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Prima di Piazza fontana

Prima di Piazza fontana
Paolo Morando – Prima di Piazza fontana (La prova generale) – Edizioni Laterza, 2019 25 aprile 1969 ore 19 : una bomba esplode nel padiglione della Fiat alla fiera campionaria di Milano provocando venti feriti. Stesso giorno : ore 20.40 , sempre a Milano scoppiano altre bombe. (dal testo) : “Sono più d’una le esplosioni a devastare l’Ufficio cambi della Banca Nazionale delle Comunicazioni, che si affaccia sulla galleria superiore della Stazione centrale, al livello dei binari. la seconda esplosione è avvenuta almeno trenta secondi dopo la prima, la terza pochi secondi appresso”. Le indagini si concentrano, senza esitazione verso... Leggi tutto

Piazza Fontana: intervento ad un convegno a Roma

Piazza Fontana: intervento ad un convegno a Roma
Mercoledì 4 dicembre c’è stato, all’università di Roma, un convegno su Piazza Fontana a cui ha partecipato Benedetta Tobagi. La piddina, giornalista, ex consigliera d’amministrazione della RAI, ha deciso di occuparsi di Piazza Fontana ed ha, in varie occasioni, affermato che Calabresi non fosse nella stanza al momento della caduta di Pinelli. Un po’ di nostri compagni sono andati insieme a Lello Valitutti che, a differenza dell’esimia letterata, era presente in questura la notte in cui è stato ucciso Pinelli a chiederle da dove traesse questa convinzione. La risposta è stata: “siccome c’erano altri quelli degli affari riservati in un... Leggi tutto

Capire Piazza Fontana

Capire Piazza Fontana
Non si capiscono le bombe del 12 dicembre del 1969, se non si analizza il contesto. Al di là delle parole contano i fatti; e vediamoli questi fatti, sia pure succintamente. Gli anni dell’immediato dopoguerra sono caratterizzati da grandi processi di ricostruzione, in primis nei paesi devastati dalla durezza e dalla crudeltà del conflitto, sostenuti dagli effetti dello sviluppo della scienza e della tecnologia, accelerate a loro volta dai risultati della ricerca nel periodo bellico per armi sempre più letali. Tali processi hanno comportato, insieme ad un impetuoso sviluppo delle risorse umane, un aumento della ricchezza complessiva, ovviamente ripartita in... Leggi tutto

Perché la Storia la puoi rivendicare se ne fai parte, dalle strade alle piazze e non dalle tastiere di un computer…

Perché la Storia la puoi rivendicare se ne fai parte, dalle strade alle piazze e non dalle tastiere di un computer…
Come compagne e compagni militanti nella Federazione Anarchica di Milano (F.A.I.) abbiamo sempre rivendicato che il valore dell’azione rivoluzionaria è, e deve essere, prassi quotidiana. Prassi che si esplicita nel “qui e ora” dei conflitti sociali, nelle dinamiche che si danno all’interno degli scontri di classe. Abbiamo sempre contrastato chi, dei vari accadimenti storici, ne ha creato o feticci identitari ormai avulsi dai contesti sociali odierni o chi ne ha creato una sorta di orpello museale atto solo a una riscrittura storica tesa ad espellere le originarie motivazioni rivoluzionarie che ne diedero vita. Con altrettanta determinazione però rivendichiamo la nostra... Leggi tutto

Pino Pinelli e la strage di stato

Pino Pinelli e la strage di stato
Il 12 dicembre si è svolta a Milano una manifestazione nella ricorrenza della strage di piazza Fontana per rivendicarla come strage di Stato e ricordare l’assassinio di Giuseppe Pinelli e l’innocenza di Pietro Valpreda. È stata anche l’occasione per dare una ferma risposta alle provocazioni fasciste che hanno danneggiato le lapidi di Varalli e Zibecchi. La cerimonia si è svolta dalle ore 18 in piazza S. Stefano, vicino all’Università Statale, inaugurando un ceppo marmoreo con la scritta: “Volevano cambiare il mondo e hanno sacrificato la loro vita. Claudio Varalli 17 anni ucciso da un fascista il 16 aprile 1975. Giovanni... Leggi tutto

Democrazia criminale. La strage di piazza Fontana

Democrazia criminale. La strage di piazza Fontana
Il 12 dicembre è stato il 47° anniversario della strage di piazza Fontana. Una bomba esplose nel salone centrale della Banca Nazionale dell’Agricoltura il 12 dicembre 1969. Il 1969 fu l’anno in cui lo scontro di classe fu il più intenso e radicale nella storia della Repubblica. La bomba uccise 17 persone e ne ferì un altro centinaio. Fu il primo atto della “strategia della tensione”, che negli anni successivi insanguinò l’Italia. Si va dalla strage di piazza della Loggia a Brescia, alla quella del treno Italicus, sino al 2 agosto del 1980 quando una bomba devastò la sala d’attesa... Leggi tutto

Le bombe di Roma

Le bombe di Roma
Sembra un noir, con colpi di scena che tengono incollati il lettore fino all’ultima pagina. Ma a differenza dei romanzi che sono frutto della fantasia dell’autore, quella raccontata nel nuovo libro di Nicoletta Orlandi Posti è una storia dannatamente vera: quella delle bombe che il 12 dicembre 1969 scoppiarono a Roma sull’Altare della Patria, all’ingresso del Museo del Risorgimento e all’interno della Banca Nazionale del Lavoro di via Veneto nelle stesse ore in cui a Milano si consumava la strage di piazza Fontana. Stesso tipo di esplosivo, stesse dinamiche, stessa vana ricerca degli autori materiali: solo per circostanze fortuite non... Leggi tutto

Piazza Fontana e dintorni

Piazza Fontana e dintorni
“La furia della bestia umana” è il titolo che appare sulla prima pagina del Corriere d’Informazione di Milano il 17 dicembre 1969, dopo che il tassista Cornelio Rolandi dichiara alla polizia di aver riconosciuto nell’anarchico Pietro Valpreda il passeggero che ha chiesto di essere accompagnato in Piazza Fontana, nei pressi della Banca Nazionale dell’Agricoltura, il pomeriggio del 12 dicembre. Quel pomeriggio una bomba scoppia nel salone centrale della banca milanese provocando sedici morti e un centinaio di feriti. La polizia, pur dichiarando che le indagini sono svolte in tutte le direzioni, privilegia la pista anarchica e fra i fermati c’è... Leggi tutto