strutture non sono cambiate. Sono veri e... Leggi tutto

Basta morire per i disastri ambientali

Basta morire per i disastri ambientali
Sabato 18 novembre si è tenuto un corteo a Livorno sulla questione dei disastri ambientali. Di seguito il volantino diffuso dai nostri compagni e compagni e sotto l’appello di convocazione. La redazione SOLIDARIETÀ E LOTTA La notte tra il 9 e il 10 settembre ha segnato questo territorio e chi lo abita. Ha segnato coloro che nell’alluvione hanno perso qualcosa, in alcuni casi tutto. Ha segnato l’intera città, sia per lo sforzo di solidarietà concreta e spontanea che subito si è sviluppata, sia perché si è reso a tutti evidente la responsabilità e l’indifferenza dei padroni, delle istituzioni e delle... Leggi tutto

Roccatederighi e il “CorosedicidAgosto”

Roccatederighi e il “CorosedicidAgosto”
Quest’anno siamo stat* invitat* dai compagni e dalle compagne di Roccatederighi a partecipare alla festa che organizzano, proprio nella data che da il nome al coro, per ricordare Sante Geronimo Caserio, che pugnalò a morte nel 1894 il presidente della repubblica francese Marie-François Sadi Carnot. Non stupisce che un coro di canti anarchici e di protesta sociale abbia scelto di commemorare proprio la figura del fornaio anarchico; numerose sono infatti le canzoni a lui dedicate, come “Le ultime ore e la decapitazione di Caserio” di Pietro Cini (nota anche come “Aria di Caserio”) e “La ballata di Sante Caserio”di Pietro... Leggi tutto

Giornata di mobilitazione contro il G7

Giornata di mobilitazione contro il G7
Contro l’ennesimo vertice dei governanti di 7 di alcune delle grandi potenze che affamano e opprimono il mondo, almeno 600 persone sono scese in piazza a Lucca il 10 aprile , rispondendo all’appello della coalizione “Toscana contro il G7”. La questura di Lucca aveva vietato di manifestare all’interno delle mura storiche dell’antica città toscana ed è quasi superfluo dire che la piccola città toscana era letteralmente militarizzata come mai lo è stata. Le porte della città erano presidiate da centinaia di celerini e carabinieri pronti a intervenire contro chiunque avesse voluto in qualche modo mettere in discussione il divieto. Come... Leggi tutto